La vita non va mai bene almeno per me non ci sono i miei frattelli sto aspettando Ivan e perché ancora non è arrivato sono le 16.30, bho. Arriva alle 17.00 e quando arriva apro la porta e dico...
S:"Ciao"
I:"Ciao"
E poi ci diamo un bacio a stampo e entra in casa vedo che ha un occhio viola, chiudo la porta e lui mi dice...
I:"Sarebbe bello farlo, tanto non c'è nessuno"
S:"No senti ancora non sono andata da un ginecologo per farmi scrivere la pillola o qualcos'altro"
I:"E allora? Chi se né fotte"
S:"No, perché diciamo che se no rischi di diventare padre"
I:"Anche con il preservativo"
S:"Non sempre, ma è meglio, evitare finché non prendo qualcosa"
I:"Perché?"
S:"Vuoi rischiare di diventare papà?"
I:"No"
S:"Allora aspetta almeno altre 2/3 settimane"
I:"Va bene"
Ci alziamo dal divano e cominciamo a fare psicologia, poi quasi finiamo se né va e a incrocio di lui che se ne va arriva Elena è con i capelli dritti, mascara sbavato e messa metà tutta metà jeans e io che la guardo del tipo "What a fack?" e penso con Ivan davanti come cazzo si è vestita che cosa si è messa addosso invece dei vestiti un sacco della spazzatura. E do un bacio a Ivan e lo faccio andare via perché farli vedere quella di come si è conciata. Se ne va lui e arriva lei che sbatte i libri contro il tavolo facendo quasi saltare in aria il computer che già si è rotto, non ho la minima intenzione di andarlo a comprare nuovo e dice...
E:"Allora..."
S:"Cosa?"
E:"Perché non mi hai fatto salutare il tuo ragazzo?"
S:"1 Sei indecente vestita così, 2 Non lo volevo fare spaventare"
E:"Perché?"
S:"Sei inguardabile"
E:"Ah"
S:"Scusa che volevi?"
E:"Latino l'hai fatto?"
S:"Eh, no e poi domani c'è latino?"
E:"Eh, si"
S:"Vediamo"
Prendo il diario e leggo...
S:"Eh,no non c'è latino"
E:"Veramente"
S:"Si!"
E:"Ok, ma posso mangiare qui?"
S:"Si, ma devo fare ripasso di filosofia"
E:"Ma allora perché non l'hai fatto con Ivan?"
S:"Perché lui ha bisogno solo aiuto solo psicologia e pedagogia"
E:"Ah, comunque anch'io devo ripassare, vado a prendere dei libri"
S:"Si e anche a cambiarti"
E:"Perché?"
S:"Fra poco vengono le mie sorelle e Luca viene fra un'ora, quindi se non vuoi le risate in faccia ti conviene"
E:"Ok"
Si va a levare il jeans e cominciamo a ripassare filosofia e cominciano ad arrivare Chiara e Giulia poi poco dopo Marta e alla fine Luca. Quando finiamo ci sono tutti, poso tutto in camera sul mio letto. Vado di nuovo in cucina e dico...
S:"Che volete per cena?"
L:"Una frittata"
G-M: "Frittata"
C:"Frittata"
S:"Ok"
Mi giro e chiedo ...
S:"Tu che voi?"
E:"Una frittata anche per me va bene"
Allora prendo la padella metto l'olio a friggere, nel mentre prendo un ciotola e dico quanti siamo penso allora io, Chiara, Giulia, Marta, Luca e Elena, siamo 6 quindi ci vuole un 7/8 uova che metto nella ciotola con il bianco e poi alla fine ci sono solo 8 uova e uso tutto le rimescolo nella ciotola sbattendo anche dopo un pò apro un pacco di pancetta, però prima metto nella padella la frittata già stesa con una spatola e ora dopo aver aperto il pacco di pancetta lo verso tutto sopra e la rispalmo e la faccio cucinare per 10 minuti appena è pronta metto un altro po' di pancetta e adesso la metto in un piatto....
S:"A tavola"
Arrivano tutti e ci sediamo per mangiare e fanno tutti complimenti per quanto è buona e gustosa pure se è la prima volta che la faccio in questo modo.
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Adolescenza
Teen FictionSofia Gialli una ragazza di quasi 16 anni, vive nel suo paesino in Sicilia fino a che non viene comunicato a inizio estate la quasi certezza di trasloco per la capitale del economia italiana (Milano) che si trasferiranno, ma dopo il trasloco non si...