RICHARD
Siamo rientrati da poco; Angel e Matt sono distrutti, non solo emotivamente, ma anche fisicamente. La giornata è stata piuttosto intensa, piena di emozioni, ma loro, come sempre, sono stati in grado di stupirmi un'altra volta. Angel, con la sua grandissima forza, mi ha completamente stravolto la vita. Ogni singolo giorno che passa,non faccio altro che pensare a come sarebbe magnifico trascorrere il resto della mia vita con lei e con quel bambino che mi è entrato nelle viscere. Amo quel piccolo terremoto e, se conosco ancora il mio cuore, credo di amare anche sua madre.
«Perché non andate a riposare un pò?» le sussurro all'orecchio vedendo sia lei che il piccolo appisolati sul mio divano.
Sono riuscito a convincerla a trascorrere ancora qualche giorno qui, almeno finché io e Samuel non avremo ultimato i lavori di riordino nella sua villetta. Non manca molto, solo la sostituzione della serratura nella porta della cameretta di Matt, ma sto comunque facendo tutto con molta calma.
Voglio fare con calma.
Tardare un giorno i lavori nella loro casa significa averli un giorno in più nella mia vita, e questo è molto più importante di una banalissima serratura da sostituire. Vederli gironzolare per casa, lei con il suo pigiama rosa confetto e lui con addosso le mie maglie della palestra, è decisamente piacevole. Samuel e Allison hanno capito le mie intenzioni e, conoscendoli, so che stanno facendo il possibile per aiutarmi.
«Vogliamo molto bene a quella donna, Richard, ma vacci piano. In questo momento è più fragile di un cristallo» mi ha suggerito Allison durante un incontro casuale nella casa di Angel.
Da quando si sono conosciute sono diventate quasi inseparabili. Capisco e comprendo il suo timore nei confronti dell'amica, ma non ho la minima intenzione di metterle pressione e di farla soffrire. Nella sua vita ha sofferto abbastanza.
Io vorrei solo mettere la parola fine a tutte le sue sofferenze.
Anzi, le loro.
ANGEL
Sono passati tre giorni dal funerale dei miei genitori; io e il piccolo siamo ancora qui.
Da lui.
Parlando con Sam, ho saputo che i lavori di riordino nella mia villetta non sono ancora terminati. È rimasta da sostituire solo la serratura della cameretta di Matt, quella che Jack ha bloccato e che io ho rotto nel tentativo di salvare il mio bambino dalle sue grinfie. L'hanno ordinata al Work&House Shop, la ferramenta gestita da Will, un carissimo amico di Sam, ma ancora non è arrivata. Strano, perché quel negozio è il più rifornito della città. Quindi, i casi sono due: o la consegna della merce è realmente in ritardo, o quei due stanno tramando qualcosa alle mie spalle. Avendo capito quello che Richard prova nei miei confronti, non mi stupirebbe scoprire un Sam giocare a fare il Cupido della situazione. Ad ogni modo, mi piace stare qui a casa sua. Mi sento bene e al sicuro, ma soprattutto non mi sento sola. Oltretutto, Richard, ci sa davvero fare con i bambini; tutte le sere, una volta rientrato dalla sua palestra, passa molto tempo a giocare con Matt. Entrambi hanno la passione per le macchinine telecomandate. Le gare, qui a casa, non mancano mai. Si danno filo da torcere l'uno con l'altro e vederli così affiatati è un sollievo. Ogni tanto si chiudono nella camera degli ospiti, quella in cui provvisoriamente dorme Matt, e solo Dio sa cosa combinano. Almeno fino a ieri pomeriggio.
Richard, si è preso il pomeriggio libero e lo ha passato chiuso in quella stanza.
Con Matt.
Dal momento che la curiosità è femmina, dopo una mezz'oretta li ho raggiunti al piano di sopra. Senza fare rumore ho aperto leggermente la porta della stanza e li ho visti. Richard, in piedi, in una posa strana, quasi da combattimento, stava spiegando a mio figlio l'arte della Kickboxing, insegnandogli qualche mossa. In un primo momento sono rimasta pietrificata; non mi aspettavo che lui, l'uomo che ci ha salvato dal mostro che avrei dovuto sposare e avere accanto per tutta la vita, insegnasse a mio figlio come pestare una persona. Poi l'ho sentito parlare con Matt e...
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Matt (IN REVISIONE)
ChickLitMatt é un giovane insegnante di educazione fisica con un passato difficile; un passato segnato da un padre che ha reso la sua breve infanzia e la vita di sua madre un inferno; un passato che lo ha portato a non fidarsi più di nessuno. Grazie all'ai...