Agata [Completa]

[AVVISO]

Care lettrici e cari lettori, è da un po' che sto preparando una "sorpresa" per voi, sperando che possa rendere più emozionante l'esperienza che state vivendo con questa storia, ed è giunto il momento di annunciarla.

Ebbene, sto parlando di una decisione presa più o meno a giugno (quando ho pubblicato qui i primi capitoli di "Agata", per intenderci), ovvero rendere questo un'universo narrativo. Un ciclo, se preferite.

Per come è strutturato "Agata", scrivere un sequel diretto sarebbe stata sia una forte presa in giro nei vostri confronti, sia un modo "comodo" di sfruttare personaggi con poco potenziale ancora a disposizione, che invece splenderanno molto meglio quando revisionerò "Agata" e riaggiungerò gran parte del cut content .

Da queste considerazioni è nato "AJAKA" (Si legge come se la J fosse una I)

Parliamo di questo seguito -che un seguito vero non è- infatti...

Prima cosa e più importante: POTETE INIZIARE A LEGGERLO SENZA ALCUNO SPOILER SUL FINALE DI "Agata", ("Garantito al limone". Se capite questa citazione siete vecchi, che ci fate qua?)

Seconda cosa: il genere passa da narrativa a FANTASCIENZA (Niente viaggi nel tempo però, né distopie. Direi che ne abbiamo lette abbastanza)

Terzo: la narrazione passa da prima persona al presente a TERZA PERSONA AL PASSATO (Nonostante la storia sia ambientata 130 anni nel futuro, ma sono scemo io, lasciatemi perdere. Ah, e se qualche scetticone pensa che magari scriverò peggio cambiando stile, si vada a leggere La Bambina nella pioggia, sempre nel mio profilo, e implori perdono)

Quarto (e se avete resistito fin qui è perché vi interessa, ah-ah, beccati): CONSIGLIO FORTEMENTE DI LEGGERE I CAPITOLI DEL NUOVO ROMANZO SENZA ASPETTARE IL 6.4 DI AGATA

È in stesura, eh, quasi 700 parole non temete, ma ho pensato che questo potesse essere un... esperimento? Vediamo se riesco a far iniziare bene un altro libro mentre finisco questo? Magari faccio un casino e mi fate tutti una pernacchia? Dai, è divertente secondo me.

Concludiamo in un modo un minimo più serio. Questi ultimi capitoli di Agata sono tosti da scrivere, per il semplice fatto che Ale sta uno schifo. Quel povero cristo è a pezzi, ha più dolori che capelli, quindi appena il mio ghostwriter si mette a battere sulla tastiera (e quindi entra nel mood) un paio di schiaffi al sapore di depressione lo colpiscono forte, e l'assistenza sanitaria gliela pago io.

Anche se in Italia è gratis.

Comunque, ho paura che senza una "distrazione" non mi deciderei a finire, e non posso accettarlo, in primis per me come autore.

Quindi, l'idea è pubblicare due (al massimo tre) capitoli del nuovo racconto e nel frattempo finire "Agata". Potevo scrivere solo questo paragrafetto e vi risparmiavo la fatica di leggere, mi spiace. Per farmi perdonare: il nuovo racconto è già pubblicato, abracadabra! Spulciate il profilo e comparirà.

Questa è la trama:

Agli albori del 2091, l'umanità inaugura al pubblico le "Augmented Reality Arenas" per addestrare i nuovi colonizzatori spaziali dell'era moderna. L'intera popolazione è invitata a provare almeno un duello e, come si aspettava il team di sviluppo, il mondo ne diventa presto dipendente.

Le ARA superano in popolarità qualsiasi sport o videogioco conosciuto fino a quel momento, arrivando perfino a influenzare positivamente il sistema scolastico e lavorativo. In una società in cui gli unici mestieri rimasti sono quelli da creativi, le cariche più ambite vengono riservate a chi dimostra di saper sfruttare al massimo l'immaginazione proprio all'interno delle simulazioni ARA.

Gli anni passano, e la missione spaziale resta la priorità.

Durante l'incontro di addio della ormai ex Campionessa Yhewel, selezionata insieme al marito per il viaggio verso l'esopianeta LHS 1140b, la figlioletta scopre in quelle sfide meravigliose una controparte concreta agli strani sogni iperrealistici con cui si diverte di notte.

La piccola, rimasta sola, non si lascia abbattere e si immerge nell'allenamento, collezionando ottimi risultati. Una volta compiuti i ventiquattro anni, nel 2147, Ajaka è pronta a tutto per scalare la Classifica Finale e conquistare il posto d'onore sulla nave verso la Base Lunare, dove crede di ritrovare la sua famiglia.

E ultima ma non ultima, la copertina (credo parzialmente provvisoria, voglio aggiungere un paio di cosine, ma fatemi sapere se vi piace):

Insomma, ci vediamo qui, o di là. Tanto è sempre il ghostwriter. 

Un bacione.

P.S. Per i super tenaci, ecco la nostra Ajaka :)