nuotiamo insieme

Capitolo 7

Le mie amiche cercano di consolarmi. Nonna è morta.

"Ragazze, ho bisogno di schiarirmi le idee. Vado a fare un giro" dico mentre mi alzo.

"Ehi, per ogni cosa noi ci siamo, ricordatelo" mi rassicura Cathy.

"Lo so, per questo vi voglio bene" dico con un sorriso tirato.

Inizio a camminare: la mia mente non sa dove sto andando ma i miei piedi si; loro lo sanno.

Nonna per me è sempre stata un punto di riferimento. Quando il mondo mi urlava contro io mi rifugiavo in lei. Cercavo un riparo e lo ricevevo da lei. Era la mia luce in mezzo a tutto il buio che avevo in torno. Ho avuto un infanzia...turbolenta ma lei mi è sempre stata vicina.

Mi siedo sul bordo della piscina, per la seconda volta in quel giorno, con le gambe che penzolano in acqua. Le lacrime scorrono e non posso fermarle. Ho bisogno di sfogarmi e il nuoto mi è sempre stato d'aiuto.

"Anche tu non riesci a stare lontana dall'acqua?" mi chiede una voce profonda che conosco bene. Mi giro e trattengo il fiato. Alle mie spalle c'è Chris ma questa volta è senza maglietta. Quanta palestra fa questo ragazzo? Indossa un costume nero che gli calza a pennello.

"Ehm.. ho bisogno di stare un po a contatto con l'acqua" balbetto distogliendo lo sguardo, imbarazzata. Chris si siede accanto a me: le nostre spalle si sfiorano e le nostre mani sono vicine. Entrambi guardiamo l'orizzonte, entrambi assorti nei propri pensieri.

"Nuotiamo?" mi domanda voltandosi verso di me, spezzando il silenzio. Annuisco e ci caliamo in acqua. Facciamo qualche vasca nuotando poi ci stendiamo a pancia in su nell'acqua.

"Cosa ti ha spinto a venire in piscina dopo un'ora dall'allenamento?" mi chiede ancora sdraiato nell'acqua.

"Ho ricevuto una notizia terribile e ho bisogno di sfogarmi" rispondo vaga.

"Se ti può far felice, anche io non sto vivendo un bel momento" afferma Chris.

"Cosa ti è successo?" gli chiedo.

"Te lo dico solo se tu mi racconti cosa è successo a te" Ci penso un po. Posso veramente fidarmi di lui? Del mio istruttore? Annuisco con la testa.

"La mia ragazza mi vuole lasciare" afferma con un sorriso amaro.

"Oh, mi dispiace tantissimo" esclamo. Non pensavo che fosse fidanzato. In fondo perché mi dovrebbe importare?

"Ora tocca a te" mi incita.

"Mia nonna è...mia nonna è morta." dico trattenendo le lacrime. Chris si mette in posizione verticale e mi guarda.

"Sul serio? Mi dispiace un sacco. Dai nuotiamo un altro po così ti liberi" mi incita prendendomi la mano e trascinandomi nell'acqua. "Lasciati trasportare" sussurra.

Mi trascina dolcemente nell'acqua e con una mano mi accarezza la schiena. "Chiudi gli occhi" sussurra di nuovo nel mio orecchio.

"Se chiudo gli occhi rischio di addormentarmi" rispondo sarcastica sorridendo.

"Non perdi mai il senso dell'ironia, vero?" mi chiede.

"Se non sorridiamo alla vita anche lei non ci sorriderà" rispondo chiudendo gli occhi. E in quel momento lo sento: siamo solo io e l'acqua... e Chris.

"Credo che andrò a farmi una doccia" esclamo tirandomi in piedi. Chris mi osserva. Il costume copre poco e adesso è anche bagnato fracido.

Mi volto verso gli spogliatoi ma poi di scatto mi giro.

"Perché la tua ragazza ti vuole lasciare?" gli chiedo.

"Ha notato che sto osservando da troppo tempo la foto della vostra squadra"

"Ed è una cosa sbagliata?" gli chiedo inarcando un sopracciglio. Perché non dovrebbe guardare la nostra foto?

"Si, perché stavo osservando una ragazza in particolare" mi dice con un sorriso sexy e inizia a nuotare non dandomi la possibilità di chiedergli chi fosse quella ragazza.

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Ragazzi, come state? Spero bene. Vi piacciono Ines e Chris? Scrivetemi cosa ne pensate.

Un bacio

Alessia