25 Days of Thiam Christmas. Capitolo 3

1.4K 126 92
                                    

Capitolo 3

Venne fuori che le chimere potevano ammalarsi, sì Liam non lo sapeva nemmeno. Così, quando si svegliò al mattino a causa dei suoni di Theo che vomitava rumorosamente, andò un po' fuori di testa. Si precipitò fuori dal letto correndo verso il loro bagno condiviso e praticamente aprì la porta con un calcio. Ha fatto una smorfia alla vista di fronte a lui. Theo era rosso in faccia, i capelli sudati gli si attaccavano alla fronte, gli occhi chiusi strettamente mentre continuava a vomitare. Dannazione. Sembrava doloroso. Essere ammalati era sicuramente qualcosa che non gli mancava. "Ti porto da Deaton." Liam disse semplicemente prima che Theo potesse persino protestare. Fu così che finirono alla clinica degli animali, Theo seduto sul tavolo di metallo in pantaloni della tuta e una delle felpe con cappuccio di Liam mentre Deaton lo esaminava. Non era così che voleva iniziare la giornata. Liam voleva svegliare Theo presto e costringerlo a prendere parte a qualche attività invernale che non aveva mai fatto prima. Non certo stando seduto nella clinica con le mani in grembo senza distogliere lo sguardo dalla chimera che sembrava lì per crollare da un momento all'altro. "Cosa c'è che non va in lui?" Chiese Liam con voce preoccupata.

"Febbre. Essere infettati dallo strozzalupo e non curarlo abbastanza velocemente ha indebolito il suo sistema immunitario. Dovrebbe star bene in un giorno o due. "Deaton rispose mentre rivolgeva la sua attenzione al beta.

"Strozzalupo ?! Come diavolo sei stato esposto allo strozzalupo? "Sbottò Liam, guardando di nuovo la chimera. Erano stati insieme la maggior parte della giornata di ieri, Theo è stato al suo fianco a pattinare sul ghiaccio per ore finché Stiles non aveva suggerito di andare a prendere qualcosa da mangiare. Theo aveva declinato, dicendo che sarebbe tornato a casa. Liam aveva pensato che si sentiva semplicemente a disagio col resto del branco. Se avesse saputo che lasciare che Theo se ne andasse da solo avrebbe portato la chimera farsi male, lo avrebbe trascinato per i capelli costringendolo a mangiare con il resto di loro. Era incazzato per il fatto che Theo fosse finito per farsi male e ancora di piu' per il fatto che il ragazzo più grande non gli avesse detto niente al riguardo. "Rispondimi Theo." Ordinò continuando a fissarlo.

"Dopo che vi ho lasciato ragazzi sulla pista di pattinaggio sul ghiaccio, ho ricevuto una chiamata da Nolan. Mi ha detto che qualcuno stava seguendo lui e Alec, voleva sapere se potevo controllare. Si è scoperto che era un seguace di Monroe che non ha ricevuto l'aggiornamento che lei ha lasciato Beacon Hills. Era un principiante, a malapena sapeva come sparare con una pistola. L'ho sistemato. "Theo rispose con un'alzata di spalle. Si sentiva di merda e non era dell'umore adatto per affrontare la rabbia di Liam.

"Sapeva abbastanza se è riuscito a farti del male Theo!"

"Non era una pistola. Era un coltello, mi ha solo tagliato ... Liam, ti sto dicendo che era appena un graffio. Pensavo che andasse bene, non sapevo che fosse imbevuto di strozzalupo"

"Avresti dovuto chiamarci." Liam ribatté mentre stringeva i pugni, con gli artigli che gli trapassavano i palmi.

"Era un cacciatore, ho affrontato di peggio-"

"POTEVI MORIRE!" Gridò Liam ad alta voce, interrompendo la chimera. Seguì il silenzio mentre Theo lo fissava, sconvolto dallo sfogo.

"Liam-"

"S-Sta zitto." Scattò all'indietro, rivolgendo la sua attenzione a Deaton che si trovava in un angolo della stanza. "Aspetto in macchina, assicurati che lo stronzo non abbia altre ferite che ci sta nascondendo" Liam disse all'uomo prima di uscire dalla clinica degli animali. Si sedette al posto di guida del camion blu di Theo, con le dita che stringevano forte il volante. Cosa avrebbe fatto se davanti non avesse avuto solo un Theo malato? Cosa avrebbe fatto se lo avesse visto ferito in un modo ancora peggiore? E se fosse stato troppo tardi? E se quando fosse andato nella stanza di Theo la mattina per andare a svegliarlo e contrattare lui i loro piani per il giorno, lo avesse trovato morto? Non si era reso conto di quanto fossero forti i suoi sentimenti per la chimera fino ad ora, mentre sedeva dietro il volante, scuotendo le palpebre e inghiottendo il groppo in gola. Fu strappato dai suoi pensieri dal suono cigolante della porta del passeggero che si apriva. Non ha detto una parola, ha appena avviato il camion e ha iniziato a tornare a casa sua.

Tutti pazzi per la Thiam 💕Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora