Airplanes. Capitolo 31

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Benvenuti ad Hollywood (gli studi)

"No." disse Theo nell'istante in cui Liam sollevò il berretto.

"Amico ..." iniziò Liam.

"No."

"Ma-" provò Liam.

"No."

"Ha il tuo nome." Liam girò su se stesso per mostrare il "Theodork" scarabocchiato dall'altra parte.

"No", ripeté Theo.

"Hai detto che volevi un braccialetto di amicizia, bene eccolo!" Liam cercò di gettare il cappello tra le braccia di Theo solo per vedere Theo scansarsi. Atterrò a pochi metri di distanza nel centro della strada. Liam sbatté le palpebre verso il cappello prima di tornare a Theo inorridito. "Amico-"

"So che sei terribile in Biologia, ma pensavo che almeno conoscessi la differenza tra un braccio e una testa."

"Indossa solo quel dannato cappello."

"Non indosserò mai quel cappello." Disse seriamente Theo

"Scusatemi." I due si voltarono quando una vecchia donna si avvicinò, il cappello di Theodork stretto in una vecchia mano rugosa. "Penso che tu abbia lasciato cadere questo, caro." Disse, porgendolo a Liam.

"Oh è il suo." Disse Liam sottovoce, facendo un cenno a Theo che gli lanciò uno sguardo cupo oltre i capelli della donna.

"Un nome interessante." Canticchiò, gettandolo nelle mani di Theo e scricchiolando come se i suoi fianchi si dovessero spezzare da un momento all'altro. Liam si chiese come sperava di camminare.

"Non lo indosserò." Disse Theo attirando nuovamente l'attenzione di Liam rimettendo il cappello tra le braccia di Liam.

"Lo indosserai." Ribatté Liam, spingendo il cappello sulla testa di Theo. Lo sguardo assassino che Theo gli lanciò avrebbe probabilmente avuto più effetto se non fosse stato per le orecchie da topo sbilenche che sporgevano dal cappello. "È un regalo, è scortese non accettare regali."

"Che cosa ti fa pensare che io abbia qualcosa contro l'essere scortese?" Chiese Theo, spostandosi per togliersi il cappello, Liam si mise a schiaffeggiargli le mani.

"Ti sta bene." Disse.

"Sai cosa starebbe bene a te?" Disse Theo, senza preoccuparsi di provare a togliersi il cappello di nuovo. "Un naso rotto, o forse quattro, per compensare-"

Theo si interruppe con un suono strozzato quando i suoi occhi si spalancarono mentre andavano oltre la spalla di Liam. Seguì il suo sguardo, girandosi lentamente solo per emettere un improvviso latrato di risa quando incontrò con la vista Darth Vader, il mantello fluttuante nel vento, un bimbo vestito da Jedi si fermò accanto a lui, sorridendo vivacemente a una macchina fotografica. Si girò verso Theo lentamente, sogghignando mentre Theo sbatteva le palpebre, sbalordito.

"Ecco sì." Disse Liam, alzando una mano per raddrizzare le orecchie di Topolino. Theo non provò nemmeno a fermarlo. "Non ero sicuro che lo sapessi, ma .... in realtà il fatto che tu abbia smesso di essere uno stronzo per cinque secondi mi fa capire che no, non lo sapevi...." Era abbastanza sicuro che Theo avesse smesso di respirare, i suoi occhi seguivano Darth Vader come un falco, e non fece nessun tentativo di discutere il commento di Liam. Era molto meno divertente insultare Theo quando non era in grado di controbattere. "la Disney ha comprato Star Wars qualche anno fa''

"Cosa?" Chiese Theo, con voce esilarante. Liam si morse le labbra per cercare di fermare il sorriso ridicolo che gli stava per attraversare il viso.

"Ci sono un sacco di cose... su Star Wars qui ora. Ci sono alcuni show di Star Wars, penso che ci dovremmo andare. Voglio solo vedere lo show di Indiana Jones, ma per il resto è tutto il tuo giorno da nerd, e il mio giorno per ottenere foto da rica-" Liam guaì per il modo in cui Theo lo afferrò per la spalla strattonandolo in un abbraccio spaccaossa. Liam ebbe a malapena il tempo di alzare le braccia, agitandole su entrambi i lati di Theo prima che Theo si allontanasse lasciando Liam con un gran dolore ai fianchi per quanto stretto Theo lo aveva abbracciato.

Tutti pazzi per la Thiam 💕Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora