Bene stiamo scendiamo con le valigie, subito fatto il ceck-out, data la chiave sono le 10.30 e facciamo il giro e andiamo a prendere la metro e andiamo in un locale vicino il treno...
S:"Exscume, what a table for 4?"
X:"Yes"
Ci sediamo mangiamo veloce e corriamo al treno che alle 23.10 siamo lì ad aspettare al freddo e al gelo. Alle 23.30 precise arriva il treno, saliamo e ci sediamo mettiamo le valigie nella cappelliera ed essendo le 23.30, viaggeranno tutta notte aspetto un'ora che cazzeggio con il telefono mi levo le scarpe e mi avvolgo in una coperta e mi metto a dormire, ma io ho una migliore amica disgraziata che alle 03.15 mette una storia che io dormivo con il plaid caldo e il giubbotto ovviamente che cazzo ci sono 1/0/-1 comunque temperature basse. Elena, Ivan e io abbiamo messo la sveglia, ma ci svegliamo e di corsa mi metto gli stivali mi infilo ciò che devo infilare e prendere la valigia. Scesa dal treno vedo la storia di Elena su Istagram, sono autorizzata ad ucciderla, no scherzo, ma è leggermente scema e non la posso vedere quando fà così, ma le voglio bene lo stesso. Entrati in aereo porto, in tanto vediamo il nostro aereo quale Gt è, ed è il 32, per fortuna c'è ancora 1.20 che cominciamo ad andare verso il Gt in tutte le più possibili forze, finalmente dopo 20 minuti e noto che ci sono ancora il Gt apre fra 1h però non intenzione di addormentarmi. Dopo 50 minuti alle 06.20 c'è un'annuncio " L'aereo per Milano si sta aprendo al Gt 5 " Li un colpo al cuore, una corsa a più non posso da lì io mi chiedo, ma perché? Arrivati dopo corse contro il tempo al ceck-in comunque al imbarco ed entrati in aereo ora 3 ore in pace, mi metto accanto a Elena e ascolto la musica. Ora alle 06.30 in punto si parte, si vola mi metto la coperta e per le prossime ore sono a posto. Alle 09.30 siamo a Milano e finalmente, torno a casa per qualche ora perché alle 18.00 abbiamo l'aereo per Antigua, entro in casa e c'è mia sorella Chiara, in camera in preda con la valigia...
S:"Ohi, ciao"
C:"Ciao, ma che ci fai qui?"
S:"Una sosta di qualche ora che alle 6.00 ho l'aereo"
C:"Ah!"
Mi levo le scarpe, il giubbotto che metto dentro l'armadio, poi metto la valigia appoggiata alla finestra e non ho intenzione di disfare, in tanto mi sdraio sul letto lasciato tutto come è. Alle 3 o 4 dobbiamo essere in aereo porto quindi essendo le 2.15, mi devo muovere, mi infilo in doccia, mi lavo i capelli e mi faccio la doccia. Arrivo in camera e prendo un jeans, una maglietta nera, una felpa nera e le scarpe classiche del addidas, dopo ovviamente aver mangiato una frittata. Ora che sono le 3.00 devo fare uscire la valigia da dove la avevo messa o meglio infila in uno spazio molto piccolo tra la porta e i letti, uscita, mi prendo il giubotto di jeans del lato e dopo prendo uno zaino e comincio a chiamare a Elena essendo le 3.15, busso a casa sua...
E:"Ah, stavo giusto uscendo"
S:"Mi vuoi prendere per il culo? Elena sei in pigiama! Ti vuoi andare a vestire"
E:"Vero, ma che ora è?"
S:"Le 3.15, muoviti"
Nel mentre chiudo la porta, sistemo e la aspetto dopo 15 minuti...
C:"Ciao Sofia"
S:"Ohi, Carola, ma Elena dov'è?"
C:"In camera"
Entro e la vedo arrivare...
S:"Ma era ora"
E:"Perché sono solo le 3.30"
S:"Non ti stai dimenticando qualcosa, vero?"
E:"No"
S:"La valigia"
E:"Ah, vero"
Dopo altri 10 anni arriva, finalmente scendiamo, rispondo a Ivan che stiamo scendendo. Arrivate ora saliamo sulla metro e...
I:"E mai possibile che siete sempre in ritardo?"
S:"Non è colpa mia di Elena"
I:"Probabile"
Andiamo l'aereo porto e troviamo Marco la. Subito dopo entriamo, sono le 4.10 e l'aereo è alle 6.00 ancora c'è tempo. Intanto ci andiamo per cercare qual'è il Gt del volo ed è Gt12, proprio con tutta la calma di questo mondo andiamo li, arrivati lì, ci sediamo nelle sedie e stiamo fino alle 5.45 che aprono il ceck-in e noi siamo tra i primi entrati nel volo, ora abbiamo 10 ore di volo e siccome c'è il fuso orario lì saranno le 22.00, intanto mi ascolto un pò di musica, io e Elena in uno e gli altri 2 dietro a noi. Partiamo e mi passano tra dormire e ascoltare musica. Arrivati a Augunua per il caldo che c'è mi levo il giubbotto che metto sulla valigia, vediamo un autobus che porta al centro o a mare ed è dove dobbiamo andare noi. Ci porta proprio lì e chiedo le 2 card io ed Elena 407, invece Ivan e Marco 408. Entrata la prima cosa che facciamo è buttarmi sul letto....
S:"Sono morta"
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Adolescenza
Teen FictionSofia Gialli una ragazza di quasi 16 anni, vive nel suo paesino in Sicilia fino a che non viene comunicato a inizio estate la quasi certezza di trasloco per la capitale del economia italiana (Milano) che si trasferiranno, ma dopo il trasloco non si...