Rimaniamo a rilassarci nella vasca fino alla sera tardi. "Beh la sorpresa ancora non è finita, mi dice baciandomi e poi si allontana tutto a un tratto. Saliamo in camera in ascensore a cambiarci e appena si chiudono le porte non esita a baciarmi. "Ti voglio vestita elegante" mi sussurra contro le labbra mentre tiene una mano sul mio culo e me lo palpa. "Anche tu, ti voglio con quella camicia con cui ogni volta che ti vedo mi viene voglia di spogliarti" Gli mordo il labbro inferiore e glielo tiro lievemente, guardandolo negli occhi in modo sensuale. "Vorrei che questo affare si bloccasse qui in questo momento, soltanto per sbatterti contro la parete dell'ascensore" "Nico io sono claustrofobica non ci pensare nemmeno che si blocchi" "Beh dovrei distrarti in qualche modo" mi sorride e continua a baciarmi. Finalmente usciamo e appena arriviamo in camera inizio a rovistare nella borsa alla ricerca di qualcosa da mettere. Metto un vestito scollato, aderente e con le spalline strette. Nicolò appena mi vede mi prende per i fianchi e mi abbraccia da dietro. "Sei bellissima" mi dice dandomi piccoli baci sulla spalla e sul braccio. "Ma con questa ancora di più" mi fa indossare una collana a chocker, di diamanti. "No Nico, non posso accettare è davvero troppo" Continuo a fissare nello specchio la luce che riflettono. "Sssh" mi da un bacio alla guancia e scende di nuovo alla spalla. "Nicolò no, sai che non ho mai voluto nulla da te, la vacanza, l'anello, la spa, ora questo, è davvero tanto mi sento in colpa" "Piccola stai zitta, è un regalo" "Ma Nico!" "Niente ma! Sei la mia ex moglie e la mia futura moglie, sei la donna della mia vita e voglio viziarti ok?" Annuisco e mi giro ad abbracciarlo. "Grazie, è bellissima, però non devi" "Ssh faccio quello che voglio" mi dice baciandomi e facendo scendere le mani sul mio fondoschiena. Mi fa ridere e mi stacco da lui, guardandolo negli occhi, ride anche lui con me e strofina il naso sull'incavo del mio collo mentre gli accarezzo la nuca. "Beh andiamo?" "Si, non sai quanto ho fameee" gli rispondo lamentandomi. Scendiamo e troviamo la Lamborghini di ieri davanti l'hotel. Arriviamo in un ristorante e ci guidano al piano di sotto. "Oh mio dio non ci credo" La stanza è tutta per noi, poco illuminata e molto intima ed è vetrata, sotto il mare.
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"Amore ma è bellissimo" tengo le mani sulla bocca per lo stupore e mi guardo intorno. "Solo il meglio per te" mi abbraccia e mi accarezza i capelli. Lo bacio con passione e poi vado a scegliere il posto dove sederci.
