Peter camminò a passo svelto col cappuccio sulla testa tra le strade di New York, nei quartieri dove sapeva che non c'erano telecamere. Al polso aveva il braccialetto con dentro la nuova tuta di gomma, all' orecchio l'auricolare per sentire la squadra e un mini Ant-Man che si nascondeva in una tasca dei suoi pantaloni.
-Vorrei solo ribadire il concetto che per me questa è una terribile idea.- parlò Scott da dentro il suo casco, -Non so neanche cosa devo cercare.-
-Ti guiderò io, Pollicino. Hailey è ancora in viaggio, ma ti dirò tutto quello che mi comunicherà. Devi solo seguire le mie istruzioni.-
-Sarà meglio che funzioni, Stark.-
-Peter, a te ci penso io, ok, figliolo?- la voce di Steve giunse ferma al ragazzo, decisa. -Saremo con te per tutto il tempo. Hai tu il compito più rischioso, distraili senza strafare, il tempo che la torre venga riattivata e noi entreremo per aiutarvi. Natasha ha già chiesto un jet dello S.H.I.E.L.D. per migliorare la nostra posizione. Tieni duro il più a lungo possibile.-
Peter annuì involontariamente. -D'accordo.-
Tony, seduto alla scrivania per tenere d'occhio suo figlio sui monitor, si voltò con la sedia girevole verso Anya. -Sappi che non esiteremo ad intervenire se tenteranno di ucciderlo, neanche se si trattasse di tua sorella.-
-Lo scudo che gli ho messo coi miei poteri lo protegge.-
-E resisterà alla barriera?-
-Non ne sono sicura, lo terrò su con la mia magia ma sarà un grande sforzo per me.- la Magissa Bianca osservò dubbiosa le registrazioni dove si vedevano Amaranta e i suoi scagnozzi, i quali smanettavano con la culla di Helen Cho e il reattore Arc rubato a Tony. -Però c'è qualcosa che non mi convince. Mia sorella ha bisogno che Peter sia vivo per portare avanti il suo piano con Venom. Perché ha messo una taglia sulla sua testa?-
-Cerchiamo di scoprirlo.- Clint, seduto in disparte, si mise la sua cintura colma di piccoli coltelli e si allacciò gli stivali. -Hills ha chiamato, dice che il jet sarà qui tra pochi minuti. Voleremo a pochi centimetri vicino alla barriera, dopo di che useremo dei rampini, salteremo contro le vetrate e le spaccheremo per entrare. Scusa in anticipo per il danno, Stark.-
-Non mi importa dei danni che faremo alla torre, voglio che Peter stia bene.- i suoi occhi scuri puntarono alla figura del giovane, il quale si stava avvicinando sempre di più all' Avengers Tower, elettrificata. -Non appena la corrente si staccherà, Electro dovrà per forza presentarsi nella sua forma "solida", diciamo.-
-E di lui me ne occuperò io.- Thor guardò il fratello e la strega, -Pensate di farcela contro Amaranta? La prima volta non è finita bene, da quel che ricordo io.-
Loki sorrise amaro e scosse il capo. -Non è questione di "riuscirci", dobbiamo solo distrarla. I Sinistri Sei sono il nostro obiettivo, nessuno di noi è ancora pronto per affrontare lei.-
-Lo farò io.-
Gli Avengers girarono la testa verso Quinn, aveva il fuoco negli occhi e sembrava senza timore. -È a causa sua se Venom ora è dentro di me. Me lo deve un faccia a faccia.-
Tony sentì un brivido percuotergli le viscere e si dovette tenere ai braccioli della sedia per non alzarsi di scatto. -Non sei nelle condizioni adatte per conbattere contro una stronza immortale disposta a tutto per vincere.-
-Sono guarita dallo scontro con Lukas.-
-Non parlava di quello.- Natasha le lanciò un' occhiata ovvia e ammonitrice. Tony ed Happy furono gli unici a capire che cosa intendesse la rossa.
L' adolescente si morse il labbro. Avevano ragione, suo figlio era importante, però lo era anche il ragazzo che amava. Cosa doveva fare?
-Ragazzi, guardate.- Bruce indicò le riprese in diretta. Toxin era sceso in strada e aveva preso Peter, trascinandolo malamente verso quella che era in effetti la sua destinazione. -Lo starà portando da Amaranta, nel salone principale.-
Iron Man si rimise subito le cuffie e il microfono per comunicare con Scott, poi digitò alla svelta sul cellulare. -Soldatino di Toy Story, mi ricevi?-
-Sì e piantala con questi soprannomi!-
-Vi stanno portando nel salone principale della torre, quello dove stiamo sempre tutti insieme appassionatamente. A detta di Hailey, ci deve essere un condotto dell' aria minuscolo nascosto nell' angolo a sud-ovest. Entraci e ti dirò come procedere da lì.-
-Agli ordini, testa di latta.-
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The Hero's Secret
FanfictionDedicato a chiunque non abbia un buon rapporto col padre. Se non avete mai visto i film della Marvel, ATTENTI AGLI SPOILER. Contiene le storie: • Iron Dad • Spider Son • Magissa Peter Parker non è altro che un sedicenne del Queens, New York, che des...