Suona la sveglia e sgattaiolo in bagno a prepararmi, facendo attenzione a non svegliare Nicolò.
È prestissimo e ha dormito poco, almeno lui che può, lo lascio dormire.
Metto le prime cose che capitano e vado a lavoro, passando al bar lì vicino e prendendo i cornetti per tutti e tre.
"Ehi ragazzi buon giorno!" Li trovo a chiacchierare e scherzare tra di loro perciò quando Luca si allontana per andare da un cliente trascino Giulia da parte.
"Mi devi dire niente?" La guardo speranzosa.
"Purtroppo no... mi sa che gli piaci tu, dopo ieri sera non fa altro che parlare di te.."
"Cosa?! Gli hai detto che sono sposata?? Ok, questa cosa, Nicolò non deve saperla... se no non mi manda nemmeno più a lavoro" rido.
"Oddio è un po' geloso?"
"Abbastanza, dai andiamo! Intanto penso a come potresti fare"
Dopo qualche ora, Giulia viene a chiamarmi tutta preoccupata in magazzino mentre sto cercando una taglia di una felpa per un cliente.
"Lol perché c'è Tony Effe in negozio che chiede di te??"
"Oddio no!" Scoppio a ridere
"Gliel'avevo detto di non venire ora mi sente! Già mi ha fatta licenziare una volta perché mi stava sempre intorno al lavoro" rido.
"Cioè aspetta... il tuo ragazzo faceva musica? Perché non hai specificato!? Cioè tu e Tony Effe? Ommiodio mio fratello è un loro fan, no aspetta posso chiedere l'autografo a tuo marito??"
"Certo!" Gli dico uscendo dal magazzino.
"Piccola buongiorno, stamattina nemmeno si saluta?" Mi dice abbracciandomi e scompigliandomi i capelli.
"Buongiorno, ma ora fila! O devo ricordarti perché sono stata licenziata?"
"Ehi non credo che siano negate effusioni qui e poi non c'è quasi nessuno!"
Alzo gli occhi al cielo e gli do un bacio a stampo.
Gli presento Luca e Giulia, il primo ci fissa deluso e immobile, la mia amica è super esaltata, quindi dico a Nico di farle un autografo.
"Ma tu non hai da fare? Ehi dovresti fare la spesa te l'ho detto?"
"No, non ho niente da fare, la spesa la facciamo in pausa pranzo come una coppia normale, hai detto che volevi essere una coppia normale? E allora la spesa la facciamo insieme"
"E va bene!" lo guardo esasperata.
"Nel frattempo vai vi-"
"Ragazzi scusate vi do fastidio se rimango?"
"ASSOLUTAMENTE NO!" Gli risponde subito Giulia.
"No no, tu ora te ne vai" gli dico spingendolo fuori.
"Non ci penso nemmeno" mi risponde in aria di sfida e io sono costretta ad accettare.
