IMMAGINA DRACO MALFOY

Sei più del Quidditch e del pollo fritto. 🔴 Immagina 14 pt.4

↬Devo aver sbattuto forte la testa procurandomi un trauma cranico oppure semplicemente mi piace Malfoy.↫

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Ero una stupida, eravamo due stupidi. In qualunque momento avremmo potuto perdere l'equilibrio e cadere giù procurandoci un trauma cranico, ma nessuno dei due si decideva a togliere la lingua dalla bocca dell'altro e staccarsi.
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Dormire per me non era mai stato un problema, e ci mancherebbe altro.

Nelle ultime settimane quando dopo le undici e mezza di sera tornavo in stanza sfinita dalle lezioni, i compiti dagli allenamenti di Quidditch extra, tutto ciò che volevo era buttarmi sul letto senza neanche scambiare due chiacchiere con le mie amiche, cosa assurda essendo una radio sfaciata che non sta mai zitta.

Ma quella notte non riuscì a chiudere occhio ripensando al pomeriggio precedente.
Draco Malfoy mi aveva baciata e a me era piaciuto.
Cioè DRACO MALFOY MI AVEVA BACIATA E A ME ERA PIACIUTO!

Dovevo essere davvero fuori di testa per pensare certe minchiate, anzi ero fuori di testa e basta.

Anziché svegliarmi carica e riposata ero stanca e sfinita, non riuscì nemmeno a mettere a fuoco due tizi in Sala Comune che mi salutarono, potevano essere compagni di squadra, compagni di classe o addirittura studenti di altre casate, imbucatosi nella nostra torre.

Mentre mi facevo questi complessi ruzzolai giù dalle scale a chiocciola del dormitorio che portavano di sotto.
Mi ritrovai stesa a pelle di leone dinanzi a delle scarpe da ginnastica sporche e malridotte, con qualche buco qua e la, ed io sapevo benissimo a chi appartenessero.

Alzai lo sguardo e a meno che non avessi preso una botta in testa che mi procurò un trauma cranico, quello doveva per forza essere Harry, senza nessun polso fasciato.

Quello che invece doveva essere un Ron Weasley preoccupato per i problemi della sua migliore amica, ancora assonnato ed in stato di trance prima del suo cappuccino giornaliero, con i capelli sparati in ogni direzione mi tirò su.
"T/n, stai bene?"

Mi passai una mano dietro la nuca riprendendomi.
"No Ron, non sto affatto bene, anche tu credi che io sia fuori di testa?"

Ron mi guardò sempre più confuso
"Non intendevo in quel senso... sicura di non aver preso una botta in testa?"

Annuì tranquilla
"Si Ron, credo di si, altrimenti ora ti starei lanciando un aguamenti in testa pensando che i tuoi capelli rossi vadano a fuoco."

"Non stai bene....Devi dirmi qualcosa per caso?
Non hai dormito sta notte? Hai certe occhiaie."

Mi sbattei una mano sulla fronte esasperata
"Una domanda alla volta Weasley"

Ron mi guardò in cagnesco con le palpebre semi abbassate da cui brillavano i suoi occhi azzurri.
"Mi hai chiamato davvero Weasley, avanti parla smidollata!"

Pensando di non avere scelta il pensiero di parlargli di Malfoy e del suo bacio mi balenò per un attimo nella testa, così come l'immagine di Ron che prendeva a pugni a Draco.

Ma aspettate! Io ce l'avevo la via di scampo!
Il grande Harry Potter che per una volta sarebbe stato utile.

"Harry, oh ciao, perdonami non ti avevo vista, che sbadata ..."

Lui mi sorrise timidamente
"Ciao anche a te t/n, tutto bene?"

"Si Harry, tu? Passato il polso?"

"Fortunatamente si, grazie, so che hai preso il mio posto alla grande in campo l'altro giorno"