"You are a sky full of stars."
Taehyung spalancò gli occhi come se fosse sorpreso dalla risposta che aveva ricevuto. Sbatté le palpebre e poi si portò due dita sulla gamba e se la pizzicò forte, fino a farsi lacrimare gli occhi di dolore.
«Ahia, questo non è un sogno.» sussurrò a se stesso facendo ridere Mi-Yeun. Lentamente si avvicinò a lui e gli prese una guancia tra le dita, accarezzandola dolcemente e sentendone il calore. Gli era mancato così tanto toccarlo e guardarlo che adesso le sue iridi stavano diventando lucide per la gioia di averlo vicino.
«Mi dispiace così tanto averti fatto soffrire in questi giorni. Volevo solo che tornassi a fidarti di me e che mi chiedessi di essere la tua ragazza, perché è l'unica cosa che voglio essere.»
«N-no, quello dispiaciuto sono io. Non avrei mai dovuto far passare così tanto tempo prima di prendere una decisione, quindi perdonami.» le posò entrambe le mani sul viso e le fece incurvare le labbra nel modo più sincero che esistesse.
La luna era alta nel cielo blu notte e le stelle erano tanti piccoli puntini luminosi, tutto ciò rese l'atmosfera romantica e dolce. Era tutto perfetto, Taehyung e Mi-Yeun avevano finalmente fatto pace ed entrambi i loro cuori si erano aggiustati del tutto. Mentre si fissavano negli occhi potevano entrambi vedere l'anima dell'altro e non c'era nulla che potesse fargli smettere di pensare che erano simili. Per alcuni minuti si osservano come se i loro occhi non ne avessero abbastanza, come se distoglierli potesse fargli del male, poi nel modo più naturale che conoscevano per fare del tutto pace, le labbra cercano quelle dell'altro e si baciarono sotto il cielo dipinto di argento. Era un bacio che avevano aspettato per troppo tempo e che finalmente avevano assaporato, e mentre gli schiocchi delle loro lingue diventavano musica, entrambi i loro visi erano bagnati dalle lacrime per la felicità di appartenersi di nuovo finalmente. Si gustarono ogni minuto di quel bacio, che mano a mano divenne sempre più passionale, più bisognoso l'uno dell'altro. Taehyung posò una mano sulla nuca di Mi-Yeun e la strinse più forte mentre lei si sistemava meglio sul sedile. Tutto era giusto, tutto era tornato alla normalità. L'aria fredda all'improvviso era diventata calda, le dita di Taehyung cercarono il lembo della maglia bianca e stretta di Mi-Yeun, la liberò della giacca pesante che indossava e la buttò nei sedili posteriori, poi tornò a giocare con la maglia. Mi-Yeun rabbrividì e sfilò la felpa che indossava Taehyung con rapidità gettandola vicino la sua. Mentre continuavano a baciarsi il ragazzo abbassò lo schienale del suo sedile e con un movimento rapido prese Mi-Yeun per i fianchi e se la posò sulle gambe. Spostò i suoi capelli all'indietro e prese a morderle il collo latteo mentre lei gemeva, ma dopo pochi minuti Mi-Yeun lo spinse facendolo aderire completamente allo schienale. Taehyung la guardò confuso e fece un sorrisino quando lei iniziò a leccargli e marcargli la pelle del collo.
«Lo stai davvero facendo?» le chiese tra i gemiti, sentendo l'eccitazione aumentare sempre di più a causa dei movimenti di Mi-Yeun su di lui. Lei non rispose, impegnata a lasciare marchi viola e rossi su tutti i punti scoperti di Taehyung, per poi alzare gli occhi sui suoi e guardarlo senza il minimo cenno di imbarazzo, solo desiderio.
«Sì, è bene che tutte quelle che tentano di provarci con te sappiano che già appartieni a qualcuno.»
«Mmh, mi piace. Questo modo di dimostrare che già sono una proprietà privata mi fa impazzire.» sussurrò in un tono molto basso di voce, per poi spostasi con un movimento veloce e ribaltare le loro posizioni. Taehyung si resse tra le braccia e posizionò un ginocchio tra le gambe di Mi-Yeun che arrossì subito.
«Permetti allora che anch'io ti lasci un segno che possa dimostrare che per nulla al mondo devono solo pensare di poter sfiorarti.» disse e riprese a baciarle il collo, e successivamente a morderlo con forza. Mi-Yeun lacrimava per il dolore, ma era uno dei dolori più piacevoli che conosceva. Dopo minuti finalmente Taehyung staccò le labbra dal punto che aveva marchiato per poter baciarla di nuovo. Una mano la portò sulla sua intimità, e sorrise mentre lasciava una scia di baci sulle curve che più amava di lei.
«Sei completamente bagnata. Dimmi, da quando aspettavi questo momento?» le chiese sull'orecchio facendole venire i brividi. Mi-Yeun sentiva la pelle andarle in fiamme e timidamente abbassò gli occhi per non guardarlo, ma Taehyung non glielo permise. Riportò la mano sul suo viso e la costrinse a guardarlo.
«Niente timidezza, ormai che sei mia dovresti iniziare a lasciarti andare con me.»
Le sbottonò i jeans e li abbassò, gli occhi fissi su quelli suoi, senza spostarli mai. «E poi non è mica la prima volta.» concluse.
Si liberò degli ultimi vestiti che aveva addosso e mentre si posizionava meglio ricominciò a baciare tutte le parti di Mi-Yeun.
Ancora una volta si ritrovarono tutti sudati e senza forze. Taehyung si sistemò nel sedile del passeggero e lentamente si rivestì, imitato da Mi-Yeun con un sorriso che non riusciva a nascondere. Quello era stato sicuramente un altro dei giorni più belli che avesse mai vissuto. Taehyung le sorrise non appena mise la felpa e lei la maglia. Si baciarono nuovamente.
«Dormi con me?» le domandò sulle labbra dolcemente.
Mi-Yeun era così felice che per un attimo ebbe paura che si trattasse tutto di un sogno, ma poi si ricordò che proprio Taehyung era stato il primo a constatare che si trattava della realtà.
«Sì, Taehyung.»
«Ti amo.» disse lui fissandola negli occhi intensamente.
«Ti amo anch'io.» rispose.
Taehyung chiuse la macchina e la guidò verso casa sua. Mi-Yeun si sentiva un po' a disagio sapendo che il suo ragazzo non abitava da solo. Taehyung accese la luce della sua stanza, che a Mi-Yeun era mancata da morire, e posò i suoi abiti all'interno dell'armadio. La sua camera da letto era come sempre ordinata e profumata.
«Strano come mi sia mancato tutto di te.» gli disse guardandosi attorno, posando la giacca sul letto e attirando l'attenzione di Taehyung.
«Anche a me.»
Taehyung le passò una sua maglia gigante da usare come pigiama e dopo che entrambi furono comodi sotto le coperte spense le luci e si voltò verso di lei, sentendone il profumo che amava.
«Sono così felice che potrei morire anche in questo momento.» disse a bassa voce.
Mi-Yeun gli accarezzò la guancia sentendo il cuore quasi scoppiarle per la felicità. «Ei, non dire queste cose. La nostra vita insieme è appena cominciata.»
«Già è vero, sono solo felice che finalmente le cose si sono sistemate tra di noi.» sorrise e anche se era buio Mi-Yeun lo percepì. Insieme a lui era tutto più caldo, anche quella gelida primavera.
«E adesso spero che si aprano mille strade al nostro futuro insieme.» commentò lei assonnata. Taehyung le baciò la fronte e poi si rimise sul cuscino morbido. I lori cuori battevano all'impazzata.
«Sappi che da me avrai tutto quello che desideri. Ti amo, Jung Mi-Yeun.»
«Ti amo anche io Kim Taehyung.» rispose ed entrambi si assopirono. Quella fu la prima notte dove Taehyung non si svegliò alle quattro.
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||4 O'Clock||
Fanfiction[Sequel Mr Kim] Completa✔️ La relazione tra Mi-Yeun e Taehyung è arrivata a un punto di non ritorno e ora il destino ha in serbo nuove condizioni che li porterà a essere vicini ancora una volta. Ora un'unica frase descrive la realtà di Taehyung; "le...