Adolescenza

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LUNEDÌ...
Bene, oggi è Lunedì e non so che fare. Sono in classe come ogni giorno, sto attenta alle lezioni e cerco di prendere appunti ma quasi senza risultati. Penso sempre di più a quelle ragazze che mi stanno violentano negli ultimi tempi, sto uscendo alla ricreazione, sono con le mie amiche, quelle cretine mi guardano con disprezzo, nonostante quello che mi hanno fatto negli ultimi 15 giorni ma  io ho sempre il sorriso e non lo levo...
Sw:"Ma avete visto il video?"
El: "Quale video?"
Sw:"Ah Elena, quello della ragazza violentata in bagno"
Là il cuore in gola, ogni volta, come si fa e vedo che sono io, il mio corpo con le scritte nella pancia su internet, i miei lividi, quando io sono stata legata, tutto ciò è successo...
Sw:"Ma la conoscete?"
So: "No"
El: "Io credo di sì, ho riconosciuto benissimo chi è"
Ma: "Anch'io, credo di saperlo"
A:"Credo di avere capito"
Mi: "Molto facile chi è"
Em:"Non la conosco bene, ma è qui"
Sw:"Forse, anch'io so chi è"
So: "Scusate, ma devo andare in bagno"
Esco e una ragazza mi spinge gettandomi contro il muro e facendomi uscire  sangue, legata con le corde e botte anche pesanti, sulla pancia in faccia e non riuscirci a muovere è peggio, pugni insomma anche l'anfibio, non c'è la faccio e quando se ne vanno, voglio sciogliermi e vedo il mio sangue a terra, mi sento male, dopo un pò....
E:"Sofia, che è successo?"
S:"Niente Ele"
E:"Sei legata con la corda e c'è sangue a terra, vuoi spiegarmi"
S:"Dopo"
Intanto, mi slega, io scappo via piangendo in spogliatoio, mi guardo allo specchio e vedo quei lividi sulla pancia e scritte, la faccia piena di lividi le braccia diventate violaceo e mi metto le mani nei capelli e inizio a piangere......
MARTEDÌ
Beh, sono 11.10 e vengo chiamata al telefono sono a letto, dovrei essere a scuola...
E:"Ciao Sofí, sono Elena, ma dove sei?"
S:"A casa, non ho sentito la sveglia sta mattina"
E:"Ok"
Mi sdraio nel letto, mi spoglio per cambiarmi e vedere il mio corpo, mi fà star male, devo riuscire a parlare con una persona in particolare, Ivan lui mi ama, potrebbe fare qualcosa, almeno spero, non me né ha parlato del video, ma mi manda un messaggio con..."Più tardi passo da te" ma io rispondo come una scema che ho la febbre a 38. Credo che questa settimana, non andrò a scuola, per evitarle e riuscire a pensare che fare nella mia vita. Faccio la lavatrice e credo che finché la situazione non peggiori non parlerò con Ivan.
MERCOLEDÌ
Oggi non andrò a scuola. Oggi perché sto male, dirò almeno che ho la febbre e non si abbassa, anche se è una scusa per dormire, quando mi alzo alle 12.00, voglio solo capire come si fà a essere crudeli e sul profilo di una Sana Denise, un video mio, credo di Lunedì, quando mi violenta un'altra e poi lei è il sangue che comincia a scorre per il bagno con la descrizione "Le sfigate che si rubino i ragazzi fighi che si sentono fighe, non è un bel metodo la fine sarà la violenza, dovresti sapere che io ti ammazzerò un giorno.... Sapi che sei una stronza cara falsa persona...." La mi metto a piangere, vado in bagno a piangere, mi preparo un'insalata tanto perché sto male, per starci ancora di più. Prendo il termometro e ho veramente la febbre a 38.9...."Ma, Vaffanculo".........
GIOVEDÌ
Sono le 3.10, mando un messaggio a Elena "Quando torni mi prendi la tachipirina" "Si, tranquilla. Fra 20 minuti", grazie al cielo e quando arriva, me la prendo, la febbre sta abbassando nel pomeriggio arriva a 38.2. Arriva una videochiamata....
I:"Ohi"
S:"Ciao, amore"
I:"Come stai?"
S:"Ma sto così così ho la febbre a 38.2"
I:"Speriamo che ti riprendi"
S:"Ma, spero"
Io mi butto nel letto e mi addormento nel letto, voglio dormire...
VENERDÌ
Beh, è mattina e sono le 12.50. Faccio il bucato, preparo da mangiare e mi misuro la febbre 37.5... La giornata la passo, tra i libri e via a guardare un film e insomma non sto bene. Guardo le foto di me e Ivan a Natale, Capodanno, insomma dei viaggi, poi le foto del mare, poi vedo Ibiza. Quando guardo le foto nel mio telefono sto male perché vedo solo come mi sono ridotta vado in bagno e mi sento male perché ho quei lividi sulla pancia e nella faccia, mi fa ripensare, vorrei tornare indietro e sto male vedere quelle scritte sul mio corpo, sto male solo vedermi e mi arriva un messaggio Anonimo cin scritto "Sei una puttana che non vieni a scuola perché non vuoi farti vedere, stronzetta, non hai la febbre è inutile mentire. Quando ti farai viva, ti farò vedere" Mi prende un colpo mi metto a piangere, lacrime sto male e muoio col cuore in gola, basta! Voglio gridare