Capitolo 2

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Una luce, dal soffitto,mi illumina. Forse sto andando in paradiso... Alcune teste si girano a guardarmi, non ci posso credere: ho vinto la borsa di studio! Tiffany mi colpisce dolcemente il braccio. "Forza, dovresti alzarti per andare da Trevor" mi dice.

Raggiungo il palco con le gambe che sembrano due gelatine traballanti. Trevor mi consegna il premio e mi passa il microfono. Oh cazzo, ora cosa dico?

"Ecco... sono molto felice di aver vinto questa opportunità e..." inizio a balbettare.

"Si, andrai a Milano per seguire un corso di nuoto avanzato ma non sarai da sola" anticipa il mio caro istruttore che è sempre pieno di sorprese.

"Ah si?" chiedo inarcando un sopracciglio.

"Si, ragazzi vorrei la vostra attenzione. Ecco l'altra sorpresa: la squadra dei delfini partirà insieme con la vincitrice per partecipare ad una gara." Delle grida si diffondono nella stanza; la mia squadra è al settimo cielo!

"Partiremo per Milano con Ines?" chiede una voce dal fondo della sala.

"Si" risponde Trevor tutto sorridente -e io verrò con voi!"

Non è un sogno, non è un sogno... mi ripeto. Abbraccio Trevor che stranamente ricambia il mio gesto. Lui non è affatto un tipo affettuoso.

"Partiremo dopodomani, preparate le valige. Si va a Milano!" esclama lui scendendo dal palco. Poi non vedo più niente: una serie di corpi si tuffa sopra di me e delle braccia mi sollevano in aria.

"Per Ines... hip hip urrà" gridano le ragazze della mia squadra. Sorrido per tutto il tempo e ho ancora stampato quel sorriso da ebete quando ricevo la notizia: Trevor è morto.

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