Sweet Talking. Capitolo 2

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Capitolo 2. Primo soccorso

Theo lo sentì nel momento in cui arrivò a casa. Rimase in ascolto, la testa inclinata verso la porta, mentre risuonavano i passi veloci di Liam su per le scale, finchè la porta non si aprì di scatto, mostrando un Liam minacciosamente rosso come un peperone.

"Vai a fare una doccia. Hai un odore disgustoso." Disse subito Theo, arricciando il naso mentre il sudore gocciolava sulla fronte di Liam. La sua maglia da lacrosse ne era grondante. "Hai corso fino a qui?"

"Sì." Liam ansimò "Ehi Theo." Disse Liam, la voce che praticamente trasudava accusa. "Hai detto a Sally che bagno ancora il letto?"

"Bagni ancora il letto?" Chiese Theo. "Probabilmente non dovresti andare in giro a dirlo alla gente, è piuttosto imbarazzante."

"Theo." Sibilò Liam, la voce in un ringhio. La chimera roteò gli occhi.

"Liam." Ripeté seccamente. "Perché dovrei dire a qualcuno che bagni il letto?"

"Non lo so! Perché sei cattivo? "

"Sì, totalmente, perché uccidere Scott e dire a qualcuno che bagni il letto, sono totalmente sulla stessa linea di malvagità"

"Smetterai mai di rinvangare la cosa dell'omicidio del mio alfa?"

"Lo farò quando smetterai di farmi domande stupide." Scattò Theo. Liam sbuffò, il petto che si alzava e si abbassava rapidamente. Theo osservò una goccia di sudore che strisciava lungo il lato del viso di Liam, muovendosi lentamente sullo zigomo. Forzò i suoi occhi a tornare su quelli di Liam. "Quando mento, è perché voglio qualcosa. Cosa ne ricaverei, dal dire che tu bagni il letto?"

"La possibilità di mettermi in imbarazzo?"

"Se volessi metterti in imbarazzo, direi a tutti che tua mamma ti chiama 'gattino' e ti stira i boxer, almeno questo sarebbe vero"

"Non oseresti!"

"No. Non lo farei perché non ha senso. Probabilmente Sadie ha inventato una storia stupida per attirare l'attenzione. Tu sei il capitano delle squadra di lacrosse, buttare giù' te di qualche gradino sociale aiuterebbe più' lei di quanto aiuterebbe me"

"Nessuno parla con me. Tranne Mason e Corey" Liam frignò. Theo si tenne per sé' la risposta "non è normale?".

"Mi dispiace per la tua perdita." Disse invece. Il che, a pensarci bene, probabilmente non era esattamente una risposta sensibile. Liam si sedette accanto a Theo con troppa forza, mentre il letto tremava e scricchiolava facendo chiedere a Theo se si stesse per spezzare.

"Puoi prenderla sul serio? La gente pensa che io bagni il letto." Liam sospirò, passandosi una mano tra i capelli sudati causando in Theo una smorfia mentre gocce si muovevano sulle sue lenzuola come se Liam fosse un cane che si scuoteva dall'acqua.

"Vuoi che vada a ucciderli?"

"No!"

"Allora non posso aiutarti. Sono sicuro che sarai distrutto nel perderti gli aneddoti di Sadie sui suoi tre cavalli e il dressage comp-"

"Ragazzi? Siete qui? " La mamma di Liam li chiamò.

"Nella nostra stanza!" Urlò Liam, troppo vicino all'orecchio di Theo tanto da farlo sussultare.

"Sei peggio di un trombone!" Mormorò Theo. Qualche istante dopo, la signora Geyer fece capolino nella stanza.

"Eccovi qui." Sospirò, come se Liam non avesse appena cercato di assordare tutta la strada per farglielo sapere. "Brenda sta venendo qui, voi due ... vi andrebbe di stare con Sam per qualche ora, vero?"

Tutti pazzi per la Thiam 💕Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora