Figlia di Sirius Black. Immagina 6pt.5

2.9K 106 45
                                    

La fobia per i dissennatori.

Ecco l'inizio di un nuovo anno e come sempre il solito banchetto del primo giorno venne preceduto dal discorso del preside, che sembrava anch'esso abbastanza teso.
Silente:"Ragazzi benvenuti e ben tornati, come saprete per via degli ultimi avvenimenti abbiamo dovuto prendere delle precauzioni, questo prevede Dissennatori per il castello, non spaventatevi, sono innocui se non farete nulla di male, detto ciò buon appetito a tutti!"
Salutai i miei amici entusiasta ridendo e scherzando, non preoccupandoci minimamente del resto.

***
Ero in cortile con mio fratello e i suoi amici a leggere su un tronco d'albero, c'erano queste strane figure nere che fluttuavano nel nulla ed erano inquietanti. Le guardavo con angoscia.
Blaise:"Che c'è Daph ti fanno paura?"
Daphne:"Si sono spaventose, dicono che un loro bacio è peggio della morte, ti portano via tutti i bei ricordi e i momenti felici lasciandoti vuoto.
Nott:"Oh piccola, tranquilla ci sarò io a proteggerti."
Gli feci un sorriso fintissimo, aveva ancora una cotta per me...wow...
Draco:"C'è già suo fratello, nel caso ne avesse bisogno, ma non lo ha, Daphne tranquilla non ti faranno nulla, non ne avrebbero motivo.
Vieni qui."
Mise un braccio attorno la mia spalla e mi fece poggiare la testa sulla sua.
Daphne:"Draco"
Draco:"Dimmi"
Daphne:"Ho sentito che quello scappato da Azkaban è stato l'unico e si chiama Sirius Black, Black, è lui, il cugino della mamma."
Draco:"Ah, bhe però non si frequentavano più, lo sai, da quando l'hanno cancellato dall'albero genealogico.
Ficchi troppo il naso Daph."
Rise.
Si intromise Goyle:"Evidentemente avrai preso da lui visto che siete parenti e per niente dai tuoi genitori."
Ghignò. Alzai un sopracciglio.
Draco:"Oh ma che amici idioti ho, si divertente."
L'indomani stavo camminando in corridoio per raggiungere l'aula di difesa contro le arti oscure, nuovo anno nuovo prof a quanto capii.
Ginny purtroppo dovette abbandonarmi per aver dimenticato un libro in dormitorio e io ero sola, con una fobia per i dissennatori incredibile. Camminavo con passo lento e teso, con tanto di vista dei miei amichetti fluttuanti nelle finestre.
Ero leggermente ma leggermente terrorizzata, qualcuno mise la mano sulla mia spalla e balzai in aria urlando.
Nott:Hei Daphne sono solo io, che hai?"
Tirai un sospiro di sollievo.
Daphne:"Oh Theodor, non sono mai stata tanto felice di vederti!"
Nott:"Piccoletta, sto facendo strada nel tuo cuore..."
Daphne:"Mh, si, certo..."
Nott:"Daphne hai una faccia, ah ho capito, hai ancora paura di quelli?"
Disse indicando fuori dalla finestra. Io annuì timidamente.
Daphne:"Ehm...non è che, che....potresti..."
Nott:"Vuoi che ti accompagni in classe? Certo piccoletta, con piacere!"
Lo ringraziai. Speriamo solo che non fraintenda nulla... ci mancherebbe solo questo.
Fortunatamente lo raggiunsero gli altri.
Blaise:"Nott dove vai? L'aula è dall'altra parte."
Draco:"Hei ma che ci fai con mia sorella!"
Theodor tentò di mettermi un braccio attorno alla spalla ma lo scansai.
Nott:"Mi ha chiesto di accompagnarla in classe..."
Daphne:"Draco vieni anche tu? Sai che ho paura di aggirarmi da sola, per favore?"
Draco:"Certo, Nott puoi andare, vi raggiungo dopo."
Nott:"Ma dai vengo anche io, poi sarai tu a tornare da solo."
Draco gli lanciò un occhiataccia:"Non sono una femminuccia come mia sorella!"
Gli diedi una pacca sulla spalla e lui rise.

Una volta in classe entrò il nuovo professore, Remus Lupin, non feci molto caso al suo aspetto fin quando si soffermò sul mio nome durante l'appello, ma perché? Almeno quando lo fece Piton conosceva mio fratello.
Lupin:"Daphne, Daphne Malfoy..."
Si fermò ad osservarmi, con sguardo di stupore e con un leggero sorriso sulle labbra, come se già mi conoscesse, io non l'avevo mai visto ma anche a me sembrava un po' familiare in effetti, aveva dei capelli castani chiaro, occhi color nocciola e la faccia tonda.
Restituì il sorriso. La mia amica Ginny si girò verso di me con sguardo interrogativo ma io scrollai le spalle, più sorpresa di lei, e anche un po' imbarazzata.
Lupin:"Oh scusami ma sai...assomigli tanto ad una persona che conosco..."
Poi continuò l'appello.
Come professore mi piaceva tanto, era così gentile e disponibile, con tutti, specialmente con i più 'imbranati', già dal primo giorno.
Difatti fui davvero molto triste quando qualche tempo dopo, al suo posto fece la sua entrata Piton, ad essere sincera mi 'adorava' per modo dire, sapete com'è, non penso possa davvero provare emozioni, perché sono sorella di Draco, ma veder entrare Lupin sempre sorridente era mille volte meglio di vedere Piton, inespressivo e con sguardo penetrante e severo con le sue solite frasi agghiaccianti.
Piton:"Aprite il libro a pagina 394, la perdita di un arto, non varrà come scusa."
Un buongiorno no eh?
Tutti sembravano confusi allora decisi di rompere il silenzio.
Daphne:"Buongiorno, ma il professor Lupin?"
Piton:"Non insegnerà più qui."
Daphne:"Cosa? Ma perché?"
Piton:"Signorina Malfoy, se concentrasse tutta la sua voglia di fare domande nello studio sarebbe una studentessa eccellente."
Sbuffai, ma volevo sapere almeno il perché, doveva essere successo qualcosa, altrimenti mai sarebbe andato via senza prima salutarci, avevamo costruito un bel legame, così anche nelle altre classi.
In Sala Grande decisi di curiosare un po' ma nessuno sapeva nulla, chiesi anche alla ragazza più intelligente secondo Ginny, Hermione Granger, la ammiravo molto, era bravissima e bella ma non potetti mai stringere con lei un forte legame per via di mio fratello che la insultava chiamandola 'sporca mezzo sangue', mi arrabbiavo quando si comportava così, ma non mi dava mai retta.
Daphne:"Ciao Hermione, scusa se ti disturbo, hai un minuto?"
Ron:"Che c'è Malfoy vuoi insultarla come tuo fratello?"
Mi rattristai un po', perché tutti mi paragonavano a lui diamine?
Ginny:"Ron, sei ottuso, quante volte ti ho detto che lei non è come Draco?
Non ha mai preso in giro nessuno in due anni che ci conosciamo!"
Sorrisi a Ginny.
Hermione:"Certo, Ron non preoccuparti, di cosa volevi parlarmi?"
Daphne:"Scusa per mio fratello... non vorrei che si comportasse così ma non mi da mai ascolto, se mi sentisse ora mi ucciderebbe."
Hermione:"Oh mi dispiace anche per te, ma tranquilla, so che non sei lui, Ginny mi ha parlato molto bene di te."
Daphne:"Grazie, anche a me ha parlato molto bene di te, per questo volevo chiederti se sapevi qualcosa sulla presunta scomparsa del professor Lupin...secondo me non sarebbe mai andato via senza salutare i suoi alunni..."
Hermione:"Anche io la penso allo stesso modo, l'ho detto anche a loro,  è molto strano, Piton ci ha anche fatto saltare numerose pagine per parlare dei lupi mannari...coincidenze?"
Daphne:"Io non credo molto nelle coincidenze in realtà, ma insomma...un lupo mannaro, possibile?"
Hermione:"Già... sarebbe strano, ma qui cosa non è strano?...
Per di più non ha nemmeno salutato Harry, sai il professor Lupin era molto amico di suo padre James."
Daphne:"Davvero? Non lo sapevo...."
Hermione:"Prova a parlare anche con lui magari..."
Daphne:"Grazie mille Hermione ma non credo che sia possibile, Draco mi ha proibito di parlarli e penso che anche lui non voglia farlo..."
Fummo interrotte dal preside.
Silente:"Cari studenti, mi spiace dirvi che il fuggitivo Sirius Black è stato avvistato ad Hogsmeade, qui vicino, non voglio preoccuparvi, solo state attenti, e non uscite soli e di notte."
Rabbrividì a quelle parole.

Qualche giorno dopo ero a fare una passeggiata in cortile con Ginny, salutò Ron Harry ed Hermione, e mi trascinò con se.
Nel frattempo Ron si lamentava con Hermione per aver perso il suo topo.
Hermione:"Ronald, ti ripeto che non l'ha mangiato il mio gatto, come ti viene in mente?"
Ron:"Ah no? È sparito!"
Iniziarono a bisticciare, furono interrotti dal mio bel fratellino e i suoi amici che come al solito prese in giro Hermione, dopo avermi fatto una sfuriata per essere con loro.
Draco:"Daphne ti ho detto mille volte di stare alla larga da loro, vieni con noi!"
Daphne:"Draco lasciami in pace qualche volta."
Hermione:Malfoy dovresti smetterla di scegliere tu i suoi amici."
Draco:"Non può stare con gente come te sporca mezzo sangue!"
Daphne:"Draco!"
Hermione dopo averlo sentito per l'ennesima volta gli diede un pugno dritto in faccia, lui iniziò a lamentarsi.
Io mi preoccupai naturalmente, era mio fratello e gli volevo bene nonostante tutto, corsi da lui:"Draco stai bene?"
Draco:"Si Daph, cioè più o meno..."
Daphne:"E comunque te lo sei meritato.
~I 4 in lontananza risero.~
Ci vediamo dopo Ginny, non posso lasciarlo anche se è un idiota a volte."
Draco:"Cosa? Idiota io?"
Roteai gli occhi rassegnata.
Daphne:"Draco mamma mia, ti fai picchiare addirittura da una ragazza, devi smetterla lo sai vero?"
Draco:"L'ho lasciata fare..."
Blaise:"Si come no..."
Lo accompagnammo in Sala Comune.
Nel frattempo un cagnolino nero si avvicinò a me.
Draco:"Oh sciò, vattene!"
Daphne:"Draco poverino, è così carino."
Lo accarezzai, sembrava che a lui piacesse.
Poi purtroppo i ragazzi mi tirarono via.

Continua....

MhhhChi sarà mai quel cagnolino?

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Mhhh
Chi sarà mai quel cagnolino?

Ron ha perso il suo topo, sarà Codaliscia?

Come mai Il professor Lupin è sparito?

Sirius Black riuscirà ad entrare nel castello?

O ci è già entrato?

Daphne scoprirà qualcosa sul suo passato?

Ma soprattutto riuscirà a parlare con suo padre?

IMMAGINA DRACO MALFOY Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora