IMMAGINA DRACO MALFOY

Cercavo uno scompartimento vuoto e ho trovato l'amore. 2 pt.2

"Quell'idiota di Crabbe!" Si lamenta stringendi i pugni con forza.

"Rilassati, da me non lo verrà a sapere nessuno."
Lo superai ma mi bloccò, richiamandomi: "Ehi t/n aspetta!
Non mi dici nient'altro?"

"Mh....buonanotte Draco."
Sorrisi e andai via, capendo a cosa stesse alludendo.

Forse sono stata stronza ma non sapevo davvero che fare o dire quindi, ne dubbio andai via.
(al contrario di tutte noi che li saremmo saltate addosso)

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Il giorno seguente a lezione di pozioni, Piton era più scazzato del solito e mi mise in punizione perché parlavo con il mio compagno di banco.

E per giunta senza nemmeno avvisarmi.
A volte era davvero insopportabile.
Ma i guai non finirono qui...

Malfoy rovesciò una pozione acida sulla sua veste facendola restringere e scolorire.

Ora sì che Piton era su tutte le furie, gli occhi neri come la pece che emanavano scintille, e naturalmente mise in punizione anche lui.

Fantastico, la punizione non bastava, doveva anche esserci il ragazzo a cui piacevo, il che mi creava abbastanza imbarazzo. Ma la cosa più assurda era che lo aveva anche fatto a posta.

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Dopo pranzo, mi incamminai verso l'aula di pozioni, e sentii dei passi dietro di me, poteva solo essere Malfoy, ma non dissi nulla.

Lui mi superò e lesse il bigliettino lasciato dal prof sulla cattedra:"Dice che l'hanno chiamato in presidenza, di aspettarlo qui, al suo ritorno se non ci trova ci metterà in punizione per un mese.
Semplicemente Piton, grandioso!"
Ridacchiò.

"Beh l'hai combinata grossa Malfoy, quindi non lamentarti.
Per giunta l'hai anche fatto di proposito!"
Scrollai le spalle.
Mi andai a sedere in un angolino in ombra rannicchiata, per stare da sola, ma lui mi seguí, imitando la mia posizione.

"Secondo la tua brillante mente da Corvonero, perché l'avrei fatto?"

"Mi stai prendendo in giro per caso?" Ridacchiai "Ma di sicuro non per Piton."

"Sono sicura che una intelligente come te, sa già la risposta" sospirò "Nessuno l'aveva fatto prima scusa?"

"Secondo te?
Nessuno si era mai fatto mettere in punizione per stare con me, specialmente se si tratta di Piton.
Ma tu ci sarai abituato a stare qui, penso..."
Risi.

Lui invece sembrava serio e rispose: "In realtà sto cercando di non cacciarmi nei guai quest'anno...sai, ho già abbastanza problemi"

Io annuì guardando il soffitto.

Per fortuna fortuna fece la sua entrata Piton, d giuro che non ero mai stata così felice di vederlo prima d'ora, interrompendo l'imbarazzo creatosi un attimo prima tra me e il biondo.

Si scostò una ciocca di capelli neri e unticci dal viso, rivelando tutto il suo disappunto.
"Che diamine ci fate qui per terra?
Alzatevi immediatamente e sedetevi davanti!"

Così facemmo, ci assegnò dei compiti da fare nel magazzino degli ingredienti, e solo una volta finiti ci lasciò liberi.

Non potetti far altro che pensare a ciò che aveva fatto Malfoy per me, e mi confidai con Luna in cortile, tra i numerosi archi che lo circondavano, sedute sul fresco prato verde, i capelli al vento tra la fresca aria autunnale.
L'odore del l'erba appena tagliata mi faceva letteralmente impazzire.

"Si Luna, cioè ha rovesciato una pozione acida sulla veste di Piton facendola restringere, si è cacciato in un bel casino solo per passare del tempo con me, è stato carino considerando che si tratti di Malfoy."

"Si t/n è stato carino, ma non ti illudere, lo sai com'è lui....magari si annoiava."

"Magari si, magari no, fatto sta che me l'ha confessato..."

La nostra chiacchierata finí quando ci dovemmo recare in Sala Grande per cena.

All'uscita da questa, e a pancia piena, mi imbattei in un soddisfatto Malfoy.

"Hei t/n.
Ti ho sentita parlare con Luna prima...trovi quello che ho fatto sia stato carino, eh?"

Io non risposi ma semplicemente sorrisi scuotendo la testa divertita, non sapendo nemmeno il perché.
Ero una persona allegra.

Lui si avvicinò sempre di più a me, mi guardó negli occhi sorridendo e tentò di baciarmi.
Una scarica di brividi mi percorse la schiena, facendomi battere il cuore all'impazzata, era una sensazione nuova per me e mi allontanai subito, spingendolo via.

"Che stavi cercando di fare Malfoy?"

"No, no no....è che... è che avevi una ciglia nell'occhio, e mi sono avvicinato...per togliertela, ovvio.
Che pensavi?"
Disse con un tono sicuro e strafottente.

"Mh...la scusa peggiore che abbia mai sentito...
Perlomeno ci hai provato.
Vado, buonanotte Malfoy."
Lo sorpassai.

Da lontano mi urlò:"Mi dai la buonanotte ora, facciamo progressi!"

Risi ignorando totalmente la sua stupida affermazione ma non avrei immaginato che si impegnasse in qualcosa.

"E ti faccio anche ridere!
2 punti per Malfoy!
Sono grande!"

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Da quell'episodio passarono mesi.
Era giunto il momento di tornare a casa per le vacanze natalizie.

Nella stazione di Hogsmeade si percepiva già l'aria festiva e allegra, il clima di tensione e impazienza  era palpabile.
Io non ci feci molto caso, e mi sbrigari a salire, dopo aver salutato qualche amico.
Non ero in vena di sopportare Draco che ci provava, come al solito, e decisi di sedermi nell'unico scompartimento in cui non sarebbe mai e poi mai entrato, se non per dar fastidio: quello di Potter e i suoi amici, Ron ed Hermione.
Loro difatti, erano già tutti lì.

Hermione mi sorrise
"T/n!
Cerchi uno scompartimento privo di Malfoy?"

Io annuì un po' imbarazzata e ricambiai il sorriso "Esatto, grazie, sono sicura che qui non verrà mai!"

"Povera te,è davvero un idiota!" Commentò Harry, sistemandosi gli occhiali su naso.

Ripensai alle sue parole e non riuscii a togliermi dalla testa il fatto che non la pensavo affatto così, almeno non più.
Conoscendolo meglio, infondo non era male come pensavo.

La voce soave di Hermione disturbò i miei pensieri "Bhe ma di certo non la chiama mezzo sangue, non la insulta minimamente e la difende Harry.
Quindi tanto male non sarà...nonostante è di Malfoy che stiamo parlando"

"Si questo è vero, con me è abbastanza carino in effetti..."

Ron ride, ciuffi di capelli rossi che gli ricadono sugli occhi azzurri.
"Malfoy e carino nella stessa frase, miseriaccia, non pensavo sarebbe mai potuto essere possibile!"

Ridemmo tutti.

Dopo qualche ora arrivammo al binario 9 e 3/4, riuscì a recuperare anche Luna, tirandole una ciocca di capelli, intenta a comperare api frizzole dalla strega col carrello, e ci smaterializzammo a casa dopo esserci salutati.

Capii perché Luna passava tanto tanto con loro, erano molto simpatici e carini.

Continua....