Life moves on, after all [FINE]

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BUON ANNO A TUTTI! ❤🎉

Autore: eliestarr
OS in inglese: https://archiveofourown.org/works/17157380
Trama: Seguito della one-shot precedente, ambientata un anno dopo. Theo ha una sorpresa per Liam.
Vi ho allegato la canzone che Liam e Theo ballano durante la one-shot.


Life moves on, after all

È il suono delle risatine di Lea che per prima cosa catturano l'attenzione di Liam, lo attirano e lo avvolgono, diffondendo calore nel suo petto. È un suono così leggero, deliziosamente morbido e raro. Da quando è entrata nelle loro vite poco meno di due anni fa, una randagia che Scott aveva riportato da un viaggio nel Montana con Derek in cerca delle forze di Monroe, si è sistemata comodamente nel piccolo appartamento con due camere da letto che lui e Theo condividono . Le sue risate sono state una gemma rara, apprezzate, in occasioni in cui si sentiva felice e abbastanza spensierata con loro. Momenti che sono diventati sempre più frequenti man mano che stava con loro, ma non sono meno speciali.

Liam buttò giù il cestino della biancheria che aveva portato sul divano e si diresse verso il suono, curioso e pieno di speranza contemporaneamente. Le risate raggiungono ancora le sue orecchie, leggere e gioiose. Sbircia attraverso la fessura della porta della camera da letto di Lea - la vecchia stanza di Theo, quando erano solo loro due - e Liam allunga una mano, spingendola lentamente con la punta delle dita.

Né Lea né Theo lo vedono subito, troppo occupati a qualunque gioco stiano giocando.La bambina di sette anni sta in cima ai piedi di Theo, le sue piccole mani strette saldamente nelle sue mentre fa un paio di passi indietro, poi avanti. C'è musica di festa che risuona dolcemente dalla piccola radio sul comodino, e loro due ondeggiano al ritmo.

Stanno ballando, Liam si rende conto mentre Theo li fa vorticare lentamente fino a che non finisce di fronte al lupo mannaro. Non sembra ancora registrare la presenza del suo ragazzo, tuttavia, il suo sguardo e la sua attenzione sono ancora interamente concentrati su Lea. C'è un piccolo, morbido sorriso che si posa alle sue labbra. Quello dolce, amorevole che riserva esclusivamente alla bambina, che gli incide le guance meravigliosamente.

Anche se è passato un anno dalla sua confessione sul tetto a Capodanno, dal momento in cui lui e Theo avevano finalmente capito le cose, il petto di Liam si agita ancora alla vista, una fitta feroce che si attenua solo quando lui alza lo sguardo e finalmente lo vede in piedi sulla porta. Il suo sorriso sboccia da qualcosa di piccolo e contenuto a qualcosa di più ampio, vicino a un sorriso che arriva alla gioia, scintillante nei suoi occhi.

Lea alza lo sguardo, notando la distrazione, e gira la testa finché non vede anche Liam. La sua faccia si trasforma in un sorriso che eclissa le lucette drappeggiate nella sua stanza. "Liam! Stavamo ballando!"

"Lo vedo", il sorriso di Liam viene facile, tirato fuori dalla gioia trasparente di Lea in questa semplice operazione. "Ti stai divertendo?"

"Be'," Theo fa un piccolo cipiglio, le sopracciglia aggrottate quando Lea gira la testa, fissandolo con gli occhi spalancati e il grazioso naso arricciato. "Penso che mi piacerebbe di più se il mio compagno di ballo non continuasse a calpestarmi i piedi."

Lea fa un piccolo squittio, adorabilmente oltraggiata mentre lascia le mani di Theo per darsi una pacca sui fianchi e guardarlo in cagnesco. I suoi occhi lampeggiano, rosso vivo con un ringhio più morbido di avvertimento, e Liam non può fare a meno di ridacchiare dietro al suo palmo, cercando di nascondere il suo divertimento. "Ma è quello che mi hai detto di fare!"

Le parole escono dalle sue labbra in fretta, il suono e la furia di una bambina di sette anni trattata con ingiustizia, ma Theo semplicemente le sorride, completamente impenitente. Piccola merda, Liam pensa con affetto.

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