Mi sto preparando ho già tutto pronto mi vesto semplice con gli Hag beige, i leggings neri del adidas, una maglietta a maniche lunghe bianca e un grande ed enorme maglione beige e ho il parka come giubbotto e alle 6.00 aspetto che Elena sia pronta sul divano...
S:"Oh, era ora"
E:"Era ora cosa?"
S:"Va be andiamo"
E:"La valigia"
Nel mentre chiudo casa al alba delle 6.15 scendiamo. Vedo nel ascensore 8 chiamate di Amore mio, lo richiamo subito, non risponde. Oh cazzo. Poi mi richiama....
I:"Ma dove mischia siete? Fra poco arriva quella del aereo porto, muoviti!"
Corriamo a più non posso, il vicino di casa ci guarda come "Ma queste sono normali? Bho sti giovani di oggi". Siamo arrivate, poi dopo parecchio tempo, eccoci...
I:"Era ora"
S:"Poi spighiamo"
I:"Perché?"
S:"È colpa di Elena che dimenticava di tutto e ci ha messo gli anni"
I:"Va bene"
Saliamo e dopo un pò arriviamo da Marco e poi andiamo dritti per l'aero porto. Arrivati alle ore delle 7.40 perché è abbastanza lontano. Siamo in aereo porto, ora entrambi dopo aver visto che dentro le valigie ci sono cose normali, la signorina chiede...
X:" Ma dove andate?"
S:"Beh, prendiamo il Milano-Berlino e poi un treno"
Poi andiamo alla ricerca del Gt ed è il Gt9 e andiamo con molta calma ci sediamo e aspettiamo per 2.30 lì, no prima lo aprono, siamo tra i primi in fila e passiamo subito per fortuna. Saliti messe le valigie nella Cappelliera ci sediamo io e Elena fila 70 il mio amore e Marco alla fila 89. Ora sistemati io mi sedio di lato finestrino, perché mi piace no non è vero, non mi cambia niente, è lo stesso. Mi metto le mie cuffiette e accendo la mia playlist su iTunes, ascolto la musica, vedo alzarsi in questo splendido cielo stellato, decolliamo e io subito dopo mi addormento perché sempre uguale peccato che alle 12.00 bella che dormiente come insomma tutto il volo è comminato così. La navetta, sbarco e la stazione è nello stesso aereo porto appena arriviamo c'è un annuncio, io non ho mai studiato tedesco, ma credo voglia dire che c'è un ritardo del treno e arriverà al 01.00 peccato che finisce che lo prendiamo alle 2.00 e sono 4 ore di treno ergo arriveremo alle 06.00. Arrivati, finalmente quindi, Ivan chiede la chiave per questa casa che appena arrivati c'è un lungo corridoio e poi una cucina soggiorno e a sinistra 3 camere da letto, una matrimoniale e 2 singole e davanti i fornelli 1 bagno enorme e c'è un balcone che gira per la camera ci sono solo porte finestre. La matrimoniale io e Ivan, in una singola Elena e nell'altra Marco arrivati apro la valigia e mi metro il pigiama, mi butto sotto le coperte e lui mi abbraccia è davvero dolce mi coccola fino a che non mi sono addormentata e dormiamo abbracciati che bello. Ma mi pare una casa perché è davvero bello e una figata, ma dobbiamo scoprire ancora cosa ci aspetta.
STAI LEGGENDO
Adolescenza
Teen FictionSofia Gialli una ragazza di quasi 16 anni, vive nel suo paesino in Sicilia fino a che non viene comunicato a inizio estate la quasi certezza di trasloco per la capitale del economia italiana (Milano) che si trasferiranno, ma dopo il trasloco non si...