Wrapped around your finger

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["Ti stai sciogliendo."
"A volte vale la pena sciogliersi per qualcuno".]

[Angel]

Ho sempre detestato i compleanni.

Cosa c'è di bello nell'avere un anno in più?
Nulla, ti ritrovi semplicemente a fare dei bilanci, e più sei frustrato più senti una crepa allargarsi nel tuo cuore, e spezzarlo a metà.

Mi manca casa mia.
Mi mancano le montagne innevate, il profumo dei boschi, il ghiaccio, così simile a me, le baite che costellano la vallata, i pranzi con i miei nonni, le fiaccolate dell'ultimo dell'anno.

E poi...mi manca il mare.

Il mare azzurro, profondo e cristallino di Capri e della Costiera Amalfitana, il luogo da dove proviene mia nonna e che in fondo, ho sempre considerato come casa mia, assieme alle montagne.

Due luoghi estremamente diversi, ma che fanno tremare il mio cuore allo stesso modo.

Da quando mi sono trasferita a Cervera non sono mai tornata in Italia, e ogni giorno avverto un po' di più la mancanza di casa mia.

Certo, amo la Spagna, e sono innamorata di Barcellona, così vicina e così viva da farmi desiderare di non lasciarla mai, ma tornare a rivedere i luoghi in cui sono cresciuta non ha prezzo.

Oggi avverto quella mancanza più del solito.

Io, mia madre e mia zia abbiamo pranzato in un ristorante sulle colline che circondano Cervera.

Quest'anno la neve ha scelto di non fare da cornice al mio compleanno, il che mi ha reso ancora più triste. Vederla mi avrebbe fatto ricordare i compleanni che festeggiavo da piccola con i miei nonni.

Rafi mi ha riempito di messaggi eccitati, Alex anche, ricordandomi che avremmo festeggiato tutti insieme la sera stessa.

Da Marc invece, non ho ricevuto nulla.

La delusione mi ha avvolto sin dalle prime ore del mattino, perché di solito, i messaggi di Marc e le sue telefonate, erano le prime cose che mi auguravano il buongiorno.

Invece quest'anno è letteralmente sparito.

D'accordo, il nostro rapporto nell'ultimo mese non è stato esattamente rose e fiori, ma non mi aspettavo un simile comportamento.
Riconosco anche che la giornata non è ancora finita, ma per me non ha comunque giustificazioni.

Bel modo di trattare la propria migliore amica...

Non farò drammi, né scenate, ma se non si degna neanche di farmi gli auguri per lui finirà male, molto male.

<<E stasera cosa hai in mente di fare, piccolina?>> mi domanda ad un tratto mia zia, mentre siamo dirette verso casa.

Sospiro, e mia madre risponde al mio posto.

<<Probabilmente uscirà con Marc ed Alex!>>

Stringo le labbra.

<<Sì, sicuramente...>> mormoro, così a bassa voce che né mia madre né mia zia riescono sentirmi.

E così, ventidue anni.
Che tristezza.

Tiro fuori il telefono dalla borsa, e mi infilo le cuffiette.
Entro su Youtube e lascio partire la melodia che più mi ricorda Capri, di cui mi innamorai ad undici anni, dopo aver visto la fiction omonima in tv.

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