Capitolo 31 - Simon

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Mentre Negan si era staccato dalla sua squadra per cercare Kat, Simon ne aveva approfittato per girare le cose a proprio favore.

Una volta tornati tutti al punto di raccolta, i Salvatori avevano aspettato Negan. La sua squadra non lo vedeva da un po' e dicevano di non ricordare esattamente come e quando lo avessero perso di vista. Ovviamente Negan l'aveva fatto di proposito sperando di trovare Kat da solo, ma le cose non erano andate come aveva sperato: i Salvatori non erano gli unici ad aggirarsi tra i boschi quel giorno e l'uomo che aveva attaccato Kat ne era la conferma.

Il sole era quasi tramontato e l'aria stava diventando fredda, quando Simon, già spazientito ed arrabbiato con Negan, decise di prendere in mano la situazione.

<Okay gente, ascoltate! Negan è sparito ormai da un pezzo e nonostante la sua squadra abbia provato a cercarlo di lui non c'è alcuna traccia. O è stato attaccato e ferito, cosa poco probabile visto che stiamo parlando di Negan, oppure sta già tornando verso casa. Oppure...>

<Oppure? Cosa?> chiese uno

<Oppure ha trovato la ragazza> Simon sapeva che anche gli altri cominciavano a domandarsi come mai Negan fosse strano ultimamente e voleva girargli contro i suoi stessi uomini.

<Non vi sembra strano? Voglio dire, da quando è arrivata quella puttanella non è più stato lo stesso: dopo quello che ha fatto non l'ha nemmeno punita, e quando sarebbe stato il momento, casualmente è sparita. Per non parlare di come ha ridotto la sua stanza Negan e di come ha quasi ammazzato me e Dwight. E l'uomo di stamattina? Fatto a pezzi così perché lui era nervoso. Cosa pensate che farà quando troverà la ragazza? Farà a pezzi anche lei? No, no. "per lei servirà una punizione più esemplare" mi sembra già di sentirlo. Tornerà a lavorare per noi e vivrà sana e salva senza un graffio perché lui ha un debole per lei in fondo... E dice delle cazzate quando parla del non picchiare le donne perché non fa parte dei suoi principi. Chi sbaglia paga. Ecco come si vive adesso. Come viviamo noi. Se noi sbagliamo paghiamo, mentre lei no. Questa cosa deve finire, ma dobbiamo essere forti se vogliamo che funzioni. Possiamo sistemare le cose al Santuario e con le comunità. Chi è con me?> il discorso era stato abbastanza convincente ma serviva altro per convincere gli uomini e Simon lo sapeva.

<Pensate che quando, e se tornerà, torneremo a vivere tutti felici e contenti? Senza ripercussioni?
Chi avrebbe dovuto controllare la cella mh?> due uomini alzarono timidamente la mano <E chi avrebbe dovuto controllare la sua stanza?> altri due la alzarono <E chi ha fatto tardi per cercare le armi?> al che alzarono la mano quasi tutti <Ah vedete che allora adesso ci capiamo... E secondo voi nessuno ne pagherà le conseguenze? Proprio nessuno? E se foste proprio voi? Pensate che non se la prenderà con me? Vi sbagliate se pensate che andrà tutto bene, perché non lo farà. Tutto per una stupida troia... Ha avuto le donne che voleva compresa la moglie del povero Dwight ma lui vuole quella che non può avere. Dobbiamo fare qualcosa: da solo contro tutti noi non può niente> gli uomini erano stati convinti sapendo per certo che qualcuno sarebbe morto al suo ritorno.

<Chi è con me?> gridò Simon

Si sollevò un urlo generale di approvazione da tutti gli uomini.

<Allora andiamo a riprenderci ciò che è nostro> e così dicendo risalirono nelle auto per tornare al Santuario.
Simon aveva finalmente ottenuto quello che voleva: il comando.

Negan || Ita || The Walking DeadDove le storie prendono vita. Scoprilo ora