47. Luna di miele

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"Baby you're mine, mine, mine."

«Questa sì che è vita!» esclamò Taehyung guardando il cielo limpido e chiaro dei Caraibi attraverso le lenti dei suoi occhiali da sole. Sdraiati su due lettini, in spiaggia, Mi-Yeun e Taehyung si godettero il loro primo giorno di luna di miele. Le temperature erano alte e il mare cristallino. Per Taehyung quella era la vera felicità! Finalmente era lontano dal freddo di Seoul.
«Anche se fa troppo caldo in realtà.» scherzò Mi-Yeun al suo fianco.
Immediatamente Taehyung si voltò verso di lei, gli anelli nuziali che brillavano sotto i raggi scintillanti del sole. La guardò fingendosi arrabbiato e si portò le braccia al petto mentre si mise a sedere. C'erano poche persone per fortuna, era tutto molto rilassante.
«Aish, io vorrei facesse caldo tutto l'anno anche a Seoul!» fece il broncio che la intenerì, infatti Mi-Yeun si alzò per prendergli una guancia tra le dita e lasciargli un bacio dolce sulla fronte. Taehyung sorrise, chiudendo gli occhi e assaporandolo tutto.
«Se non è questa la felicità.» sospirò, sentendo il cuore leggero.
Godersi quella vacanza insieme a Mi-Yeun lo rendeva euforico, si sentiva come se niente potesse mai andare storto.
«Mmh, immagina se arrivasse un bambino...» scherzò Mi-Yeun facendogli fare un sorriso grande e luminoso. Gli si leggeva negli occhi quanto lo desiderasse, quanto ingrandire quella famiglia fosse una delle cose che più voleva.
«Sarebbe bello, anche se credo che ancora sia presto.» rifletté sistemandosi gli occhiali sul naso, afferrando il cocco che era adagiato sul tavolino e mangiandone un pezzo.
Mi-Yeun lo guardò disegnando dei ghirigori sulla sua gamba, che gli fecero venire i brividi. C'era una leggera brezza che soffiava sui loro capelli. Mi-Yeun dovette ammettere che, anche se preferiva i paesaggi invernali, i Caraibi erano proprio belli e che quel caldo fosse piacevole dopo le temperature basse che c'erano state a Seoul.
«Dici?» domandò.
«Mmmh, sì. Al momento in azienda c'è molto lavoro da svolgere. Non volevi dei figli subito, vero?»
Mi-Yeun agitò immediatamente la testa, alzando le spalle con fare sereno. Pensava che quel relax ci volesse proprio!
«No, era solo un ipotesi.»
Taehyung la fissò per un po' di secondi per poi sedersi sul lettino e grattarsi la testa.
«Vado a fare un bagno comunque.» aggiunse lei stiracchiandosi.
«Yah aspettami, non andare da sola, sono geloso di chiunque ti guardi per sbaglio.» le disse portandosi gli occhiali sulla testa, tirandosi indietro tutti i capelli e fissando in malo modo tutti i maschi presenti in spiaggia.
«Aigoo, chi dovrebbe provarci? Sono una donna sposata, è impossibile non notarlo.» gli sorrise indicandogli l'anello sull'anulare.
«Sì, ma la gente a volte non capisce proprio.» rispose e si liberò della maglietta bianca che indossava. Mi-Yeun lo aspettò guardandolo con un sorriso quando qualcuno catturò la loro attenzione.
«Ah, ehi! Che coincidenza, anche voi qui.» disse una voce femminile.
Mi-Yeun si voltò velocemente e se avesse potuto l'avrebbe anche uccisa solo con lo sguardo. Avevano conosciuto un'altra coppia che era insieme a loro nello stesso aereo, nello stesso albergo e ora anche nella stessa spiaggia! Mi-Yeun odiava letteralmente la ragazza, che si chiamava Eun-Jung, anche se l'aveva appena conosciuta quella mattina e nonostante avevano scambiato solo quattro chiacchiere, perché le dava la dannata sensazione che ci volesse provare con Taehyung anche se suo marito le era accanto.
Mi-Yeun le rivolse un sorrisetto sarcastico e sdegnoso, mentre Taehyung, probabilmente ignaro dei pensieri che sua moglie aveva per la testa, le sorrise sinceramente sistemandosi il costume.
«Si dice che il mondo è piccolo.» rise e fece per prendere la mano di Mi-Yeun, ma lei si scansò e per alcuni secondi Taehyung rimase spaesato, guardandola di traverso ma con ancora il sorriso sul viso.
«Vero! Be', visto che ormai ci siamo conosciuti questa sera potremmo anche cenare tutt'e quattro insieme, che ne dite eh? Cena tra novelli sposi!» disse.
«Ehm ecco-»
Taehyung sorrise a disagio. Mi-Yeun sapeva che avrebbe detto di sì, ormai lo conosceva bene, lui era troppo gentile... ma in cuor suo sperava dicesse di no per quella volta, che si godessero quei sette giorni da soli.
«Ci divertiremo, creano un sacco di eventi per le coppie! Sarebbe divertente poterle fare insieme.» aggiunse EunJung, e fece un sorriso a Taehyung.
«Oh be', credo che solo per questa sera si possa fare.» rispose poco convinto.
Mi-Yeun li guardò di traverso entrambi, prima di voltarsi e incamminarsi verso il mare. La odiava! Ma che problemi aveva? Pensava. Taehyung era una persona sposata e anche lei aveva un marito e si permetteva di provarci così spudoratamente davanti ai suoi occhi? E Taehyung glielo lasciava anche fare? Si disse che non avrebbe sopportato la sola idea di dividere il tavolo con lei! Arrabbiata fece per mettere il primo piede dentro l'acqua quando una mano calda afferrò la sua. Sorrise istintivamente; non riusciva ad essere arrabbiata con lui neanche se le aveva dato fastidio il suo assenso a quella richiesta, ma l'ira tornò non appena Eun-Jung afferrò l'altra mano di Taehyung e lo buttò in acqua, ridendo a squarciagola e tuffandosi vicino a lui. Mi-Yeun la fulminò ma sembrava che lei non volesse farci caso.
«Aish» disse a se stessa e irritata tornò indietro. Si buttò sul lettino massaggiandosi compulsivamente la testa, guardando con odio Eun-Jung che continuava a schizzare Taehyung e lui ridere forzatamente, come al solito troppo gentile per poter comportarsi in maniera sgarbata.
«Tks, maledetta gentilezza.» commentò e per evitare di prenderla per i capelli cercò di distrarsi leggendo un libro.
Taehyung arrivò poco dopo la fine della lettura della prima pagina ma Mi-Yeun lo ignorò mentre lui si asciugava la testa con una tovaglia.
«Perché te ne stai qui? Credevo volessi fare un bagno.» le disse e stava per darle un bacio sulla fronte, ma lei si scansò. Taehyung la guardò consapevole di quello che provava, così si mise a sedere accanto a lei e aspettò che si sfogasse.
«Non volevo rovinare il vostro momento di tenerezza.» gli rispose senza guardarlo.
«Aish, dai! Non è colpa mia, non riesco a comportarmi male fino a quando la gente non fa cose gravi... lo so che ti da fastidio, ma ho cercato davvero di scollarmela in tutti i modi.» si mise in piedi e la costrinse a fare lo stesso e, anche se di malavoglia, Mi-Yeun si alzò ma evitò comunque di posare gli occhi su di lui.
«I tuoi tentativi erano vani e poi, mi scoccia dover cenare con loro questa sera. È la nostra luna di miele.»
«Lo so, anche a me! Vorrei davvero stare da solo con te... che ne dici, inventiamo una scusa e ce ne stiamo soli soletti? Mmh? Cena a lume di candela in un ristorante e il resto della serata a letto?» le baciò la fronte e un piccolo sorriso si formò anche sulle sue labbra. Non riusciva a resistere se lui se ne usciva con quelle richieste inaspettate.
«Davvero? Stiamo da soli?»
«È il mio solo desiderio. Restare con te e basta.» rispose.
Si scambiarono un lungo bacio che fece battere il cuore di Mi-Yeun. Ancora non riusciva a crederci! Lei e Taehyung si erano sposati e avrebbero passato sette giorni da soli ai Caraibi, a divertirsi e godersi l'altro senza preoccupazioni a lavoro! Era un sogno.
«Devi baciare davvero bene, Taehyung-sshi.»
Eun-Jung rovinò il loro momento. Mi-Yeun alzò gli occhi al cielo scocciata mentre Taehyung spaesato fece un sorriso forzato prendendo la mano di sua moglie.
«Oh comunque per stasera credo che ceneremo da soli se non vi dispiace. È la nostra luna di miele e siamo arrivati stamattina. Credo che anche voi vogliate stare da soli almeno per oggi, no?» fece un sorriso.
Mi-Yeun vide il marito di Eun-Jung, Jae, annuire palesemente d'accordo con le parole di Taehyung mentre lei fece un cenno di assenso poco convinto, guardò male per alcuni secondi Mi-Yeun che sconvolta alzò un sopracciglio, riservandole il più astioso degli sguardi.
«Be' sì certo. Allora faremo un'altra volta.» disse a denti stretti.
Taehyung sorrise nuovamente prima di raccogliere le sue cose e mettersi in spalla lo zaino. Erano già le tre di pomeriggio e il sole era molto alto. Prese per mano Mi-Yeun e dopo aver salutato i due ragazzi si avviò verso l'hotel dove avrebbero pranzato, poi si sarebbero rilassati un po' prima di sistemarsi per uscire. I due avrebbero cenato in un ristorante molto carino che preparava cibo di mare, e Mi-Yeun era così felice mentre Taehyung le versava lo champagne dentro il bicchiere, pesando che quella serata fosse perfetta, prima che Eun-Jung corresse verso di loro con un sorriso in volto.

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