{37}: Muri

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"Come ha detto prima Izuku-kun, combattere contro All Might, probabilmente, non funzionerà".

Ti accovacciasti per terra, appoggiando la tua schiena contro il muro di un edificio sbrindellato. Erano passati pochi minuti da quando avevate affrontato All Might e voi tre eravate riusciti a scappare e a mettere un po' di distanza tra voi e il vostro assalitore, per poi raggrupparvi per escogitare un piano. Non avevi ancora visto nessun segno di lui e parve che, per quel momento, sareste stati al sicuro.

I tuoi due compagni di squadra stavano abbracciando le loro ginocchia stando accanto a te, riconoscenti di avere un'opportunità per riprendere fiato. Sebbene avesse malvolentieri accettato di collaborare, l'espressione di Katsuki parve tutto tranne che soddisfatta del suo compito. Ma nonostante il suo evidente nervosismo, ti ascoltò ugualmente con intensità, mentre parlasti.

Prendesti un grosso respiro, piena di vergogna alla realizzazione di cosa avresti dovuto suggerire da lì a poco.

"... fra tutti noi, ho l'abilità meno offensiva" mormorasti. "Senza usare quel potere, non avrei alcuna possibilità in una battaglia fisica contro All Might. E dato che usarlo è incredibilmente rischioso, non posso dire che questa sia un'opzione praticabile" espirasti tremante, spostando lo sguardo in direzione del biondo cenere. "Katsuki-kun... forse non ti piacerà ciò che sto per suggerire ma, obiettivamente parlando, non vedo altra soluzione".

Le sue orecchie fecero improvvisamente più attenzione, alla menzione del suo nome ed iniziò a scrutarti silenziosamente. "Che diamine intendi?"

"... è solo che non so cos'altro fare" parlasti amaramente, premendo le labbra, riducendole ad una linea sottile. "Lo scenario con la più alta probabilità di vincere sarebbe quello dove voi due tendete un'imboscata ad All Might, tenendolo a bada, mentre io uso la mia Unicità per raggiungere il cancello il più velocemente possibile. Non sarei in grado di contribuire molto in una lotta, ma almeno posso mettere a disposizione la mia mobilità".

Sentisti un'ondata di calore crescere nel tuo petto, frustrata dalla tua inutilità.

"Io stessa odio l'idea di correre via e di lasciare voi due ad avere a che fare con un compito così difficile... ma non so in quale altro modo io possa aiutare. Scusami, Katsuki-kun".

Sbattè le palpebre dei suoi occhi cremisi due volte, sorpreso. "Huh? Per cosa cazzo ti stai scusando?"

"... voglio dire, immagino che tu debba odiare l'idea di passare questo esame solo perché uno di noi è riuscito a passare attraverso il cancello di fuga. So che questo non è il tipo di vittoria che vuoi, ma-"

"Ho mai detto questa cosa?!"

"Cosa?" gli lanciasti uno sguardo incuriosito. "Non sei arrabbiato...?"

Roteò gli occhi. "Si può sapere perché pensi sempre che tutti siano arrabbiati tutto il fottuto tempo?"

Uhm, perché stiamo parlando di te...

"Seriamente, devi smetterla di dubitare della tua stessa forza" mormorò. "Nessuno si arrabbierà con te per aver pensato alla strategia più ragionevole. E non penseremo nemmeno che tu stia scappando via" rilassò le sopracciglia, mentre contemplò i tuoi occhi. "... io so che non sei debole".

Sentisti il tuo cuore sobbalzare nel tuo petto. Ma, a differenza di prima, fu una calda, piacevole sensazione. "Grazie, Katsuki-kun" gli rivolgesti un sorriso veloce, spostandoti leggermente sul posto per accoccolarti più vicina a lui. "Sono felice che tu sia d'accordo".

"È tutto okay. Mi fido di te. Inoltre, in questo modo ho un'altra opportunità di lottare contro All Might" strinse un pugno, flettendo i muscoli dell'avambraccio con occhi determinati. "Insegnerò a quel coglione a non sottovalutarmi".

A True Hero (Bakugou Katsuki x Reader) TRADOTTADove le storie prendono vita. Scoprilo ora