Capitolo XXXVII

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Eren's pov

È quasi arrivata l'ultima ora dell'ultimo giorno di scuola prima delle vacanze di natale. Non vedo l'ora che sia il venticinquenne. Anche se non vedrò più i miei amici tutti i giorni, finalmente, dopo tanti anni trascorrerò il natale assieme a qualcuno a cui tiene veramente a me.
Quest'anno non saremo più solo io e mia madre in un piccolo e squallido appartamento, no, quest'anno, ci saranno delle persone che se anche non hanno fatto parte della mia famiglia, sono le persone più importanti della mia vita e non importa se non ci sono legami di sangue o cose di questo tipo. Ciò che conta, è che ci sarà sempre un posto nel mio cuore per queste persone. Persone che ci sono sempre state, che non mia hanno mai mollato, aiutandomi durante i momenti più difficili, o che hanno condiviso con me un sorriso nei momenti più belli.
Penso ad Hanji e alla sua smisurata pazzia che amo tanto, a Levi e a quanto è bello sentire il calore della sua pelle sulla mia, penso a ciò che ho passato e provato in loro compagnia e a come sarebbe stata la mia vita senza di loro, una vita triste e senza colori, piena di persone false e bugie. Con loro sono riuscito ad essere me stesso, ho provato nuove emozioni mai provate prima e sono estremamente felice di essere qui con loro oggi.

La campanella suona, facendomi ritornare alla realtà. Volgo il mio sguardo su Armin, il mio miglior amico, seduto ancora accanto a me nonostante la campanella dia suonata, che mi guarda in un modo un pò strano, ma non chiede nulla, penso che si sia abbituato a questo mio lato. Ogni tanto mi perdo nei miei pensieri e lui questo lo ha capito, lasciandomi così a riflettere senza essere interrotto.
Gli sorrido, mentre inizio a preparare lo zaino come stanno facendo tutti del resto. Pochi minuti dopo, siamo fuori da scuola con tutto il gruppo e così iniziamo a salutarci e ad augurarci "buone feste".

Levi è già arrivato, la macchina è parcheggiata li, al solito posto, dopo aver chiacchierato un altro pò con i miei amici li saluto andando verso l'auto di Levi.
《Ciao amore》dice stampandomi un bacio sulle labbra, adoro quando lo fa, ormai non mi importa più se qualcuno potrebbe vederci, che si fottessero tutti.
《Ciao nanetto》dico sorridendo vedendo la sua faccia, mi piace troppo chiamarlo così.
Dopo aver scambiato qualche altra parola, Levi accende la macchina e partiamo per andare verso casa.

《Piccolo, ieri avevamo detto che andavamo al boschetto oggi, se non hai da fare ti va?》dice lui con gli occhi puntati sulla strada.
《Certo che mi va, oddio non vedo l'ora, amo quel posto》dico eccitato.
《Bene, allora ora andiamo a casa, prepariamo dei panini e andiamo al boschetto》dice sorridendo.
《Ti amo》dico felice, sorridendo probabilmente come un deficente.
《Anche io moccioso》

Una volta arrivati a casa, bussiamo alla porta e come sempre, Hanji ci viene ad aprire con il suo solito sorriso da pazzoide stampato sul viso.
Dopo averla salutata, andiamo tutti e tre in cucina e iniziamo a preparare da mangiare.
《Quattrocchi, io e il moccioso volevamo andare al boschetto per pranzo, volevo saper se per te non è un problema》dice Levi semplicemente.
《No, nessun problema ragazzi》dice lei sorridente.

Io e Levi ci mettiamo a preparare dei panini, mentre Hanji ci guarda, ma poi ad un tratto dice:
《Ragazzi, stamattina ho invitato Erwin a passare il natale da noi, spero non vi dispiaccia》dice lei giocherellando con i suoi occhiali.
Sono molto felice per Hanji, si merita nella sua vita una persona come lui. Da fuori, può sembrare un uomo serio e di poche parole, ma ho visto quando la guarda, i suoi occhi cambiano, brillano. Per lui, quando incontra i suoi occhi, esiste solo e soltanto lei.
《Tzk, certo che non è un problema, non devi neanche chiederlo, ma poi non è il tuo ragazzo?》dice Levi guardandola negli occhi.
《Beh, credo di si》dice lei arrossendo.

《Ragazzi, comunque cambiando argomento, voi li avete fatti i regali di natale?》dice Hanji cambiando argomento.

Ora che ci penso, mi sono completamente dimenticato, non ho la minima idea di cosa regalare. Ok che conta il pensiero, però vorrei fare dei regali decenti almeno quest'anno!.
《Tzk, io si, gli ho presi già qualche giorno fa. Fare i regali gli ultimi giorni è una cosa da pazzi, è strapieno di gente》non posso credere che abbia già fatto tutti i regali. Io non ho la più pallida idea di cosa regalare a Levi, non voglio fare nulla di scontato, non a lui.
《Io non ancora》dico semplicemente con un'alzata di spalle, cercando di non far cogliere la mia agitazione.
《Beh, neanche io, che ne dici, ti va di farli assieme oggi pomeriggio quando ritornate dal boschetto?》dice Hanji facendo un ampio sorriso.
《Certo Hanji》dico ricambiando il sorriso. Mi farò dare una mano da lei a scegliere i regali.

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