nuotiamo insieme

Capitolo 20

INES 

Se dovessi scegliere il mio cibo preferito sceglierei il gelato; dopo la carbonara, ovviamente. Il gusto che ho preso? Fragola e cioccolato. Un abbinamento insolito, è vero. Ma...il gusto vellutato della fragola si scontra contro il gusto forte e croccante del cioccolato. Insomma, un esplosione di sapori.  Ci ritroviamo, tutta la squadra insieme a Chris, seduti su una panchina in riva al mare. Le onde sbattono furiose contro gli scogli, il vento ci scompiglia i capelli e un silenzio piacevole ci avvolge. 

"Mhh" mi sfugge un mugolio di piacere. Si girano tutti e mi osservano. Sulla faccia di Chris si dipinge un sorriso. "L'effetto del gelato" dico. 

"Non credevo che un gelato ti potesse procurare un orgasmo!" replica Chris. Gli tiro una gomitata e mi perdo nei suoi occhi. Dio, come sta mangiando quel maledetto gelato! La sua lingua accarezza la panna, le sue labbra succhiano quel poco gelato rimasto sul fondo del cono. Può un gelato essere erotico? Oggi ho la risposta: si, se lo mangia Chris. 

"Ragazzi, dovremmo uscire più spesso insieme" esclama Anne. Approviamo tutti. Iniziamo ad incamminarci per sederci sulla sabbia ma ad un certo punto...

"Ehi! Attento!" grida Tiffany. Un ragazzo con la bicicletta ha colpito la povera Cathy che ora si ritrova per terra. 

"Cathy, ti sei fatta male?" chiedo preoccupata. 

"Vogliamo chiamare un'ambulanza?" propone Chris.

"Santo cielo, Chris! E' caduta per terra non da una macchina in corsa!" dico roteando gli occhi. 

"No, ma guarda!" si lagna Cathy indicandosi con un dito. Il suo vestito color oro è tutto sporco di terreno, e pensare che l'aveva comprato ieri. 

"Dai, torniamo a casa" dico rialzandola da terra. 

"No!" esclama Anne. 

"Ma sei pazza? Non vedi come è ridotta?" le chiedo indicando Cathy.

"Volevo dire, noi andiamo ma tu resta pure qua con Chris" mi spiega.

"COSA!?" esclamo incredula. 

"Si, Ines. Resta qui, ci pensiamo noi a Cathy" dice Tiffany facendomi l'occhiolino. Ecco, vedete che amiche ho?

"Ti va di sederti?" mi propone. 

"Tanto peggio di così, non si può concludere questa giornata..." borbotto.

"Hai mai pensato di farti un bagno la notte?" mi domanda dopo qualche minuto.

"E rischiare di avere una polmonite? No grazie, passo" 

"L'ho fatto tante volte, e come vedi sono ancora vivo"

"Purtroppo" sussurro tra me e me. 

"Cosa hai detto?" mi domanda divertito. 

"Ho detto che è una pessima idea" mento. 

"Ma io non volevo sentire la tua opinione" replica alzandosi. Si toglie la maglietta e rimane a torso nudo. Mio Dio, sotto la luce della luna sembra una divinità. Seguo le sue mani che aprono la cerniera dei pantaloni. 

"Chris..." balbetto. 

"Si?" mi chiede sorridendo. 

"Non farlo..." non ho il tempo di aggiungere nient'altro; con un gesto veloce si è tolto i pantaloni. 

"Oddio..." mormoro arrossendo. Il costume che indossa in piscina è largo ma questi...questi sono dei veri e propri boxer. Eh già, dei boxer che gli fasciano il suo amichetto che sembra particolarmente felice.

"Forza andiamo?" mi porge una mano. 

"Non..non ho il costume" 

"Anche io non c'è l'ho, ma come vedi mi sono arrangiato" dice scrollando le spalle. E poi...e poi il mio corpo fa tutto da solo: mi tolgo i tacchi e il vestito. Rimango con reggiseno e mutandine. Meno male che non ho messo quelle della Disney, penso. 

"Se mi ammalo avrai tu tutte le responsabilità" replico incamminandomi verso l'acqua. 

"Con me sarai sempre al sicuro, Ines" mi grida da dietro. 

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ciao ragazze, come va? Scusate l'inattività in questi due giorni, ma ho avuto un grave problema di famiglia e dovevo per forza risolverlo. Ci tengo però a ringraziare tutte quelle persone che stanno leggendo la mia storia. Siamo arrivate a 194 letture e 39 stelline! Lo so che non è un traguardo così...grande ma per me significa molto. Vi voglio bene, Alessia.