Mi sveglio pensando sia stato tutto un sogno, ma riconosco la nostra vecchia casa e le mani di Nicolò intorno alla mia vita che mi abbracciano da dietro.
Cerco di liberarmi per andarmi a cambiare, ma lui mi attrae di nuovo a sé.
"Buongiorno piccola, mi è mancato svegliarmi affianco a te" mi dice con la voce impastata dal sonno mentre mi da piccoli baci sulla spalla e sul collo.
Mi giro per accarezzargli il viso e lo bacio.
"Lol"
"'Mmm dimmi"
"È un si questo?"
"Cosa?"
"Torni ad essere la mia ragazza si?"
Annuisco e gli sorrido, mentre lui ricomincia a baciarmi e sorride nel bacio.
"Devi proprio andare a lavoro? Non puoi rimanere tutto il giorno qui con me?"
"Oggi attacco dopo pranzo"
"Già va meglio, dobbiamo recuperare il tempo perso"
Mi stendo su di lui e riprendo a baciarlo, mentre lui solleva la felpa per accarezzarmi la schiena a contatto con la mia pelle.
Passiamo ancora tempo a letto a coccolarci fin quando non mi alzo per andare a cucinare qualcosa per pranzo.
"Che cucini?" Mi ritrovo poco dopo Nicolò dietro le mie spalle che mi mette le mani sui fianchi e mi bacia il collo.
"Boh avevi questa cosa da riscaldare in frigo, ti ricordo che non sono Masterchef"
"Non me ne importa... fa strano vederti di nuovo qui, che cucini per me" mi dice continuando a baciarmi.
"Se vuoi me ne vado"
"Non ci pensare neanche stronza" mi stringe a sé per immobilizzarmi.
"Stasera Luke ha una serata e volevamo andare tutti, hai impegni?"
"Si in realtà si"
"Davvero? Cosa?" Ci rimane male
"Dovrei uscire con un ragazzo bellissimo e che amo tanto"
"Dai mi è preso un colpo"
"E chi ti ha detto che sei tu?"
"Lo so" mi fa sedere sul mobile e si fa spazio tra le mie gambe per baciarmi.
"Nico no, fermati" gli dico mentre tenta di togliermi la felpa.
"Perchè?" Mi dice continuando a darmi baci a stampo sulle labbra.
"È presto... non voglio"
"Presto?" Si stacca da me e mi guarda interrogativo.
"Sei rimasta incinta due volte da me e dici che è presto?" Ride.
"Voglio ricominciare tutto da capo" scendo dal mobile e ritorno ai fornelli scocciata mentre lui mi guarda e poi viene ad abbracciarmi.
"Va bene piccola come vuoi"
