Capitolo 5

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"Dio, quanto sei sexy!" esclama Tiffany vedendomi.

"Tu dici? Mi sento...nuda" obietto guardandomi allo specchio. Tiffany si avvicina.

"Io invece ti dico che stai benissimo. Questo costume ti fascia il corpo in modo così...sexy! Vedi le tue curve, i tuoi fianchi, il tuo sedere! Io pagherei per un corpo come il tuo"

"Forse hai ragione" dico. Ho comprato un nuovo costume: è nero, lascia la schiena scoperta mente davanti è semplice. "Anche tu non scherzi...eh" le dico guardandola. Tiffany indossa un costume color pesca, con uno spacco sul fianco.

"Siete pronte per nuotare?" ci domanda Anne.

"Si arriviamo subito!" esclamo.

Raggiungiamo la piscina e per poco non abbiamo un mancamento.

"Wow" esclama Cathy.

E ha ragione: la piscina è grandissima, l'acqua è limpida e ci sono persone che nuotano.

"Siete la squadra dei delfini di Manhattan?" ci chiede una voce profonda e maschile alle nostre spalle. Dio, che voce bella! Ci giriamo tutte e quattro all'unisono: Anne diventa rossa in viso, Cathy apre la bocca a forma di o, Tiffany sgrana gli occhi e io.... beh io rimango incantata.

"Ragazze? Mi avete sentito?" chiede di nuovo.

"Si..si. Siamo noi"balbetto.

"Bene piacere, sono Chris, il vostro nuovo istruttore"

"Tu sarai il nostro nuovo istruttore?" esclama incredula Anne.

"Si" afferma sereno.

"Ma sei..."

"Giovane?" chiede Chris.

"Si"risponde Anne.

"Lo so, ho venticinque anni, ma ho molta esperienza" dice scrollando le spalle. "L'anno scorso ho allenato la squadra di New York che ha vinto i campionati"

è una mia impressione o mi sta fissando?

"Ok, noi vorremmo allenarci, siamo un po... arrugginite"chiedo mentre mi avvio verso il bordo della piscina. Perché mi sono messa questo costume?

Lo so il perché... non credevo di certo che il nostro istruttore fosse un ragazzo giovane, bello e atletico. Indossa una maglietta nera aderente che lascia intravedere i muscoli. Lungo le braccia ci sono dei tatuaggi, non sono molti ma anche quei pochi risaltano agli occhi di chi li vede. Sotto indossa dei pantaloncini lunghi fino a metà coscia e delle ciabatte da piscina. Ma la cosa che mi ha colpito non è il suo corpo (solo in parte...) ma i suoi occhi: sono di un celeste così chiaro che mi ricordano l'acqua della piscina e del mare.

"Allora ragazze, vorrei prima conoscervi.- ci dice - così potrei chiamarvi per nome"

Ognuna inizia a presentarsi e poi arriva il mio turno.

"Sono Ines Smith. Ho ventiquattro anni e faccio della mia passione il mio lavoro" dico. Chris mi guarda, sorride e si rivolge alle altre. Perché ride?

"Ok iniziamo con 4 vasche da 50 , così ci riscaldiamo"

Una dopo l'altra ci tuffiamo e iniziamo a nuotare. Sono venuta a Milano per nuotare e nessuna cosa o persona mi distrarrà.

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Ciao a tutti! Come state? Spero bene. Allora, vi piace la storia? Scrivetemelo nei commenti oppure mettete delle stelline (accetto anche le critiche ; ) ) A presto!

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