Dopo la conclusione dell'esame, riceveste un breve periodo di riposo. Aizawa aveva annunciato che non ci sarebbe stata alcuna lezione per il giorno seguente, il che significò che avreste potuto fare ciò che volevate. Per la maggior parte dei tuoi compagni, questa notizia portò un gran sollievo, ma per altri... forse un periodo di pausa non era esattamente ciò di cui avevano bisogno. Ovvero, Shouto e Katsuki.
Entrambi non avevano passato l'esame.
Il giorno prima ti aveva fatto tutto quel gran discorso sulla fiducia, ma sapevi meglio di chiunque altro che quella sconfitta l'avesse colpito fortemente. E in quel momento, lasciarlo da solo a rimuginare sui suoi pensieri, probabilmente, non sarebbe stata una buona idea.
"Ehi, Katsuki-kun". Ti lasciasti cadere sul divano della sala comune, avvicinandoti a lui con un sorriso. "Che ne dici se ce ne andiamo da qualche parte oggi? Per farti pensare ad altro?"
Sbuffò. "Perché cazzo avrei bisogno di farlo?"
"Non lo so, ma credo che fare qualcosa di diverso possa farti bene. Sto... solo cercando di rallegrarti".
Katsuki ti guardò, un dolce sospiro scappò dalle sue labbra. Sentisti le sue dita colpire delicatamente la tua fronte. "Sto bene, scema. Non hai bisogno di preoccuparti per me. So cosa stai cercando di fare, ma è tutto okay. Te l'ho detto ieri, no? Non mi metterò a lamentarmi e a piagnucolare per questo; cercherò solo di sistemare le cose e di lavorare il doppio di prima".
Sorridesti di nuovo, appoggiando la tua testa sulla sua spalla. "Capisco. Ma, ora... vorrei che noi due passassimo un po' di tempo insieme. Anche se non per distrarti, penso semplicemente che sarebbe bello. In queste ultime settimane siamo stati così impegnati a prepararci che ho pensato sarebbe stato bello riservare un po' di tempo per noi".
"Credo... che tu abbia ragione", mormorò. "Sì. Hai ragione, non siamo riusciti a fare un cazzo di recente".
Ti alzasti con uno scatto, gioendo verso di lui. "Dunque, vorresti fare qualcosa insieme? Qualcosa che non abbiamo ancora fatto; qualcosa di nuovo ed eccitante".
Katsuki increspò le labbra. Dopo pochi momenti di riflessione, notasti del lieve rossore colorare le sue guance. Il biondo ghignò. "... va bene. Capisco dove vuoi andare a parare. Onestamente, non mi sarei mai aspettato che tu fossi così audace, ma sono assolutamente d'accordo. Questa volta te lo metterò nel culo".
"... scusami?"
"Sono sincero, mi hai sorpreso", ridacchiò. "Non c'è neanche bisogno di dire che voglio farlo, ma non mi sarei mai aspettato una simile proposta da parte tua. Sei davvero eccentrica, eh, (Nome)? Mi pia-"
"LO SAI CHE NON INTENDEVO QUESTO!!"
Macchie rosse avevano iniziato a riempire le tue guance, mentre ti mordesti il labbro per la mortificazione. Ormai, non eri estranea al contatto fisico con lui, ma ciò che stava dicendo fu comunque abbastanza da farti bruciare dalla testa ai piedi. Katsuki ridacchiò di nuovo, allungandosi per darti un rapido bacio sulla guancia.
"Rilassati", disse. "Era solo uno scherzo".
Incrociasti le braccia sul tuo petto, sbuffando indignata.
"... beh, non mi piacciono i tuoi scherzi".
-
"Che cazzo stiamo facendo?"
Katsuki ti guardò, osservandoti mentre ti rimboccasti le maniche e mentre lasciasti cadere un sacchetto di farina sul tavolo. Stavate usufruendo della cucina del dormitorio e il biondo sembrava tutto fuorché felice della direzione che stava imboccando quella situazione.
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A True Hero (Bakugou Katsuki x Reader) TRADOTTA
FanficEssendo stata esposta al mondo dei criminali sin dalla più tenera età, affronti il tuo futuro a cuore pesante, desiderando nient'altro che lasciarti il passato alle spalle. Dato il fatto che stai ancora lottando per venire a patti con i tuoi stessi...