Eren's pov
Dieci minuti prima di uscire, mi viene in mente una cosa, ovvero che devo ancora avvertire mia madre per fargli sapere che sto uscendo.
Scendo le scale molto velocemente inciampando quasi sull'ultimo gradino. Quando vedo mia madre seduta sul divano mi avvicino a lei e dico:
《Mamma, mi sono dimenticato di chiederti se posso uscire assieme hai miei amici》
《Quando?》dice lei sorridendo.
《Tipo ora?》dico ridacchiando.
《Sei sempre il solito Eren》dice scuotendo la testa
《Quindi posso?》chiedo speranzoso.
《Si, certo che puoi》dice sorridendo, poi all'improvviso fa una faccia strana ma continua a sorridere, poi dice:
《Tesoro, quando ritorni a casa dobbiamo parlare di una cosa》dice guardandomi negli occhi. Rimango un po' perplesso, non so bene di cosa voglia parlarmi ma spero solo che non sia una cosa brutta.
《Va bene, ora vado altrimenti farò tardi, ciao mamma》dico lasciandogli un bacio sulla guancia, per poi uscire di casa.Io e Armin ci incontriamo come stabilito per raggiungere il bar insieme.
Durante il traggitto verso il bar, ci mettiamo a chiacchierare in base a varie cose più o meno importanti, in modo da poterci conoscere anche un po' meglio.
Una volta arrivati ci mettiamo all'entrata aspettando il resto del gruppo, apparte Connie e Sasha che sono già li davanti, perchè molto probabilmente quest'ultima, avrà trascinato il povero Connie con la forza solo per poter mangiare qualche fetta di torta.
Iniziano ad arrivare anche Historia assieme ad Ymir che si tengono per mano e sorridono felici, ed infine Marco e Jean quest'ultimo sempre con quell'espressione strafottente sul volto che darebbe fastidio a chiunque, non so come faccia marco a sopportarlo.
Entriamo nel bar e ci sediamo ad un tavolo abbastanza appartato, giusto per non avere rotture dalle altre persone o cose così.
Iniziamo a parlare del più e del meno fino a quando non arriva qualcuno ad ordinare che dice:
《Ragazzi, volete ordinare?》dice una voce dura e fredda che riconosco a memoria, alzo la testa di scatto e i miei occhi si imbattono in quelli di Levi grigi come una tempesta, sono rimasto un po' solpreso, sapevo che Levi lavorasse in un bar come cameriere, ma non credevo che lavorasse in questo bar, mi sta guardando con un'espressione leggermente scioccata ma poi mi fa un piccolo sorriso dolce in segno di saluto. Oddio quanto è bello quando sorride.Iniziano tutti ad elencare le loro ordinazioni e così anche io, ordino una cioccolata calda per poi fare un sorriso a Levi che dopo qualche secondo se ne va per preparare le nostre ordinazioni.
Una volta finito di consumare le nostre ordinazioni, io e i miei amici ci dirigiamo alla cassa per poter pagare il conto e una volta pagato, prima di uscire dal bar, saluto Levi e infine esco.
《Ragazzi, dato che è presto per andare a casa, vi va di andare un po' al parco dell'altra volta?》dice Connie, effettivamente è ancora abbastanza presto per andare a casa, tutti rispondono affermativamente e così iniziamo ad incamminarci verso la direzione prestabilita.
Arrivati al parco ci mettiamo seduti sul prato sotto l'albero dell' altra volta, iniziamo a parlare come sempre di cose futili, poi Histori dal nulla dice:
《Eren, scusa se te lo chiedo, ma sono troppo curiosa, al bar mi è sembrato che conoscessi quel ragazzo che ci ha preso le ordinazioni e volevo sapere se è così》dice, non mi aspettavo una domanda del genere, rimango qualche secondo in silenzio non sapendo che rispondere per poi dire:
《Si, lo conosco》dico semplicemente senza dare alcuna spiegazione e sperando che non ne chiedano.
《Uh, è molto carino,come si chiama?》dice Sasha, non posso credere che trovi il mio Levi carino, ora se gli dico il nome capiranno sicuramente che è quel Levi ma almeno sapranno che è mio.
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Il Mio Moccioso
Fanfiction🚫BoyXBoy🚫 Ereri/Riren Se non vi piace il genere siete pregati di non leggere. Eren Jeager è un ragazzo davvero molto dolce e sensibile. Un ragazzo che fin da quando era piccolo ha dovuto affrontare davvero tante situazioni difficili, ma fortuna...