||4 O'Clock||

53. Stanchezza

"I'll be with you from dusk till dawn."

Era passata mezz'ora da quando Taehyung era tornato a casa, ed esattamente quindici minuti da quando aveva detto che avrebbe fatto una doccia e dopo si sarebbe dedicato a sua moglie e agli amici che erano andati a fargli visita. Mi-Yeun aveva iniziato a sudare freddo non appena suo marito aveva detto quelle parole e immediatamente aveva inviato un messaggio a Jimin dicendogli che doveva assolutamente fingere di dover andare in bagno e nascondere quel test di gravidanza. Così, non appena Taehyung era salito su in camera da letto a prendere il necessario da mettere dopo la doccia, Jimin era corso su verso il bagno per nascondere ogni prova della gravidanza di Mi-Yeun. Per fortuna era riuscito a farlo in tempo e scendendo di nuovo giù in cucina aveva consegnato quel piccolo aggeggio bianco alla ragazza, che l'aveva immediatamente buttato nel cestino più vicino, coprendolo di cartacce.
Sospirando si era portata una mano sul cuore, per poi iniziare a preparare la cena, visto che era già ora e i suoi amici sarebbero anche rimasti, nonostante non si sentisse affatto bene. La nausea, anche se non troppo fastidiosa, era persistente e in più anche l'ansia di doverlo dire a Taehyung la stava ormai divorando da minuti. Sbuffò intanto che, come può capitare durante alcune gravidanze, le pizzicava il naso per colpa dell'odore di alcune erbe che stava tagliando per preparare del ramane speziato al manzo. Non le era mai capitato che qualcosa le desse fastidio.

«Mi-Yeun, ti aiuto.» per fortuna ChoYoung era arrivata a salvarle la vita. Immediatamente le sorrise, passandole le erbette leggermente tagliuzzate, per potersi dedicare ad altro che non facesse un odore insopportabile per il suo naso.

«Comunque, quando credi che lo dirai a Taehyung? Prima o poi si accorgerà dei cambiamenti del tuo corpo.» Jimin si avvicinò alla cucina e iniziò a dare una mano alle due per la preparazione della cena. Prese la pentola che aveva preparato Mi-Yeun e la riempì d'acqua mentre aspettava una risposta.

Mi-Yeun si voltò verso la porta per assicurarsi che Taehyung non fosse nelle vicinanze, poi sospirò nuovamente portandosi le mani sui fianchi. Si sentiva stanca, ma non voleva darlo a vedere visto che Taehyung avrebbe anche potuto sospettare qualcosa.

«Prima voglio chiedergli di nuovo cosa ne pensa, te l'ho già detto Jimin.» rispose.

«Yah Mi-Yeun dovresti riposarti!» s'intromise ChoYoung ma bastò il suo sguardo per farle capire che non lo avrebbe fatto, visto che se no suo marito si sarebbe preoccupato.

«Sto bene, sono incinta da ancora due settimane. Se inizio a riposarmi ora cosa accadrà tra cinque mesi?» ci scherzò su salando delle fette di carne. Jimin sghignazzò mentre metteva sul fuoco i noodles, per poi appoggiarsi sul piano di cucina e portarsi le braccia al petto. «Secondo non c'è nemmeno bisogno che tu glielo chieda. Taehyung ne sarebbe felicissimo.» disse annuendo con convinzione.

Mi-Yeun stava per rispondere quando la voce profonda di Taehyung le accarezzò le orecchie, zittendola all'istante.

«Ci voleva proprio questa doccia. Si vede che l'estate sta per arrivare, adesso fa troppo caldo per tenere alti i riscaldamenti.» disse mentre a piedi nudi, con addosso solo una tuta grigia, i capelli bagnati e un'asciugamano che stringeva attorno al collo si avvicinava agli altri con un sorriso in volto.

Jimin, contropiede, cercò di ricambiarlo anche se aveva il timore che avesse potuto udire ciò di cui stavano parlando prima del suo arrivo. Ma, a giudicare dall'espressione serena e assonnata di Taehyung, era sicuro che non avesse sentito nulla.

Dopo aver dato un bacio sulla testa a sua moglie disse loro che sarebbe andato a prendere una maglia e che li avrebbe aiutati subito, anche se Mi-Yeun gli aveva detto che non ce n'era bisogno. Non appena quindi il ragazzo sparì su per le scale Mi-Yeun si voltò verso il suo migliore amico.