L'ora di pranzo era già passata da un pezzo e i miei genitori stavano già sbarazzando la tavola. Con il cellulare alla mano, scorrevo sui social e mi godevo qualche video divertente. Finii per caso sul profilo di Tomoe e iniziai a osservare tutte le sue foto e i suoi link. Sorridendo nell'ammirare quella sua pagina, mi spostai in camera per chiamarla. Se fosse stata libera avremmo potuto già vederci qualche ora prima rispetto all'orario prestabilito! Il telefono squillava e poco dopo udii la sua voce dall'altro lato della cornetta: era tutta carina e sorridente come sua abitudine. Camminando per la camera, iniziai a parlarle e ci raccontavamo quello che ci passava per la testa... poi ovviamente finii sul discorso Layla. Provai a restare calma, e con molta fatica, le spiegai cosa avesse fatto al mio ragazzo. Tomoe dall'altro lato si ammutolì di colpo, come se stesse metabolizzando tutto ciò che le stavo dicendo.
"...Tomoe?... Ci sei?" domandai sedendomi sul letto.
Ci fu silenzio per qualche secondo. Stavo per riagganciare, magari la linea era saltata...
"...LA FACCIO FUORI!! COME HA POTUTO FARE UNA COSA DEL GENERE!!" cominciò a gridare come una matta.
Dovetti staccare l'orecchio dal dispositivo talmente aveva alzato il tono della voce, ormai era uscita di senno. Cercai di placare gli animi in qualche modo, rassicurandola che tra me e Shoto non era cambiato nulla e che volevo fare un discorso a quella serpe. La mia migliore amica a quelle mie parole, piano piano, cercò di rilassarsi. La rasserenai di nuovo e tornammo a chiacchierare normalmente.
"Tomoe, se ci vedessimo tra un oretta? Magari potremmo iniziare a vedere i regali di Natale!" le chiesi saltellando come una cavalletta.
Come un fulmine a ciel sereno mi confermò l'appuntamento e tutte felici ci saremmo incontrate al centro commerciale. Una volta riagganciato, mi fiondai a vestirmi e sistemarmi i capelli. Avrei voluto chiedere in prestito la macchina di papà, ma poi pensai bene con tutta quella neve di recarmi sul posto con un mezzo di trasporto. Raccattai su i soldi che avevo messo da parte per quell'occasione e passai rapidamente fuori casa. I miei si erano addormentati sul divano e non avevano nemmeno udito la mia corsa verso l'uscita principale. La città era bianca! A quella meravigliosa vista mi si illuminarono gli occhi e presi un po' di quella soffice neve tra le mani. Appena caduta aveva un bianco candido e dal cielo continuava a scenderne altra. Camminando per il vicolo, la sentivo sotto le scarpe e faceva un rumore leggermente scricchiolante: adoravo infinitamente l'inverno. Non mancava più molto tempo alla vigilia di Natale e dovevo dunque affrettarmi a prendere i doni, senza ridurmi a fare tutto l'ultima settimana! Il bus ovviamente era leggermente in ritardo, ma lo attendevo con in mano l'ombrello, godendomi quel dolce scenario. Le auto non circolavano molto, e regnava un silenzio davvero rilassante. In centro sicuramente sarebbe stato diverso, ma essendo un po' in periferia, nella mia zona si stava ancora tranquilli. Una volta arrivato il mezzo, salii tutta soddisfatta con le cuffiette nelle orecchie. Iniziai ad ascoltare qualche canzone romantica, e intanto immaginavo il mio bel Shoto. Mi mancava già tremendamente, non riuscivo proprio a staccarmi da lui...
"Prossima Fermata: IL CENTRO."
Ecco la fermata! Scattai giù dall'autobus e riaprendo l'ombrello, mi spostai verso l'ingresso dell'enorme centro commerciale. Tomoe era già li che mi attendeva, poggiata su di un muretto con il telefono tra le mani. Le corsi incontro senza dirle nulla e la strinsi da dietro, per farle una sorpresa.
"Reisa! Che bello!! Dai dai dai! Andiamo a scegliere i regali!" continuava a dirmi prendendomi per il braccio e tirandomi come una bambola.
Entrate al calduccio, la neve sulle scarpe si sciolse in un'istante, e meravigliate, guardavamo le moltitudini di decorazioni sparse per tutti i corridoi ed i negozi. Vi era davvero di tutto, persino un Babbo Natale che girava ad augurare le buone feste. La musica in sottofondo non mancava, e si respirava dunque una vera e propria atmosfera natalizia.
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The Crimson Hero
Romance"Tutto bene?" "Si.. Ti ringrazio.." Tutto ebbe inizio quel giorno. La pioggia bagnava i suoi capelli bicolore. Io lo guardavo.. Lui mi fissava. "Allora vado... ". Avrei voluto fermarlo.. ma restai solo immobile, mentre lui se ne andava. Reisa non ha...