Il dottore mi dice che sto bene e non dovrò continuare a stare lì ancora a lungo.
Cerca di convincermi ad entrare in una comunità per disintossicarmi, ma io e Nico gli ripetiamo che è stata la mia prima volta.
Mentre procediamo per la visita, Nicolò ne approfitta per andare a riprendere il telefono in studio e mi lascia da sola.
Fortunatamente posso alzarmi, quindi vado a fare un giro.
Mi viene un dubbio e devo ricordarmi di parlarne a Nico.
Dopo un po' lo vedo tornare.
Mi blocca in mezzo al corridoio, per stringermi a sé.
"Piccola ti ho portato una cosa"
"Mmm cosa?"
"Gelato, quello che ti piace tanto, vicino allo studio"
"Siii muoviti che ho fame"
"Tu hai sempre fame"
"Zitto stronzo non mi prendere per il culo"
"Mmm tipo così?" Mi mette una mano sul culo e me lo palpa.
"Si tipo" mi attira a se e mi da un bacio con passione.
Mi siedo sul letto e apro la vaschetta di gelato.
"Nico devo dirti una cosa"
"Dimmi"
"Voglio andare da uno specialista... voglio sapere perché non riesco a rimanere incinta"
"Piccola ci riusciremo prima o poi... ma se ti rende felice ci andremo"
Annuisco e lui mi circonda le spalle con il suo braccio.
Passiamo un po' di tempo in silenzio mentre mangiamo fin quando Nicolò mi prende la mano e mangia dal mio cucchiaino leccandolo.
"Nicolò dai ma che schifooo"
"Ma sei scema?" Ride
"Dai Nicolò ma è il mio cucchiaino"
"Guarda è la stessa cosa di fare questo"
Mi bacia e io mi giro distendendomi su di lui.
Mi posa una mano sulla schiena e mi accarezza la pelle nuda sotto la maglietta del pigiama.
Il suo tocco leggero mi fa venire la pelle d'oca.
"Ehi ma senti freddo?" Afferra il lenzuolo e mi copre.
"No Nico mi piace quando mi accarezzi" ricambio il bacio e lui sorride felice.
