Chloe
Il solo svegliarmi a Londra mi aveva messa di buonumore, probabilmente perché la camera d'hotel in cui ci trovavamo era quasi più grande di casa mia e decisamente più ammobiliata, ma la vera ragione della felicità che mi fece scattare fuori dal letto quasi all'istante, fu il calore dei raggi del sole che presero a filtrare dall'immensa vetrata che affacciava su Chelsea e permetteva anche buona visione dell'orizzonte londinese.
Non mi fu difficile notare che il letto fosse vuoto, credendo che Hyade fosse già in piedi da un po' e nonostante era ancora presto, quando sgranchii le gambe ancora immersa a guardare fuori dalla finestra la città animarsi, mi bastò sentire la porta del bagno sbattere per immaginarlo reduce da una doccia post-allenamento. E infatti, quando mi voltai a guardarlo col cuore in gola, indossava solo un paio di jeans e il suo petto nudo era tracciato da piccole goccioline che si liberavano dai suoi capelli bagnati.
Londra perse fascino in un istante, facendomi invece ritrovare persa in quella visione tremendamente affascinante che mi rubò qualche lungo minuto di attenzione. «Sei sveglia», mormorò appena, guardandomi curioso.
Supposi che essere ritrovata in mezzo alla stanza, in piedi a fissare fuori dalla vetrata senza una reale intenzione, fosse una cosa piuttosto bizzarra e non avrei saputo dire per quale precisa ragione, ma mi sentii intimidita dal modo beffardo in cui Hyade fece scorrere i suoi occhi su di me, probabilmente consapevole di avermi appena colta in flagrante a meravigliarmi di qualcosa tanto banale quanto la vista che avevamo da quella camera.
«Sei andato a correre?» gli domandai, giocando con l'orlo della mia camicia da notte mentre lo osservavo scuotere la testa e passarsi poi un asciugamano tra i capelli ancora umidi.
«No. C'è una palestra in hotel», annuii spensierata e tornai poi con lo sguardo sulla grossa vetrata, disponendo le mie spalle a Hyade, mentre frugava nella sua valigia alla ricerca di qualcosa da indossare. «Hai intenzione di restare tutto il giorno a guardare fuori dalla finestra o vieni a fare colazione con me?» mi domandò poi.
Mi voltai così nuovamente, allungando le braccia in aria e stiracchiandomi mentre il suo sorriso giocoso mi contagiava. «Ti prego dimmi che non mangeremo fagioli e salsicce per colazione», lo pregai con lo sguardo, iniziando poi a muovermi verso la mia borsa per recuperare alcuni vestiti.
Hyade rise, mentre infilava un maglione scuro e si preoccupava di asciugare ancora i suoi capelli. «Potremmo, sì, se non facciamo in tempo per le brioches», mi schernì, evidentemente alludendo alla mia incapacità di essere estremamente produttiva come invece era lui a quell'ora del mattino.
«Corro», mormorai, afferrando le mie cose e dirigendomi poi verso il bagno in tutta fretta.
Se la bellezza del panorama dalla nostra camera d'albergo che avevo sentito percorrermi dentro come linfa vitale a tal punto da permettermi di svegliarmi completamente mi aveva lasciata a bocca aperta, vivere Londra si rivelò cento volte più travolgente.
La colazione con Hyade fu veloce e quando finimmo catapultati nel clima gelido della città, le mie guance si erano già colorate dal freddo. In effetti, nonostante stessi indossando un dolcevita e un cappotto pesante, con uno dei cappelli in lana di Hyade che gli avevo subdolamente rubato, le mie ossa si erano raggelate all'istante sotto l'ombra dei grossi edifici e la differenza tra me e lui fu nuovamente ed evidentemente abissale. Perché io, stretta nei miei leggings termici e in un paio di stivali, ero certa che sarei finita col congelare se non ci fossimo presto fermati sotto qualche squarcio di sole; Hyade aveva invece un'aria serena, come se il leggero venticello che tirava non lo scalfisse minimamente ed era evidente dal fatto che gli erano bastati un paio di jeans scuri e un maglioncino blu per ignorare il clima invernale, impegnandosi a indossare il cappotto più grande di due taglie giusto per fare scena.
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Dance of Bulls
Romance"Ci sono ben diciotto ragioni per cui lo chiamano il Minotauro." • VINCITORE WATTYS 2020 DISPONIBILE IN LIBRERIA E SU AMAZON