A True Hero (Bakugou Katsuki x Reader) TRADOTTA

{62}: Mosse Speciali

Ti sedesti al tuo posto, sentendo lo sguardo di tutti scavare un buco all'interno del tuo collo. Dire che eri mortificata dai loro occhi perspicaci sarebbe stato poco e, così, ti ritrovasti ad essere riconoscente ad Aizawa per essere entrato in classe per iniziare la lezione.

Con la sua solita espressione semi-annoiata e distaccata, annunciò che avreste lavorato per escogitare delle 'mosse speciali', ottenendo delle grida di gioia dagli studenti. Vi disse di indossare i vostri costumi e di radunarvi al Gamma Gym. Imitando gli altri, ti alzasti dal tuo posto, preparandoti per dirigerti verso gli spogliatoi. Ma quando passasti accanto ad Aizawa, egli ti lanciò uno sguardo inquisitorio.

"(Nome)". I suoi occhi si posarono frettolosamente sulla tua figura, prima di socchiudersi. "... che cos'hai sul collo?"

Quasi ti strozzasti.

Oddio. Sta succedendo. L'unica persona che non doveva assolutamente scoprirlo sta per sapere tutto.

"O-oh, questo...?", deglutisti a fatica, sentendo la tua gola seccarsi secondo dopo secondo. Un sorriso tirato si fece strada sulle tue labbra, seguito da una risatina nervosa. "L'hanno notato anche alcuni dei miei compagni. Credo di essere stata poco attenta, dato che mi sono ferita senza neanche accorgermene. Mi procuro dei lividi così spesso che è difficile tenere il conto... aha..."

Il tuo insegnante premette le sue labbra in una linea sottile.

"Hmm..."

Non ti azzardasti nemmeno a sbattere le palpebre. Il retro del tuo collo era imperlato di gocce di sudore e ti trovavi, praticamente, sull'orlo dell'iperventilazione. Perché l'espressione piatta e non impressionata sul suo volto diceva tutto. E non se la stava bevendo.

Lo sa. Lo sa DEFINITIVAMENTE.

Attendendo le sue parole con visibile terrore, serrasti le mani ai tuoi fianchi, le nocche divennero bianche. Ma con tua sorpresa, Aizawa si limitò ad infilare le mani nelle tasche, annuendo poco convinto.

"Cerca di fare più attenzione", rispose placidamente. "A breve avremo l'Esame per la Licenza Provvisoria. Sarebbe un peccato se ti presentassi ferita sin dall'inizio".

Lasciandoti con quell'osservazione finale, uscì tranquillamente dalla classe. Il sollievo non bastò neanche per descrivere la sensazione che attraversò il tuo corpo, le tue spalle tremarono, mentre rilasciasti una serie di frenetici ansimi.

"Porco cazzo. Ho pensato di essere morta sul serio..."

Mentre cercasti di regolarizzare il tuo respiro, Aizawa continuò a camminare. Le sue sopracciglia si corrugarono ed un debole rossore apparve sulle sue guance.

"Sto invecchiando o cosa?", mormorò. "Non ricordavo che, ai miei tempi, i ragazzi fossero così dannatamente precoci..."

-

Poco dopo che indossasti il tuo costume, incontrasti il resto degli studenti alla palestra Gamma. Anche alcuni degli altri insegnanti si erano radunati lì per osservare te e i tuoi compagni.

Cementoss fece un passo in avanti, mettendosi di fronte ai suoi collaboratori, accovacciandosi a terra per piantare entrambe le mani sul suolo. "In questa struttura di mia ideazione... sono in grado di preparare terreni ed oggetti di allenamento personalizzati per ognuno di voi". Con la sua Unicità, costruì rapidamente delle formazioni in miniatura per potervi spiegare. "Quindi, come potete vedere... questa è l'area ideale per allenarvi e per provare ad espandere i vostri poteri".

Iida non perse tempo ed alzò subito la mano. "Se posso fare una domanda, per favore!"

Puntuale come sempre, Iida-kun...