Cicatrici di una vita passata. Immagina 7 pt.3.

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Io:"Aspetta...voi l'avete fatto?"
Dissi con una smorfia sul viso.

Leila:"Rilassati, si....
Ma non ci siamo più parlati, mi ha usata per divertirsi, penso e io ci sono stata, insomma si sa com'è Malfoy..."

Io:"Leila ma sei fuori? Non vi siete mai calcolati più di tanto e ci vai a letto?"

Leila:"Perché sei così preoccupata scusa?
Non sarà che ti piace?"

Io:"Cosa? Draco? No!
E che mi preoccupo per te.
E anche per lui, so quello che si dice in giro ma lo conosco e non è così!
Ha per forza qualcosa."

Leila:"Asia, ti voglio bene e non voglio illuderti ma da quanto tempo non vi parlate più senza insultarvi o litigare? Sono cambiate tante cose da quando da bambini eravate inseparabili, specialmente lui, non ha più otto anni."

Io sbuffai:"Lo conosco meglio di te di sicuro, ora devo proprio andare!"

                                    ➳ ➳ ➳

Passarono atri due giorni, raccontai tutto ad Hermione, e neanche lei sembrava essere stupita, mi consigliò di parlargli, ero troppo orgogliosa per farlo, ma principalmente perché era vero infondo quello che ha detto Leila, non ci parliamo più, non mi racconta di se, di come se la passa, non posso andare da lui come se nulla fosse, come se non avessimo mai litigato e fossimo ancora migliori amici.

Una volta terminate le lezioni stavo rientrando in dormitorio ma ritrovai di nuovo il biondo in compagnia di un'altra ragazza, non sapevo neanche di che casata fosse fin quando non mi avvicinai, sulla sua divisa spiccava lo stemma bronzo-blu, e sapevo per certo che Draco trovava le ragazze di Corvonero noiose.
Quindi decisi di fare qualcosa.

Sbattei i passi, una volta vicino a loro iniziai ad applaudire.
Io:"Complimenti Malfoy, è la seconda ragazza questa settimana, o perlomeno che io sappia, vuoi divertirti anche con lei? Sempre se non te la sei già fatta..."

La ragazza sconvolta scappò via lasciandogli un ricordino delle sue dita sulla guancia, ormai rossa e io trattenni un ghigno.

Draco:"Asia ma che cazzo fai, sei scema o cosa?"

Io:"Draco tu che cazzo fai!
Si può sapere che ti prende?"

Draco:"Che te ne frega?
Non ti è mai importato nulla di quello che faccio."

Io:"Non è vero, ti conosco e so che qualcosa non va Draco."

Draco:"Pensi di sapere quello che faccio e di conoscermi perché la tua amichetta bionda è venuta a letto con me e te l'ha raccontato? Bhe ti sbagli alla grande!"

Io:"Okay devi smetterla di mettere in mezzo le mie amiche..."

Draco:"Senti Asia, lasciami in pace, hai scelto da che parte stare.
Eravamo amici ma ora non mi conosci affatto!
Quello che è successo a casa tua non cambia anni in cui non mi hai parlato minimamente."

Io:"Stai dando la colpa a me? Stavi quasi per allagare casa mia e se non ti ho parlato più c'era un motivo, insultavi chiunque non fosse alla tua altezza,  eri una persona spregevole e lo sei ancora a questo punto."

Draco:"Fanculo Asia"
Andò via lasciandomi lì.

Urlai:"Non ho finito!
Sei un cretino a scappare così quando non ti conviene!"

Ma era troppo lontano oramai per sentirmi.
Feci un respiro profondo e ritornai in dormitorio ancora nervosa.

La mia compagna di stanza stava sistemando i suoi libri a posto con una tale calma che mi fece innervosire ancora di più, quindi sbuffai.

IMMAGINA DRACO MALFOY Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora