«(Nome)». Shouto stava ancora sorreggendo la tua figura tremante. «Quale diamine è l'Unicità di quella donna?»
Corrugasti le sopracciglia e i tuoi occhi si posarono sulla figura di tua madre. «Può vedere i tuoi ricordi e farti rivivere ogni esperienza passata. Inoltre, può alterare le tue memorie a suo piacimento, rendendole potenzialmente un vero e proprio incubo».
L'espressione di Shouto vacillò, le sue dita iniziarono a tremare. Sapevi perfettamente che anche lui possedeva dei dolorosi ricordi che non voleva sperimentare un'altra volta.
Lo tirasti leggermente dalla mano. «La sua Unicità dovrebbe attivarsi solo entrando in contatto con te. Non sono proprio sicura di sapere come abbia fatto ad usarla su di me, ma dev'esserci qualche trucco dietro questo».
«Non dovremmo considerare la possibilità che la sua Unicità possa essere attivata a prescindere che tu venga toccata o no?»
Ti mordesti nervosamente il labbro. «... per quanto ricordo, l'ho sempre vista usarla solo quando si trovava in contatto diretto con qualcuno. Se avesse voluto usare la sua Unicità su di te, sono sicura che, ormai, l'avrebbe già attivata».
Espirò dolcemente, una punta di sollievo si palesò sul suo volto. «Speriamo che sia così...»
Tua madre ti rivolse un sorriso arrogante a distanza. «Non preoccuparti, amore. Non ho intenzione di far del male al tuo fidanzato. Oh, aspetta». Increspò le labbra, come se stesse rimuginando. «Lui non è il tuo fidanzato, giusto? Lo è quell'altro ragazzo».
... di cosa diamine sta parlando?
«Sono riuscita ad intravedere solo un poco, ma mi hai mostrato dei ricordi davvero carini». I suoi occhi scintillarono maliziosamente. «Assicurati di presentarmi a lui la prossima volta, okay?»
«Smettila di far prendere aria alla bocca, vecchia strega».
Ridacchiò silenziosa, divertita dalla reazione che aveva scatenato in te. «In ogni caso, non c'è bisogno che ti preoccupi che io possa impicciarmi. Questa volta, il mio ruolo è solo da spettatrice». Si girò per rivolgere il suo sguardo verso Stain. «Dopo tutto, sono curiosa di vedere all'opera il tuo ideale di "giustizia"».
Lo Stermina Eroi fece scorrere un dito lungo la sua spada. «Era ora. Mi ero stancato di aspettare che finiste la vostra chiacchierata».
«Evita solo di uccidere la mia piccola ragazza, okay?» Tua madre ti fissò con occhi privi di anima. «Deve solo essere punita un po', tutto qui».
Rise malvagiamente, facendoti provare brividi sulla tua pelle. «... non faccio promesse».
«Todoroki-kun, (Nome)-chan!», farfugliò debolmente Izuku da terra. «Non mostrategli alcuna goccia di sangue! Con ogni probabilità, può bloccare i movimenti dei suoi avversari ingerendolo. È così che siamo stati battuti...!!»
«Ingerendo il loro sangue...?»
Lanciasti a Stain uno sguardo guardingo. Avendo scoperto la natura della sua Unicità, ora, egli sembrava ancora più intimidatorio di prima.
La sua espressione mutò in un sorrisetto storto. «Anche se lo sai... non puoi fare molto!!»
In un istante, si lanciò in avanti, accelerando rapidamente verso di voi.
È veloce...!!
«(Nome). Stai indietro, per favore».
Shouto si posizionò in fretta davanti a te, premendo forzatamente la sua gamba destra sul cemento. Da sotto la suola del suo piede, uno spesso strato di ghiaccio iniziò a propagarsi per terra verso Stain. Con un balzo, si allontanò agilmente dalla coperta ghiacciata, evitando il peso dell'attacco di Shouto. Ciononostante, il tuo compagno non si lasciò prendere dall'agitazione.
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A True Hero (Bakugou Katsuki x Reader) TRADOTTA
FanfictionEssendo stata esposta al mondo dei criminali sin dalla più tenera età, affronti il tuo futuro a cuore pesante, desiderando nient'altro che lasciarti il passato alle spalle. Dato il fatto che stai ancora lottando per venire a patti con i tuoi stessi...