Rimaniamo abbracciati in silenzio per un po', Nicolò mi accarezza una spalla mentre io gli do qualche bacio sul collo e gli faccio solletico col naso.
"Perché non ci sposiamo lo stesso giorno di prima?" Gli dico prendendogli la mano su cui ha tatuata la data dell'anniversario.
"Come vuoi piccola, ti lascio scegliere tutto" mi sorride e mi bacia la testa.
"No no, le decisioni le prendiamo insieme, non se ne parla che lasci tutto nelle mie mani" dico ridendo.
"Dove vuoi sposarti? Roma o nella tua città?" Mi chiede.
"Roma, intanto i miei non verranno, anzi devo chiedere a Dylan se vuole accompagnarmi lui, ormai per me è come un fratello"
"Mi fa piacere che tu reputi un fratello uno dei miei migliori amici, ma per te proverò a convincere i tuoi" mi tira su il mento per farsi guardare negli occhi.
"Inutile che ci provi, non ci riuscirai"
"E chi l'ha detto? Magari si rendono conto di quanto ti amo" si sposta e mi bacia con passione, mettendosi sopra di me.
"La vedo difficile"
"Sssh piccola non ci pensare, ci sono io qui" mi sussurra contro la pelle, scendendo a baciarmi il collo e il seno.
Gioco con i suoi capelli mentre lui scende sempre di più fino alla mia intimità.
Gli stringo la mano mentre vengo tra i gemiti e lui si rialza per tornare a baciarmi.
"Buonanotte piccola, ora ho davvero sonno"
"Buonanotte" Lo abbraccio e lo immobilizzo.
"Lol così ti peso"
"Zitto sto benissimo"
"Ok come vuoi tu" mi abbraccia, ride e inizia a darmi bacini sul torace mentre è appoggiato a me.
Che tenero che è, voglio tenerlo stretto a me per sempre.
Incrocio le gambe alle sue mentre sorrido ad occhi chiusi e lui lo nota, continuando ancora a darmi baci ovunque.
"Buonanotte" Gli dico io di nuovo.
