Entr dentro dietro di me e mi prende per un polso.
"Che cazzo vuoi Tony?"
"Eh? Perché ora mi chiami così?"
"Non abbiamo più niente da dirci io e te, trattami come un'estranea e io faccio lo stesso con te, pensavo ci fosse di più invece sei solo finto ed è stata tutta una bugia, una bella bugia, ma ormai non riesco più a credere a niente di quello che mi hai detto"
"Lol che cazzo stai dicendo"
"Vattene" gli dico sempre distaccata. "Anzi già che ci sei, prenditi pure questa perché ormai non ci faccio un cazzo anzi preparati che chiedo il divorzio" gli lancio la fede.
È rimasto impietrito e mi guarda senza dirmi niente.
"Comunque tranquillo, che i tuoi soldi sono al sicuro non voglio un cazzo da te, intanto a te frega solo di quello, voglio solo finire questa cazzata di matrimonio"
Me ne vado in magazzino a piangere.
Esco dopo un po' e Nicolò è sempre lì seduto ad aspettarmi mentre si rigira il mio anello tra le mani.
"Lol ti prego possiamo parlarne fuori?" Mi guarda con gli occhi lucidi.
"No"
"Per favore"
"Ti ho detto di no!"
"Ti prego, ti rubo solo un minuto"
"Va bene..."
"Sentiamo cos'hai da dirmi?" Mi accendo una sigaretta mentre aspetto che lui parli.
"Ho sbagliato, non pensavo ci saresti rimasta così male, mi dispiace"
"Hai sbagliato? Ti dispiace? E non potevi pensarci prima di scoparti quella rifattona, attenzione che la plastica brucia, puoi farti male"
"Lol primo, non me la sono scopata e non lo farei mai, secondo, volevo chiederlo a te di far parte del video, non l'ho fatto semplicemente perché pensavo che non avresti mai accettato e non volevo che gli altri ti vedessero così"
"Eh beh allora facciamo stare un'altra ragazza così vicina a mio marito mezza nuda, massì è una buona scelta dai!"
"Lol" mi prende per un braccio
"Non mi toccare Tony" lo allontano.
"Dai smettila ti prego" mi abbraccia e io inizio a tirare pugni contro il suo petto mentre mi scendono le lacrime.
Mi lascia andare e io mi allontano.
Tra le lacrime sussurro "è finita" e lui mi guarda con lo sguardo triste, questa volta non mi faccio intenerire, ne ho subite davvero troppe.
