IMMAGINA DRACO MALFOY

Cercavo uno scompartimento vuoto e ho trovato l'amore. 2 pt.1

L'estate è finalmente finita, odio l'estate, il caldo afoso, il sudore, il mare con la sabbia che si infila dappertutto e intendo davvero dappertutto.

Si fa sempre festa, tutte quelle urla, i balli, i canti spacca timpani...e non lo sopporto proprio.
Sono una persona abbastanza solitaria, i miei amici li posso contare su una mano, e va bene così. Poi beh, amo la calma è la tranquillità.

Leggere un buon libro all'aria aperta, con il vento che ti scompiglia i capelli, e senza nessuno che ti disturba è decisamente meglio che essere schiacciata da gente che ti viene addosso e ti pesta i piedi ai festini.

Per fortuna la tortura stava finendo e potevo finalmente tornare ad Hogwarts, la mia amata Hogwarts.
Lì mi sentivo davvero a casa, mi piaceva imparare cose nuove ma specialmente sperimentarle, adoravo ampliare i miei orizzonti e arricchirmi di sapere.
Mi faceva sentire così viva e carica, innamorata di tutta quella magia.

                                  ➳ ➳ ➳

Arrivata sull'Hogwarts express mi sbrigai a cercare uno scompartimento vuoto in cui poter leggere in pace ma entrò qualcuno che scombussolò i miei piani, niente meno che Malfoy.

Che palle.

Certo che tra tutti proprio il più cretino arrogante ed egocentrico, ottimo!

Grazie Merlino, sempre d'aiuto.

"Hei t/c, gli altri vagoni sono tutti pieni, volevo un po' di calma....mi siedo qui." Disse prendendo posto difronte a me.

Ah sapeva addirittura il mio cognome,wow.

"Anche io ne avrei voluta...ma guarda caso, sei arrivato tu."
Sputai alzando gli occhi al cielo infastidita ed accennando sorriso più finto dei capelli puliti di Piton, il tono vagamente acido nella voce.

"Ti ci abituerai alla mia presenza."
Rispose ridacchiando.

Sbuffai e continuai a leggere il mio libro, assaporando l'odore della carta nuova, che mi faceva tanto impazzire.

Ogni tanto potevo percepire Malfoy che mi fissava, il che mi metteva un po' a disagio ma allo stesso tempo mi seccava...non ero mai stata una ragazza così sicura di se stessa.

"Che leggi di bello?" Chiese con fare annoiato.

"Nulla che per te lo sarebbe."

"Vedo che siamo di buon umore oggi."
Disse in tono ironico passandosi una mano tra i capelli biondi.

"Lo ero prima del tuo arrivo, Malfoy."

Lui ghignò, poi mi prese il libro dalle mani con un gesto fugace, cogliendo mi di sorpresa.

"Heiii! Ridammelo!" Imprecai contro di lui "Non fare lo stronzo..."

Draco lo tirò su, il suo ghigno che si allargava a dismisura "Prendilo da sola se ci riesci!"

Era molto più alto di me, che tentano invano di arrivare alla sua mano saltando.

"Tanto non ce la fai, è inutile che ti sforzi." Mi prese in giro.

Ma che cazzo!

"Stronzo."
Mi scappò una piccola risata, che tentai immediatamente di reprimere, mordendomi l'interno guancia, ma evidentemente Malfoy se ne accorse comunque:"Uh, sbaglio o hai sorriso?"

"Sbagli."
Mentii abbassando lo sguardo.

"Okay, parolina magica e te lo ri do,
mi sono divertito abbastanza per ora."

"Per favore."
Sbuffai, non preoccupandomi di risultare antipatica, lui mi lasciò il libro e gli sorrisi leggermente.

"Vedi?
Mi piaci di più quando non fai la stronza."