Capitolo XXXI

492 14 11
                                    

Eren's pov

《Piccolo, andiamo in hotel, stai congelando》dice per poi alzarsi dal telo. Lo seguo anche io e iniziamo a sistemare le nostre cose per poi andare verso la macchina.

Una volta rientrati in camera mi siedo a gambe incrociate sul letto, mentre Levi entra un attimo in bagno per poi riuscire qualche minuto dopo. Si mette seduto accanto a me e si avvicina piano alle mie labbra, dando via ad un bacio passionale. Facciamo intrecciare più e più volte le nostre lingue, coinvolgendoci in un bacio che di casto ormai non aveva più nulla.

Ci stacchiamo per qualche secondo per riprendere fiato, ma subito faccio unire le nostre labbra assaggiando nuovamente le sue labbra.
《Eren》sussurra Levi nel mio orecchio staccandosi dal bacio ansante.
Sento una scossa elettrica pervadermi per tutto il corpo, non so cosa mi stia prendendo in questo momento. Di solito è Levi ad iniziare queste cose e sono un pò incerto sul da farsi, ma sono con Levi e sono sicuro che andrà tutto bene.

Mi metto a cavalcioni su di lui e inizio a lasciargli una scia di baci sul collo, per poi tornare alle sue labbra, baciandolo nuovamente. Inizio a togliergli la giacca per poi buttarla a terra. Mi tremano le mani, sono un pò nervoso, questa sarebbe la mia prima volta e ad essere sincero ho un po paura anche se so che non c'è nè nessun motivo perchè so che Levi si prenderebbe cura di me e non mi farebbe mai del male. Faccio per continuare però Levi mi ferma prendendomi le mani e guardandomi negli occhi dice:
《Eren, sei sicuro, lo sai che se non ti senti pronto non faremo nulla》dice talmente piano che quasi non riesco a sentirlo.
《Si Levi, sono sicuro, voglio fare l'amore con te》dico facendo un piccolo sorriso probabilmente con il viso completamente rosso.
Subito Levi mi bacia. Sento le mani di quest'ultimo scorrere lungo mio corpo, inizia togliendomi la felpa, per poi continuare fino a quando, pochi minuti dopo, rimaniamo entrambi in boxer sul letto. Non so bene che fare in questo momento, Levi notando forse la mia insicurezza mi sorride e dice:
《Piccolo, lascia fare a me》dice sussurrando al mio orecchio, leccando il lobo facendomi anssimare in risposta.

Levi's pov

Vedendolo un po perso, capovolgo le posizioni, facendolo sdraiare sul materasso. Mi metto a cavalcioni sopra di lui e inizio a lasciargli dolci baci, bagnati sul collo. Lecco e mordo la sua pelle delicata lasciando qualche segno violaceo. Inizio a strusciarmi contro di lui facendo scontrare le nostre, ormai, erezioni. Continuo a baciarlo cercando di farlo rilassare un po,  catturando così, anche tutti i nostri gemiti e sospiri di piacere.

Ci stacchiamo dal bacio guardandoci negli occhi, ha gli occhi lucidi, le guance rosse e le labbra gonfie per via dei nostri baci. Scendo di nuovo a torturargli il collo, per poi arrivare fino al petto e iniziare a stuzzicare i suoi capezzoli con la lingua, facendoli diventare turgidi sotto al mio tocco.
I nostri bacini continuano a scontrarsi l'uno contro l'altro, facendoci gemere e ansimare rumorosamente ogni volta.
Tiro leggermente con i denti uno dei capezzoli facendolo letteralmente impazzire.
《Ah....L..Levi》dice con voce tremante per il troppo piacere.
《Piccolo, puoi fermarmi quando vuoi》dico rassicurandolo.
Smetto di torturare i suoi capezzli, e continuando a guardandolo negli occhi scendo verso i suoi addominali non troppo pronunciati per baciarli, scendo sempre di più fino a ragiungere l'elastico dei suoi boxer.

Poggio una mano sopra il rigonfiamento, orami più che evidente ed inizio a massaggiare delicatamente la sua erezione da sopra i boxer facendolo sospirare.
Sposto la mano da sopra di lui e lo guardo negli occhi come per chiedergli il permesso di continuare, in risposta lo vedo annuire immediatamente.
Gli sfilo i boxer, lasciandolo completamente nudo sotto di me.
Inizio a baciare la sua lunghezza per poi prendere improvvisamente la punta del suo pene, completamente eretto e pulsante, in bocca. Inizio a succhiare, facendolo dimenare.

Il Mio MocciosoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora