Negan || Ita || The Walking Dead

Capitolo 37 - Grimes

Non erano passati molti minuti da quando Rick era uscito che anche Kat aveva fatto lo stesso.

Si era trovata davanti Maggie e Michonne che scherzavano amabilmente, ma quando la notarono, tornarono serie.

<Sappiamo che hai parlato con Rick, e lui si fida di te... E noi ci fidiamo di lui> questo era il modo di Michonne per dirle che anche loro si fidavano di lei adesso.

<Ah e ci ha anche detto che hai portato del cibo: grazie Kat> aggiunse Maggie sorridendole.

Ora non sembravano più così minacciose e Kat ne fu felice. Poi, dopo essersi trattenuta alcuni minuti con loro, si congedò per fare due passi nella comunità, incontrando Carl.

<Carl!> lo chiamò

<Hey Kat, ciao! Sei tornata, come vanno le cose?> Carl era amichevole nei suoi confronti, probabilmente perché avevano pochi anni di differenza e anche a Kat non dispiaceva la sua compagnia.

<Sto bene grazie, tu? Ascolta, volevo chiederti una cosa: ti andrebbe di farmi fare un giro del posto e farmi vedere le case ancora libere? Perché sai... Se l'offerta di tuo papà fosse ancora valida... Potrei anche pensare di venire a stare qua per un po'>

<Cosa? Davvero? Sarebbe fantastico! Sisi certo, vieni, ti faccio vedere> Carl era entusiasto di quello che la ragazza gli aveva appena detto, ma il suo entusiasmo andava frenato, almeno per ora.

<Mi fa piacere che tu sia contento Carl, però non vorrei ancora farlo sapere a nessuno. Vorrei che fosse il nostro segreto>

<Come preferisci. Sarò una tomba> rispose il ragazzo facendo segno di cucirsi la bocca, al che entrambi scoppiarono a ridere.

Si incamminarono tra le strade larghe di Alexandria ed entrarono in alcune case: erano tutte molto belle ma troppo grandi per una persona sola, e Kat si sarebbe sentita troppo in colpa ad occupare da sola una casa così grande. Confessò questo suo timore a Carl, che la rassicurò dicendole di non preoccuparsi che avrebbe trovato lui una soluzione.

Colpita dall'estrema gentilezza del ragazzo, Kat non ci pensò due volte ed istintivamente lo abbracciò.

Era molto tempo che non abbracciava qualcuno e riprovare quella sensazione era davvero strano. Di solito Kat non era così espansiva ed affettuosa... Ma erano cambiate così tante cose in quest'ultimo periodo che nemmeno lei sapeva più cosa fosse da lei o meno.
Carl, invece, era rimasto un attimo spiazzato ma si era poi sciolto nella sua stretta ricambiandola.

<Grazie Carl, davvero. So che può sembrare poco ma, apprezzo molto quello che state facendo per me> sorrise.

<Siamo felici di poterti aiutare... Anche se magari non tutti lo danno a vedere... Per ora> confessò Carl stringendosi nelle spalle.

Da lontano si sentì una voce chiamare Carl, alla quale rispose senza induguare ed invitò Kat a seguirlo.

Olivia si stava occupando di Judith ma doveva tornare al lavoro, così aveva chiamato Carl perché si occupasse lui di sua sorella.

A Carl piaceva badare a Judith, gli piaceva in generale occuparsi delle persone ed era bravo in quello che faceva.

Una volta arrivati in casa, Carl andò verso la cucina per preparare una merenda per Judith, lasciando sua sorella e Kat da sole in salotto.

Era troppo tempo che Kat non aveva a che fare con bambini piccoli e non sapeva bene come comportarsi: dapprima si era limitata a sorridergli ed a passarle dei giochi, poi avendo preso maggior confidenza, aveva organizzato un piccolo spettacolo con delle bambole facendo ridere Judith a crepapelle.

Quando Carl tornò con i piatti si stupì molto nel vedere Judith così felice e sorridendo, porse un piatto anche a Kat ringraziandola.

Nessuno dei tre si era accorto del fatto che Rick aveva assistito a tutta la scena da fuori dalla finestra e sorrideva teneramente vedendo i suoi figli così felici e spensierati.

Una volta in casa, Rick andò verso il salotto tentando di non interrompere quel bel quadretto, ma quando fu lì Carl fu il primo ad accorgersi della sua presenza e lo salutò calorosamente. Kat alzò lo sguardo e gli sorrise, ancora intenta a giocare con Judith.

Rick chiese a Carl di potergli parlare in privato, approfittando del fatto che Judith fosse in compagnia, e lui acconsentì; prima di girare l'angolo si voltò verso Kat facendole l'occhiolino ed alzando un pollice. Kat poteva stare tranquilla: il loro segreto era al sicuro.

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Ciaooo! 😘
Scusate per il ritardo nella pubblicazione ma ieri mi è proprio passato di mente a causa dell'università 🙈
Allora, cosa ne pensate del capitolo?
Fatemelo sapere nei commenti e lasciate tante stelline ❤