È lunedì mattina oggi si esce alle 13.10, dal l'1 ottobre si uscirà alle 15.10, Mi alzo! Prendo i vestiti e oggi vado per la tuta precisamente quella grigia che presi i da Terranova il sotto, sopra la canotta rosa, come giacca la comincia bianca e nera e di scarpe le addidas rosa e bianche. Scendo perché faccio oggi colazione fuori, arrivo al bar che stranamente la mia cara amica non mi è venuta a bussare alla porta di casa. È quando scendo...
E:"Ma ti sei vestita così?"
S:"Si, scusa come mi devo vestire in pantaloncini corti"
E:"No, c'è lo spogliatoio a scuola che ci danno oggi"
S:"Ah, siccome al sud non c'è"
E:"Veramente!"
S:"Si"
Mi comincia spiegare che nella nostra scuola ci sono molte strutture che non ho ben capito quali. Nel locale ora mai lo so e mi porto 30€ quando scendo per la giornata, sto pensando che oggi si comincia con la corsa alle macchinette per prendersi quel maledetto pacchetto di Ringo o di patatine alla ricreazione. Ma appena arriviamo in metro c'è un sacco di gente, sono le 08.05 una corsa appena scendiamo dalla metro e cazzo sono le 08.10 invece di metterci 4 minuti ci mettiamo 1 minuto e mezzo. Appena entriamo c'è il prof di educazione fisica:
X:"Buongiorno, non si usa"
S-E: "Buongiorno!"
Pr: "Voi sareste?"
E:"Milano"
S:"Gialli"
Pr: "Come sapete oggi vi darò le chiavi degli spogliatoi, scendiamo"
Andiamo in una struttura dedicata dove c'è un corridoio con tutte porte, c'è il segno I e poi dopo un 25 porte II e dopo 28 porte III, finalmente mi dà il mio sono a metà di questo corridoio e dobbiamo mettere la targa nome, cognome e classe. Dopo lo attacco ed entro c'è a sinistra a Muro una panchina e montato un attaccapanni accanto, c'è una doccia con una tenda intorno accanto la porta a destra c'è un specchio intero, se lo sapevo mi mettevo i jeans e va be. Poi alle 11.10 si mangia ed Elena mi porta nel locale della scuola è enorme c'è anche Giulia (mia sorella), è più grande di bar normale. Corro tipo a razzo per acchiapparmi qualcosa da mangiare, in realtà c'è di tutto e per fortuna ho i soldi pago 3€ un panino. Ci sediamo in un tavolo e mangiamo, oggi già molto diverso anche per l'orario della ricreazione tipo da noi dura 10 minuti e qua 30 minuti, "ma quanto durerà il pranzo? Se c'è" penso. Ritorniamo dentro e ci ferma un ragazzo é molto bello alto, pelle latte e anche un pò di olivastro, occhi nere e capelli castani.
I:"Ciao io sono Ivan"
S:"Ciao piacere Sofia"
E:"Ciao Ivan"
I:"Sentite sto organizzando una festa d'inizio anno, venite?"
S:"Quando è?"
I:"2 ottobre"
S:"Ti facciamo sapere"
E:"Si va bene anche per me"
Appena uscita mi faccio la strada con calma fino a che non arrivo a casa, lo chiamo e gli dico di si. Mangio poi apro il computer e comincio a studiare. Quando il computer è aperto, faccio una ricerca e mi arriva una videochiamata su Skype di Sara..
So: "Ciao"
Sa: "Ciao, ma che fai di bello a Milano?"
So: "Ora sto studiando psicologia poi studio inglese e dopo ho finito"
Sa: "Veramente!"
So: "Si poi mi sdraio sul letto"
Sa: "Ti sei iscritta in palestra?"
So: "No, però mi voglio iscrivere"
Sa: "Quando?"
So:" A breve"
Sa:"Ma il vostro orario com'è?"
So: "Si entra alle 08.10 e si uscirà dal 1 ottobre alle 15.10 non so quante strutture ci sono in un cancello il classico e le scienze umane, le palestre dei rispettivi licei, un bar inoltre dentro la palestra ci sono gli spogliatoi personali cioè sotto ci sono gli spogliatoi e sopra la palestra che è enorme"
Sa: "Sul serio"
So: "Si"
Sa: "Va bene quando puoi ti videochiamo"
So: "Ok, ciao"
Sa: "Ciao"
Continuò e per le 17.00 finisco, mi rilasso un pò.
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Adolescenza
Teen FictionSofia Gialli una ragazza di quasi 16 anni, vive nel suo paesino in Sicilia fino a che non viene comunicato a inizio estate la quasi certezza di trasloco per la capitale del economia italiana (Milano) che si trasferiranno, ma dopo il trasloco non si...