Sei più del Quidditch e del pollo fritto. 🔴 Immagina 14 pt.5

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Doccia calda e sensuale.

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Ti bacerei a questo punto, ma so per certo che bagnarti equivarrebbe ad uno schiantesimo."
Ridacchiò Draco chiudendo l'acqua.
"A meno che tu non voglia unirti a me qui dentro, sia chiaro."
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I giorni procedevano velocemente, tant'è che oramai alla partita finale che avrebbe stabilito chi tra me ed Harry sarebbe rimasto in squadra come cercatore mancava un giorno.

Draco mi piaceva sempre più, così tanto che ad ogni suo tocco la mia schiena era percorsa da innumerevoli brividi ed avevo una morsa allo stomaco ogni volta che i suoi occhi incrociavano i miei, pensate che una volta stavo rischiando di cadere giù dalla scopa.

Roba da matti l'amore... non che io fossi innamorata sia chiaro, ma insomma mi avete capito.

"Ciao bellezza, pronta per il nostro ultimo allenamento?"

Ultimo allenamento, queste sue parole mi rimbombavano nella testa e facevano parecchio male, mi dispiaceva infondo, significava forse che non avremmo più passato del tempo insieme? Che tutti quei baci rubati sarebbero stati gli ultimi? E che lo strano rapporto che pian piano stavamo creando sarebbe andato in frantumi?

Non volevo tutto questo.

"Heilà idiota!
Che domande, sono nata pronta!"

Il sorriso beffardo che spuntò sul su bel visetto pallido era un chiaro affronto ai miei ormoni impazziti che non volevano altro se non baciarglielo, ma dovevo solo concentrarmi, concentrarmi e dimenticarlo.

"Mi piace la tua grinta, mi piace tutto di te."

"Cascamorto."
Porco Merlino, perché ero così stramaledettamente stupida e irritante?

Avrei dovuto rispondergli che anche a me piaceva tutto di lui, partendo dal suo sorriso, ai suoi morbidi e profumati capelli biondi, per non parlare di quelle iridi mozzafiato grigie con delle sfumature azzurre.

Ma ogni volta che avrei voluto rispondergli in modo carino, dalla mia bocca uscivano solo parolacce.

"Andiamo, so che ti piaccio."
Bravo, ti faccio i miei complimenti Malfoy.
Ghignò e avanzò verso di me facendo sfiorare i nostri nasi.
"E so anche che vorresti baciarmi."

Si voglio baciarti razza di idiota, bellissimo idiota.

Mi sporsi un po' più avanti per azzerare le distanze ma lui indietreggiò sicuro di se.

Se solo poi non mi sarebbe mancato terribilmente lo avrei già ammazzato.

"Stronzo"
Sibilai a denti stretti mettendo il broncio.

Lui per nulla infastidito dal mio commento continuò a sorridere.
"Dovrai aspettare dolcezza, anche io vorrei baciarti, ma ho una cosa da proporti prima."

Quel soprannome, con cui si ostinava a chiamare me e nessun'altra iniziava seriamente a piacermi, e questo non andava affatto bene.
"Ti ho detto mille volte di non chiamarmi così, stupido."

"Finiscila di far finta che non ti piaccia.
Stavo pensando...se domani vinci -cosa che sicuramente accadrà- tu e il tuo mitico allenatore dovreste festeggiare, che ne dici, Hogsmeade, tre manici di scopa, solo io e te?"
Era così sicuro di se che si meriterebbe un no secco.
Ma per una volta decisi di non fare la cretina, o almeno di provarci.

"È un appuntamento Malfoy?"
Chiesi inarcando un sopracciglio, non riuscendo però a trattenere un sorriso.

Lui scrollò le spalle e ricambiò il sorriso.
"Vedila come vuoi, lo prendo come un si."

IMMAGINA DRACO MALFOY Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora