Pov's Flavio
Dopo diversi giorni, finalmente stamattina mi sono svegliato con il suo profumo addosso. So bene che chiedendole di restare con me mi sono fatto solo più male, ma avevo bisogno di lei, avevamo bisogno che lei si restasse accanto, lei sola può darmi la forza di cui ho bisogno per superare quest'incubo.
Mia madre non può morire, non deve morire. Dobbiamo trascorrere ancora molto tempo insieme. Finalmente è libera, non può andarsene proprio adesso. Io ho ancora bisogno di lei, del suo amore, dei suo abbracci, dei suoi consigli, non posso perderla, non adesso. Non adesso che Lucia mi ha lasciato. Sono le uniche persone importanti per me e le sto perdendo entrambe. Non posso farcela. La vita non può essere così ingiusta. Ero finalmente felice e questa felicità mi sta scivolando dalle mani troppo velocemente.Sento il corpo di Lucia muoversi. Si sta svegliando. Dopo così tanto tempo finalmente rivedo quei meravigliosi occhi verdi. Rivedo il suo sorriso di prima mattina, anche scombinata e assonnata è la creatura più bella che abbia mai abitato la terra. Appena sveglia, mi vede e sobbalza nel letto, forse si è dimenticata di aver dormito con me. Si passa una mano in fronte, sembra agitata, frustrata e sussurra più a sé stessa che a me: "Che cosa abbiamo fatto?! Non dovevamo. La nostra storia è finita, così ci facciamo solo del male. Non dovevo restare a dormire con voi. Ho sbagliato." In cuor mio speravo avesse cambiato idea. Sembra che tutto il sentimento che diceva di provare non fosse mai esistito. Ma allora perché dice che così ci facciamo solo del male. Sono io che mi sto facendo male. Se lei non mi ama, perché quest'errore fa male anche a lei. Non dovrebbe nemmeno importargliene.
Lucia si alza subito dal letto e fa per andarsene. Ma prima che apra la porta le dico: "Aspetta." Ella si volta verso di me. E come una supplica le chiedo: "Per favore. Resta con me. Ho bisogno di te. Non ce la faccio da solo" I suoi occhi sembrano diventare lucidi ma prima di uscire come un fulmine dice: "Non posso. Mi dispiace" Sono rimasto solo, se ne andata di nuovo. Ma per un solo momento mi è sembrato che pronunciare quelle parole le sia costato tanto, sembrava che le stesse dicendo a forza. Penso che sia solo la mia impressione. Forse vedo ciò che voglio vedere e non la pura e semplice verità, cioè che lei non mi ama.
Mi vesto e appena uscito dalla mia camera incontro la governante e le chiedo subito: "Mia madre?" Lei mi guarda, fa un leggero sorriso e risponde: "È già sveglia le sto portando la colazione. Sembra stare molto meglio oggi" Abbasso gli occhi e vedo il vassoio pieno di cose da mangiare. Sembra che mia madre abbia molta fame oggi. Ne sono felicissimo. Almeno una buona notizia oggi.Tolgo il vassoio dalle mani della signora Antinea e le annuncio: "Non si preoccupi, ci penso io" Ella annuisce e se ne va. Busso alla porta e subito ricevo il permesso di entrare. Entro e la trovo seduta sul letto, non è troppo pallida e sembra effettivamente che si sia già ripresa un po'. Quando mi vede mia madre fa un bel sorriso e dice: "Tesoro mio buongiorno. Scusa se ieri ti ho fatto preoccupare." Le sorrido a mia volte rispondendole: "Buongiorno a voi. Sembrate di ottimo umore oggi. Ne sono felice. Non preoccupatevi per ieri sera. Sono lieto che vi siete ripresa." Poggio il vassoio sul comodino accanto al suo letto e continuo dicendole: "Adesso però dovete riguardarvi. Niente più sforzi o fatiche. Avete bisogno di riposo e tranquillità. Ordini del medico" Sorride le leggermente e dice: "Va bene, obbedirò." Ridiamo entrambi e la invito a mangiare. Piano piano mangia tutto ciò che era presente sul vassoio anche se ho dovuto forzarla un po' ma ha bisogno di energie. Prima che io esca dalla sua camera con il vassoio vuoto, mi avverte che: "Ah tesoro dimenticavo, stamattina dovevo andare con Lucia al mercato a prendere un paio di cose, ma in queste condizioni non posso andarci. Ti dispiacerebbe accompagnarla tu? Voglio che esca un po' da questa casa. Da quando è arrivata non è mai uscita." Nond devo farle capire nulla, quindi con indifferenza le rispondo con un:" Certo madre. " Dentro di me penso, perché proprio lei? Perché proprio oggi? Ma infondo mia madre ha ragione, non è mai uscita da questa casa. Gli servirebbe respirare un po' d'aria fuori di qui.
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Amore impossibile
ChickLitLei viene venduta dalla sua famiglia. Lui il figlio di uno dei nobili più importanti, amico dell'imperatore. Un'amore che dovrà superare molti ostacoli. Riusciranno mai a stare insieme? Lo scoprirete solo leggendo. P. S. Fatti, luoghi, personaggi...