NICOLÒ'S POV
Non riesco a pensare a Lol in pericolo.
Tra mezz'ora dobbiamo salire sul palco, ma devo prima risolvere la faccenda.
Giro per tutto il locale alla ricerca di Lol con la security.
È tutto buio e le urla dei fan coprono i rumori.
Entriamo in ogni singola stanza e la cerchiamo ovunque.
Ho un nodo in gola e spero di arrivare in tempo.
Mi sento andare in fiamme al pensiero delle mani di qualcun altro a toccare il suo corpo.
Mi sento perso, Lol ha bisogno di me e io non ci sono per lei.
Corro come un pazzo per il corridoio del backstage e finalmente arrivo all'ultima stanza.
Apro la porta e ho paura per ciò che vedrò.
C'è Lol accasciata a terra al centro con un ragazzo che le tiene una mano sulla bocca mentre lei piange e cerca di divincolarsi.
Tiro un pugno con tutta la forza che ho a lui e abbraccio la mia ragazza.
Mentre gli altri della security pensano agli altri io porto Lol in braccio fuori.
"Grazie" mi sussurra tra le lacrime e mi butta le braccia al collo.
Le do un bacio sulla fronte e cerco di calmarla dicendo che è tutto finito e che ora ci sono io con lei.
È la prima volta che la vedo così impaurita e debole e non riesco a staccarmi da lei.
"Ti amo" mi dice con la voce tremante e cerca le mie labbra.
Le congiungo con le mie e la bacio con dolcezza.
"Ti amo anche io piccola, è tutto passato"
Le scosto una ciocca di capelli dal viso e le sorrido mentre lei piano piano si riprende.
"Ti hanno fatto qualcosa?"
Scuote la testa e io tiro un sospiro di sollievo, non me lo sarei mai perdonato se le fosse successo qualcosa.
"Ehi Nico ma il concerto?!"
"Ma chi se ne frega del concerto! Comunque ancora non iniziano"
"E allora muoviti dai, andiamo"
"Lol sicura?"
"Ma certo, non puoi mancare" mi tiene il viso tra le mani e mi bacia.
"D'accordo, allora vieni"
Annuisce e andiamo dagli altri.
