Autore: Malandrina_TheodoreR
Os in inglese: https://archiveofourown.org/works/13821147/chapters/31784148
Trama: "Ho suggerito di giocare al gioco della bottiglia solo per poterti baciare, ma ora ti stanno baciando tutti tranne me"
Spin the Bottle Liam ha proposto il gioco della bottiglia invece di Risiko unicamente con la speranza di poter baciare Theo e questo nella sua testa riesce a convivere tranquillamente con il suo essere etero e non avere una cotta per il suo pseudo-coinquilino.Theo non vive davvero a casa sua, non è mai stato reso ufficiale o altro, semplicemente il materasso gonfiabile che Liam gli ha offerto una notte qualche mese prima è sempre rimasto lì in camera sua, ogni sera pronto e con le lenzuola pulite, e Theo ha iniziato a passarci proprio ogni singola notte, ma non vivono comunque insieme, perché non se lo sono detti, quindi non ha davvero importanza che Theo abbia il suo spazzolino in bagno o la marca di cereali che mangia solo lui nella credenza, o che metà dell'armadio di Liam sia ora occupato da vestiti non suoi.Non vivono insieme e Liam non ha una cotta per lui, è solo che da qualche settimana non riesce a frenare l'innocente curiosità che gli nasce nel petto ogni volta che si sofferma a guardare le labbra di Theo, quelle labbra così accese e carnose e ipnotizzanti. Non è come se avesse una cotta o altro, non vuole baciarlo per fini romantici, è più una curiosità scientifica, un bisogno quasi martellante di accertarsi di che cosa sappia esattamente la bocca di Theo e se quelle labbra siano effettivamente morbide come sembrano. Non è nulla di importante, davvero, e Liam sa che nel momento in cui si toglierà il dubbio baciandole, quella cosa che gli si dibatte nel petto da settimane si placherà senza lasciare strascichi, spegnendosi e permettendogli di tornare a una quotidianità dove non si incanta più ogni cinque minuti sulle labbra di un ragazzo che non gli sta neppure così simpatico a dirla tutta. Il gioco della bottiglia è perfetto, perché Liam può baciare Theo e poi andare avanti con la sua vita come se nulla fosse, senza che il gesto abbia conseguenza alcuna. Liam è così soddisfatto della sua idea quando si siede per terra e posa la bottiglia al centro del cerchio.Il gioco della bottiglia è l'idea peggiore che Liam abbia mai avuto in vita sua ed ora tutto il suo branco sta baciando Theo a parte lui.È ridicolo, semplicemente, non importa quanto Liam si impegni per far fermare la bottiglia su Theo, studiando la velocità dei giri e il diametro e la circonferenza e tutta un'altra serie di cose che con tutta probabilità non esistono neppure, fatto sta che quella stupida bottiglia continua a fermarsi su chiunque tranne Theo, a parte quando la gira chiunque a parte Liam, perché a quel punto Theo è una delle fermate preferite della stupida bottiglia di coca-cola. Theo ha baciato Lydia, Brett, Jackson e persino Stiles e ad un certo punto la bottiglia, piuttosto che fermarsi su Liam, si è fermata su Theo stesso, che così ha dovuto alzarsi e schioccare un bacio allo specchio. Quando Theo ha girato la bottiglia e quella non si è fermata per un pelo su Malia, che aveva gli artigli già pronti, Scott ha proposto di cambiare gioco ma Liam si è rifiutato, sostenendo che quello fosse l'unico gioco presente in casa – come se la scatola di Risiko non fosse ben visibile sul mobile nella stanza accanto.Liam non aveva pianificato di dirlo ringhiando, ma Liam non aveva nemmeno pianificato di passare la serata guardando tutti baciare Theo a parte lui.Non è il fatto di guardarli baciarlo, davvero, il suo interesse verso le labbra di Theo è solo curiosità scientifica, come già appurato, e non nutre quindi alcun senso di possessività o altro, sarebbe ridicolo anche solo il pensiero. Possono baciarlo tutti, senza problemi, proprio lì davanti a lui, con quelle ridicole smorfie schifate come se non stessero baciando le labbra più belle nella stanza, sotto il naso più bello nella stanza sotto gli occhi più belli nella stanza, a Liam non potrebbe importare di meno, non è che sia geloso o qualcosa del genere, quello che lo irrita profondamente, che gli fa venire voglia di afferrare la dannata bottiglia e spaccarla in testa a qualcuno, Brett magari, e poi Stiles e Jackson e poi persino Lydia, soggetti a caso, è il fatto che la sua curiosità non è stata ancora placata.Se la bottiglia gli permettesse finalmente di baciare Theo, Liam si siederebbe poi al suo posto senza più un problema nella vita e non gli darebbe affatto fastidio guardare gli altri baciare Theo. Non è quello che accadrebbe naturalmente, perché nel momento stesso in cui Liam avrà baciato Theo, dichiarerà finito il gioco, che si è fatto tardi o qualcosa del genere, ma non ha davvero importanza perché, ora gli è chiaro, quella bottiglia non gli permetterà mai di baciarlo. È così, è la chiara e palese verità e non importa se è un oggetto inanimato, Liam è sicuro che la bottiglia riesca a sentire il suo desiderio e per questo glielo neghi. È per questo che quando tocca di nuovo a lui farla roteare, lo fa in maniera distratta e casuale, fingendo di non avere alcuna preferenza in particolare, ma la bottiglia è astuta e non si fa ingannare e così Liam si ritrova a dare un bacio a stampo a Scott con un'aggressività tale da trasformarlo in una sorta di testata.Liam si rende conto di essere circondato da licantropi che con tutta probabilità stanno soffocando nel tanfo della sua irritazione e sa che forse dovrebbe cercare di controllare il battito del suo cuore mentre la bottiglia girata da Theo inizia a rallentare proprio nel momento in cui punta nella sua direzione. Liam irrigidisce la mascella ed è così pronto, tanto che quando il collo della bottiglia lo supera di diversi centimetri, puntando su Mason, Liam si sposta di scatto un poco più a sinistra, in un modo che nella sua testa, ma solo nella sua testa, è molto discreto, e subito si lascia andare a un'esclamazione rassegnata.«Ah, dannazione, mi tocca» sospira, sollevandosi subito su un ginocchio pronto a scattare in piedi.«Emm, Liam» dice Mason e Liam chiude le mani a pugno, trattenendosi dallo stendere immediatamente il suo migliore amico con un cazzotto in bocca. «Credo che stia indicando me in realtà.» È chiaro come l'acqua che sta indicando Mason, perché quella bottiglia odia Liam in un modo in cui nessuno lo ha mai odiato prima e Liam è a tanto così dal lanciarla contro il muro. Perché la sua vita dev'essere così difficile? Liam è solo un ragazzo etero che vuole una scusa per baciare il suo pseudo-coinquilino senza che questo significhi nulla, è troppo da chiedere? «Oh» Liam osserva la bottiglia e poi Mason, fingendo sorpresa. «Sei sicuro? Mi sembrava in mezzo.»Mason osserva la bottiglia, che potrebbe forse sembrare indicare il mezzo, ma quello tra Mason e Scott e non certo quello tra Mason e Liam, e inarca un sopracciglio, visibilmente confuso. Non è l'unico a guardarlo confuso ora.Liam si schiarisce la gola. «Oh sì, in effetti indica te. Lo dicevo solo nel caso a Corey desse fastidio, ecco.»Liam lancia un'occhiata speranzosa al ragazzo del suo migliore amico, ma naturalmente a Corey non dà fastidio, il che è ridicolo, perché Liam vuole pestare a sangue metà del suo stesso branco solo per aver baciato Theo e lui non è nemmeno il suo ragazzo, ma Corey sembra anzi eccitato all'idea di vedere Mason darsi da fare con altri di fronte a lui, così Liam è costretto a guardare Mason alzarsi e attraversare il cerchio, raggiungendo Theo dall'altra parte. È solo quando il sopracciglio di Lydia raggiunge e quasi supera l'attaccatura dei capelli fiammeggianti che Liam si rende conto di essere ancora in piedi e si risiede di malavoglia, continuando a tenere gli occhi fissi sul suo migliore amico. Mason è in piedi di fronte a Theo e lo guarda dubbioso, prima di avvicinarsi ulteriormente, deglutendo. Liam sente il cuore martellargli nel petto in modo quasi doloroso e non sa perché continui a concentrarsi sul fatto che Theo sta indossando la sua felpa, quella che gli ruba sempre, quella che hanno ormai tacitamente concordato essere diventata sua, perché a Liam non dà davvero fastidio vederlo girare per casa con i suoi vestiti. È un pensiero ridicolo da fare in questo momento, perché Mason sta per baciarlo e non è peggio se Theo indossa la felpa di Liam, eccetto che lo è. Mason sta per baciare Theo e Liam non sente nemmeno più il bisogno di spaccare bottiglie in testa alla gente, distoglie lo sguardo e vorrebbe solo alzarsi e correre lontano da lì, oppure vomitare, oppure entrambe le cose, correre spargendo vomito e pezzi del suo cuore dappertutto, fino a quando Lydia non si alza di scatto ed esclama in maniera un po' isterica di essersi stancata di questo gioco. Mason pare molto sollevato di essere stato fermato prima di toccare le labbra di Theo, il che è bizzarro, perché Mason è sempre così entusiasta di avvicinarsi alle labbra dei bei ragazzi, ma Liam è a sua volta troppo sollevato per preoccuparsene davvero. C'è una strana tensione nell'aria e l'intero branco si dilegua dal suo salotto in tempo record, perché a quanto pare le dieci e mezza di sabato sera sono improvvisamente un'ora incredibilmente tarda per un gruppo di ventenni, e così restano lui, Theo e la bottiglia.Ora che nessuno sta più baciando Theo, Liam si trova a riacquistare lentamente lucidità e con essa arriva puntuale l'imbarazzo. Se ne sono accorti tutti, non c'è altra possibilità. Tutto il branco ha notato il suo comportamento da pazzo e il suo cuore a mille e le ondate di ostilità ed è per questo che sono fuggiti in fretta e furia: Liam ha letteralmente messo in fuga un True Alpha semplicemente tramite l'intensità della propria irritazione per non essere riuscito a baciare Theo e la cosa peggiore è che Theo d'altro canto non è scappato proprio da nessuna parte e continua a stare seduto per terra anche mentre Liam gira nervosamente per la stanza, rassettandola. Raccoglie i bicchieri e gli snack lasciati in giro dagli altri e fa avanti e indietro tra la sala e la cucina e per tutto il tempo cerca di ignorare il fatto che le dita di Theo tamburellano sul collo della bottiglia e la fanno roteare lentamente, di continuo. Quando la sala è di nuovo in condizioni accettabili, Liam getta l'ultima cartaccia e decide di andare di sopra ad annegarsi sotto la doccia, eccetto che come esce dalla porta della cucina Theo blocca la bottiglia di scatto e Liam sa ancora prima di abbassare gli occhi che il collo sta ora puntando dritto verso di lui. Theo lo guarda negli occhi, impassibile, e Liam resta a fissarlo spiazzato per qualche secondo, prima di riscuotersi e riprendere il suo tragitto verso le scale, perché Theo è annoiato e non significa nulla. Theo non dà segno di essere interessato alle sue mosse e riprende a far girare distrattamente la bottiglia, ma le gambe di Liam sono più pesanti del solito e ci mette il doppio del normale per raggiungere le scale. Una volta arrivato, invece di salire il primo gradino, si ferma e resta in attesa. Non gli serve l'udito da licantropo per sapere che la bottiglia si è fermata di nuovo e quando si volta non nota che, abbandonata a terra dall'altra parte della stanza, lo sta indicando per la seconda volta, perché Theo si è alzato ed è ora a pochi centimetri da lui, con la stessa aria impassibile di prima e gli occhi fissi nei suoi. Per la prima volta da settimane, non sono le labbra quelle su cui Liam si incanta per qualche secondo di troppo. Theo ha gli occhi grandi e verdi e il cuore di Liam manca un battito mentre si rende conto che se vuole baciare Theo, e non l'ha mai voluto tanto come in questo momento, non ha bisogno del permesso di una stupida bottiglia di coca-cola, così chiude le mani ai bordi della felpa slacciata dell'altro –la sua felpa- e lo tira verso di sé, premendogli forte le labbra sulle sue. Theo è sempre così bravo a mascherare le emozioni e i segnali del suo corpo, tant'è che neppure ora si lascia sfuggire il controllo del proprio cuore, ma Liam non ha dubbi su quale sia l'emozione associata all'odore che riempie improvvisamente l'aria attorno a loro mentre gli passa la lingua sul labbro inferiore, constatando che sì, è morbido come sembra. E non riesce a impedirsi di sorridere contro le labbra dell'altro, perché Theo non sapeva di felice mentre lo baciavano Lydia e Brett e Jackson, e certamente non mentre lo baciava Stiles. Deve fare forza su se stesso per staccarsi invece di approfondire il bacio e indugia con le mani sul petto dell'altro per qualche altro secondo, prima di sciogliere la presa sulla felpa e lasciarle scivolare inerti lungo i propri fianchi.«Liam» dice Theo con una strana intonazione e Liam sta ancora fissando i bordi stropicciati della sua felpa per prestargli davvero attenzione. Non si era accorto di aver stretto tanto. «La prossima volta che vuoi giocare al gioco della bottiglia» continua e a quel punto Liam solleva la testa di scatto, perché non esiste al mondo che lui passi un'altra serata a guardare il suo branco baciare Theo senza staccare la testa a nessuno. Sente gli artigli affiorargli dai polpastrelli al solo pensiero, ma Theo continua a parlare e Liam si calma immediatamente. «Ci giochiamo da soli.»Per quanto possa definirsi calmo mentre il suo cuore fa nel suo petto strane acrobazie che nessun cuore dovrebbe fare mai. «Okay» annuisce subito e Theo sta palesemente trattenendo un sorrisetto soddisfatto mentre lo supera iniziando a salire le scale. «Okay» ripete Liam più forte, facendolo bloccare. «Voglio giocare al gioco della bottiglia con te» dice deciso, guardandolo negli occhi. «Adesso.»Theo lo osserva in silenzio per qualche secondo, poi sorride. «Okay» dice piano e inizia a scendere le scale.
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Tutti pazzi per la Thiam 💕
WerewolfRACCOLTA DI STORIE BREVI SULLA THIAM! (Conclusa, revisionata e corretta) Le storie e le os non sono opera mia, ma sono traduzioni in italiano fatte da me delle centinaia di fanfiction thiam che ci sono sul web. Ovviamente di ogni storia citerò autor...