Tutti pazzi per la Thiam 💕

Airplanes. Capitolo 32

La Sfinge

Liam tamburellò con le dita contro il tavolo, rimbalzando leggermente sul sedile mentre guardava il telefono in equilibrio davanti a lui e il tuu tuu della chiamata in corso risuonava attraverso la stanza in un rombo assordante. Finalmente, dopo quella che sembrò un eternità ma probabilmente erano solo una trentina di secondi, la chiamata fu connessa. La faccia di Mason spuntò.

"Non dire nie-..." iniziò Mason.

"Ho baciato Theo!" Urlò Liam.

"-nte." Mason finì debolmente. "Amico" sospirò.

"Lui ha baciato chi?" Urlò Stiles, tuffandosi nello schermo. Liam rimase a guardare senza parole mentre il branco calava su Mason, sciamando intorno a lui come corvi assassini, occhi lucenti su Liam.

"Hai baciato Theo?" squittì Scott.

"Amico!" Sibilò Liam.

"Ho cercato di avvertirti."

"Ragazzi, avete un pigiama party da un mese o qualcosa del genere? Scherzi a parte, vi siete mai separati da quando ..." Liam ringhiò amaramente verso i ficcanaso.

"Sei sicuro di voler parlare di pigiama party Mr.Ho-baciato-il-nostro-peggior-nemico?" Disse Stiles.

"Io ..." Liam vacillò, gli occhi sporgenti. "Uhm.."

"Hai baciato Theo?" Chiese di nuovo Scott. Liam avrebbe davvero dovuto imparare a salutare come una persona normale.

"Un po'?" Disse lui debolmente.

"Theo? Il nostro Theo?"

"No, sono sicuro che stava parlando di Theodore Roosevelt, voglio dire, sai com'è, vai a Disneyworld, pomici con il 26° presidente." Disse Stiles, finendo con uno schiaffo sul retro della testa di Scott. "Certamente, intende il nostro Theo, idiota. Sotterriamolo"

"Non posso sotterrarlo!" Disse Scott. "Posso?" Aggiunse guardando Liam con curiosità.

"Amico, no!" Disse Liam.

"Ok ... Quindi ... Theo?"

"Theo" Liam ripete'

"Tu ... voglio dire, ti piace Theo?" Chiese Scott. Liam si spostò nervosamente sulla sedia, la testa si abbassò in un cenno d'assenso. "E l'hai baciato?"

"... Sì." Le sopracciglia di Scott si contrassero pensierosamente. "Scott non ho-"

"Come è stato?"

"Cosa?" Liam rimase a bocca aperta.

"Com'è andata?" Ripeté Scott.

"Io ... Sei serio?" Scott sollevò un sopracciglio ma non disse nulla. "Amico, io ... non è.." Il branco sbatté le palpebre, completamente silenzioso. Le guance di Liam arrossirono quando si rese conto che in realtà si aspettavano che lui rispondesse. "Non è stato il massimo." Disse lentamente.

"Ah!" Stiles applaudì. "Theo fa schifo a baciare!!"

"No, non è stato-... non ho avuto esattamente la possibilità di scoprirlo. L'ho baciato e lui ... mi ha dato un pugno in faccia." Ci fu una raffica di reazioni dal branco. Malia gettò la testa all'indietro e scoppiò in una risata fragorosa. La faccia di Scott era tipo da madre preoccupata, come se volesse entrare nel piccolo schermo e abbracciare Liam. Stiles borbottò minacce sottovoce sull'uccisione di Theo, Lydia gli chiese quanto schifo doveva far lui a baciare per ricevere un pugno e Mason ... Mason parlò sopra il resto chiaro e conciso.

"Che cazzo hai fatto stavolta?"

"Mase!" Sibilò Corey. "Questo non è-"

"No amico, sul serio- come hai fatto a rovinare tutto?" Si lamentò Mason. "Ti chiama Zuccotto, ha giocato a mini-golf per te! Si è seduto a pranzo con noi per te. Ha detto che lo confondi! Gli piaci chiaramente, come diavolo sei riuscito a convincerlo a darti un pugno?"