"Buongiorno piccola" viene poco dopo in cucina, mi sposta i capelli e posa un bacio sul mio collo dolcemente, mentre mi tiene per i fianchi e mi attira a sé.
"Ehi, buongiorno amore" mi giro e lo bacio.
"Vado a farmi una doccia prima di pranzo posso?"
"No per te non c'è la doccia"
"Che stronza" ride e spegne i fornelli, per poi prendermi in braccio e portarmi con lui.
"Nicolò mettimi giù" urlo ridendo.
"No no" mi guarda soddisfatto, quando mi porta in bagno.
Avevo bisogno di compagnia.
"Che scemo!" Rido e lo bacio.
Mi spoglio ed entro in doccia con lui, che lascia correre l'acqua mentre mi spinge verso il muro e inizia a baciarmi con foga.
"Nicò!" Rido io mentre si stacca da me.
Le sue mani scivolano leggere su tutto il mio corpo massaggiando il bagnoschiuma e facendomi rilassare.
Cerco di fare lo stesso con lui ma lui mi trattiene.
Una volta lavato via torna di nuovo a baciarmi, mentre mi solleva le gambe per farmi reggere al suo bacino.
Mi lascia un succhiotto sul seno e poi risale a baciarmi il collo.
Lo desidero troppo in questo momento.
"Nico ti prego" Gli dico senza staccarmi dalle sue labbra.
"Che c'è?" Strofina il naso contro le mie labbra e poi le bacia, mordendole leggermente.
"Andiamo di là?" Gli sussurro e lo bacio, lui mi guarda e annuisce.
Ci asciughiamo e poi lo prendo per la mano e lo trascino in camera da letto.
Inizio a baciarlo e lo faccio sedere, per poi salire a cavalcioni su di lui.
Continuiamo a baciarci mentre io lo faccio entrare e lui mi abbraccia in modo protettivo.
Veniamo entrambi e poi rimaniamo abbracciati, lui ancora dentro di me per qualche minuto.
"Sto così bene con te" gli dico mentre gli do un bacio nell'incavo del collo.
"Anche io piccola"
Tra le sue braccia mi sento in pace, è così dolce e protettivo.
Mi alzo e mi copro con la sua maglietta, costringendolo a rimanere a petto nudo, mentre lui si rimette i boxer e i jeans.
"Sei a casa tua e rubi i vestiti a me? Eh stronzetta?"
Mi abbraccia da dietro facendomi piegare in avanti e mi morde un'orecchio.
"Stai così bene così" gli rispondo e mi stacco da lui per andare a preparare la tavola.
"Dai faccio io tu hai cucinato"
"Uuuuh che gentleman" rido e lui mi lancia un'occhiata.
"Scema mentre sei a lavoro riporto le tue cose da me" mi dice mentre mi preparo per uscire.
"E chi ti ha detto che voglio tornarci"
"Io" mi guarda con un sorrisino malizioso.
Alzo gli occhi al cielo e gli do un bacio prima di uscire.
Vado a lavoro in macchina e appena arrivo devo raccontare tutto a Giulia.
La giornata passa tranquillamente fin quando non inizio ad avvertire nausee.
"Lol ma non è che sei incinta?"
"No giù è impossibile, ho iniziato da pochissimo la cura"
"Può essere che abbia funzionato"
"Giù non mi dare false speranze"
Finisco di lavorare e passo in farmacia a comprare un test.
"Piccola devo passarti a prendere?" Mi scrive Nicolò, non voglio dirgli nulla per ora.
"No no tranquillo torno a piedi"
Arrivo a casa sua e lui è già lì che mi aspetta.
"Ciao amore" vado da lui che è sdraiato sul letto intento al telefono e lo bacio
"Che fai?" Sbircio sul telefono e vedo la chat con i ragazzi.
"Niente di che, vieni qui che ho bisogno di affetto" mi da un bacio sulla fronte e spalanca le braccia per stringermi.
"Aspetta vado in bagno e arrivo"
Mi chiudo in bagno e aspetto che il test mi dia il risultato.
