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Qûåræñtªtrę

- È stato estenuante !- Ivar si buttò a peso morto sul letto matrimoniale che aveva fatto sistemare per lui e per la consorte.

- Si, ma almeno siamo soli, almeno qui sei tu il re e io sono la regina.-

La ragazza si era tolta il vestito e aveva indossato una camicia da notte che le lasciava le spalle scoperte .

Ivar, nel vederle , ebbe un fremito.

Si ritrovò ad osservare di nascosto la moglie mentre si scioglieva l'intricata acconciatura nella quale erano stati relegati i suoi capelli indomabili.

Le gravidanze e i conseguenti parti non le avevano sformato il corpo come spesso accadeva ad altre donne, anzi, avevano aggiunto vitalità alle forme della ragazza .

- Dovrei allattare io Ragnheidür..-

Ivar sospiró - Ci sono le balie per quello.. lo sai.-

Edelgyth sbuffò annoiata - E io di tutto questo latte cosa dovrei farmi? No Ivar , almeno Ragnheidür lasciamela educare e lasciami decidere come tirarla su. Da domani la allatterò io.-

- Come vuoi uccellino, è una femmina dopotutto.-

Edelgyth, nel sentire quell'affermazione , si voltò di scatto verso il marito .

- Cosa vuoi dire con questo?? È meno importante di Sigtrygg?!-

Ivar deglutì, a disagio.

- È una femmina Edelgyth, non un maschio... come sai, il mio erede può essere solo un maschio..-

Edelgyth scostò lo sguardo, abbassandolo sulle sue mani.

Ivar si avvicinò lentamente a lei .

- Ma ciò non vuol dire che l'amo di meno.. non dubitarne . È mia figlia come lo è tua..-

- Allora voglio che venga educata allo stesso modo di Sigtrygg.-

Ivar strabuzzò gli occhi - Come dici? Sigtrygg sarà un guerriero.-

- Voglio che anche a Ragnheidür vengano insegnati i fondamenti della guerra, inoltre ho deciso che, quando sarà il momento, anche Sigtrygg dovrà imparare a leggere e a scrivere.-

Ivar ora era scioccato, che cosa stava farneticando quella donna?

- Leggere e scrivere?? Ma se nemmeno io lo so fare!! -

- Infatti dovremmo rimediare . Non è bene per un capo essere analfabeta. -

- Cosa mai può servirmi saper leggere o scrivere? E poi in che lingua? Sassone? Noi uomini del nord non abbiamo una vera e propria firma di scrittura.. solo i sacerdoti sono autorizzati a conoscere l'alfabeto runico..- Ivar davvero non capiva come fossero giunti a quel punto...

- Ti insegnerò a leggere e a scrivere in lingua sassone . Ho una marea di libri , magari ti piaceranno! E comunque non ho intenzione di discutere, i nostri figli non saranno analfabeti. -

Ivar non sapeva come rispondere , a lui pareva assurdo che suo figlio passasse il tempo con un libro in mano anziché con una spada o che sua figlia scendesse in battaglia al suo fianco.

- Ma ora- la ragazza si posizionò a cavalcioni su di lui - non ho molta voglia di parlare ..- fece scorrere una mano sul petto del ragazzo, sciogliendo i nodi della casacca,sfilandogliela poi.

Accarezzò il petto muscoloso del marito, ricalcando i motivi del suo intricato tatuaggio.

- Nemmeno io voglio parlare.- sorrise sghembo il ragazzo, iniziando anche lui a sfilare la camicia da notte della moglie.