Capitolo 3

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Non so se essere felice o disperata. Dopo due ore dalla premiazione ho saputo del decesso di Trevor: è morto in un incidente stradale mentre tornava a casa. Si è schiantato contro un albero per schivare un'auto. Lui è stato il primo ad accogliermi nella squadra e a credere nelle mie capacità. Sto ancora pensando a lui, con le lacrime agli occhi, quando il mio telefono squilla.

"Pronto Tiffany?"

"Ines, tutto bene?"

"Si, si. Hai saputo di Trevor?" le chiedo.

"Si, l'ho saputo - la sento sospirare - vogliono fare un piccolo funerale oggi pomeriggio, vuoi venire? Ci sarà tutta la squadra"

"Ok, il tempo di vestirmi e sono lì" le rispondo.


"Siamo qui riuniti oggi per ricordare un grande uomo: Trevor Taylor. Qui presenti ci sono la moglie, la figlia e la sua squadra di nuoto..." inizia a dire il prete.

"Quanto mi dispiace..." mormora Tiffany al mio fianco. "Voleva pure dichiarasi..."

A questa affermazione giro di scatto la testa aggrottando la fronte.

"Come?" chiedo.

"Non l'hai capito in questi anni?" mi chiede sorpresa.

"Cosa dovevo capire, Tiffany?"

"Trevor era pazzo di te" dice sorridendo.

"Pazzo di me?"

"Si" afferma decisa.

"Ma... ma è sposato!" esclamo incredula.

"Lo so, ma gli piacevi, anche tanto. Si sarebbe dichiarato a Milano"

Osservo la sua famiglia che sta versando tutto il dolore della perdita. Veramente non me ne sono accorta? Io, Ines Smith, piacevo al mio istruttore?

Una volta finito il funerale, io e la mia squadra ci dirigiamo verso la piscina. Vogliamo ricordare Trevor anche in quel posto, dove ha costruito il suo mondo e dove ha coltivato la sua passione.

"Ragazze!" esclama Claudia quando ci vede. Claudia è la segretaria della piscina; è lei che organizza le gare e i viaggi.

"Claudia!" la saluta Anne, una ragazza della squadra.

"Siete state al funerale?" ci chiede alzandosi dalla sua scrivania.

"Si" affermo.

"Ragazze, lo so che siete affrante ma dobbiamo pensare al vostro futuro: domani dovete partire!"

"Partiremo lo stesso, anche senza di lui?" chiede Tiffany.

"Ma certo che partirete, dobbiamo solamente trovare un nuovo istruttore che vi seguirà durante la vostra permanenza in Italia" dice scrollando le spalle.

"Claudia, la nostra gara è nelle tue mani, contiamo su di te" afferma Anne.

"Farò del mio meglio ragazze, ve lo prometto"


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Buongiorno a tutti! Allora vi è piaciuto questo capitolo? Cosa ne pensate? Commentate e votate.

un bacio.

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